lunedì 30 maggio 2011

TUTTI AL VOLTINI.......



GIOCA ..... O SEI FUORI GIOCO.


Non so cosa dirvi davvero. 3 minuti alla nostra più difficile sfida professionale. Tutto si decide oggi. Ora noi o risorgiamo come squadra o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l'altro, fino alla disfatta. Siamo all'inferno adesso signori miei. Credetemi. E possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi, oppure aprirci la strada lottando verso la luce. Possiamo scalare le pareti dell'inferno un centimetro alla volta. Io però non posso farlo per voi. Sono troppo vecchio. Mi guardo intorno, vedo i vostri giovani volti e penso "certo che ho commesso tutti gli errori che un uomo di mezza età possa fare". Si perché io ho sperperato tutti i miei soldi, che ci crediate o no. Ho cacciato via tutti quelli che mi volevano bene e da qualche anno mi da anche fastidio la faccia che vedo nello specchio. Sapete con il tempo, con l'età, tante cose ci vengono tolte, ma questo fa parte della vita. Però tu lo impari solo quando quelle le cominci a perdere e scopri che la vita è un gioco di centimetri, e così è il football. Perché in entrambi questi giochi, la vita e il football, il margine di errore è ridottissimo. Mezzo passo fatto in anticipo o in ritardo e voi non ce la fate, mezzo secondo troppo veloce o troppo lento e mancate la presa. Ma i centimetri che ci servono, sono dappertutto, sono intorno a noi, ce ne sono in ogni break della partita, ad ogni minuto, ad ogni secondo. In questa squadra si combatte per un centimetro, in questa squadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi per un centimetro, ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro, perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza fra vivere e morire. E voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro, e io so che se potrò avere una esistenza appagante sarà perché sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro. La nostra vita è tutta lì, in questo consiste. In quei 10 centimetri davanti alla faccia, ma io non posso obbligarvi a lottare. Dovete guardare il compagno che vi sta accanto, guardarlo negli occhi, io scommetto che vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno insieme con voi, che vi troverete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui. Questo è essere una squadra signori miei. Perciò o noi risorgiamo adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente. È il football ragazzi, è tutto qui.

ALLORA COSA VOLETE FARE??
RIEMPIAMO IL VOLTINI DA OGGI FINO A DOMENICA 05/06/2011 SILENZIO STAMPA NESSUN COMMENTO NESSUNA POLEMICA TUTTI UNITI PER UNA SOLA FEDE

PERGOCREMA
PERGOCREMA

lunedì 23 maggio 2011

PLAY OUT - MONZA

 BIGLIETTI PER LA GARA MONZA - PERGOCREMA

Si sta' aspettando l'ok per l'attivazione della vendita dei biglietti alla tabaccheria dell'Ipercoop che dovrebbe avvenire nelle prossime ore

I biglietti per la gara Monza-Pergocrema  del Settore Ospiti - Curva nord dello Stadio Brianteo saranno in vendita al prezzo di euro 13,00 più diritto di prevendita presso i seguenti punti 

L' UNIONE SNC    VIA ARCANGELO GHISLERI 53/A      0372433782     CREMONA
PERSICO RENZO  VIA MARCONI 1   0373667665   MONTODINE
MARFAB SNC        VIA UMBERTO I 57 037390873   PANDINO
LA CHIOCCIOLA SAS VIA PIEMONTE 14 0372743309 PIZZIGHETTONE
IL CACO DI CIMA CESARE VIA GUGLIELMO MARCONI 79 0375570045 SCANDOLARA RAVARA
ACB COMPUTER S.A.S.  VIA  MILANO 8 0374340505 SORESINA
CARTOLIBRERIA L'ACQUARELLO VIA LOMBARDIA 1 0374340930 SORESINA
DMTECH SAS         VICOLO PALAZZINA 2  0373278576  VAIANO CREMASCO

METTIAMO LA MONACA GIU' A 90°


GIA CHE CI SIAMO...


ANCHI STU FIGGHIU E BUTTANA "!




martedì 17 maggio 2011

Dalle merendine a Tafazzi...... La Provola



Continua la campagna della Provola pro e contro chi ? non si capisce.....
Anche oggi martedi 17/05/11 art. provola cita testualmente:

Non può passare inosservato il distacco dal Pergo a volte il disprezzo (ma tu sei fuori come un balcone) tafazziano verrebbe da dire che Crema non ha a cuore questa categoria forse neppure la merita!!!

Personalmente non credo che Crema non abbia a cuore la categoria e il pergo, credo che non sia nemmeno giusto dire che non meriti la stessa, sicuramente credo che non meriti certi articoli scritti da "giornalai" che passano dall'invito ai panini al tafazzismo.


Credo invece che certi comportamenti debbano essere analizzati prima di scrivere articoli al limite del ridicolo.
Invito il firmatario dell'articolo ad una più attenta visione del problema tifosi allo stadio, che vada ha rileggere le dichiarazione fatte dal buon Manolo all'inizio stagione, che conti quante di quelle promesse da marinaio sono state mantenute, che verifichi una volta per tutte le vere cause che hanno allontanato i cremaschi dalla società (compreso l'architetto), senza poi vedere il comportamento avuto dalla società per i deferimenti arrivati e le scuse per il trattamento all'intero settore giovanile, se c'è stato un disinnamoramento di crema e dei cremaschi è certamente verso questa società non verso la squadra ( che non smetteremo mai di ringraziare), basta girare la frittata che si scriva la verità l'informazione corretta non suggerita ormai che la provola si sia resa poco credibile lo sanno anche i sassi!!!
Mi trovo costretto ancora una volta ad utilizzare una frase di Lajos,  
questa società ha fatto più danni della peste,  
e se questo fosse il vero problema?? anzi, è certamente questo il problema, quindi visto che chi scrive questi articoli ha la possibilità di frequentare i piani alti della sede, che faccia una bella cosa per Crema, per i cremaschi e per il Pergo, che convinca il presidente a vendere il Pergocrema alla stessa cifra a cui è stato venduto a Bergamelli!!!! 
ZERO EURO !!!



lunedì 16 maggio 2011

PERGO VERONA : LA PROVOLA





Pergocrema-Verona 0-0


di Dario Dolci


Da Giulietta alla monaca di Monza. Il pareggio a reti bianche ottenuto dal Pergocrema contro il Verona, conferma la posizione privilegiata dei cremaschi nei playout, nei quali affronteranno il Monza. L’ultima gara di campionato ha avuto l’epilogo che le due contendenti si auguravano.
Un punto era infatti quanto bastava ai gialloblù di casa per confermare il quartultimo posto e a quelli viaggianti per assicurarsi i playoff. Per la chiusura della regular season, mister Maurizi deve far fronte all’emergenza, non potendo disporre di Caccavallo, Antonino Profeta, Simeoni e Criaco e dovendo lasciare in panchina Lolaico e Galli, entrambi non utilizzabili. Basile, recuperato in extremis, è in campo nonostante una condizione fisica non ottimale. La formazione è quella annunciata, con il debutto da titolare del baby Angiulli (classe 1992) a centrocampo e con Mammetti che in attacco affianca Marconi. In casa del Verona, Mandorlini preferisce Pichlmann all’ex gialloblù Le Noci, a lungo acclamato dai tifosi cannibali, in segno di (doverosa) riconoscenza. Il resto dello schieramento è quello previsto. Quando Di Paolo di Avezzano dà inizio alle danze, il colpo d’occhio al ‘Voltini’ è quello dei giorni migliori, grazie alla presenza di 1400 ‘butèi’ veronesi. Comunque vada la loro squadra, loro sono sempre da serie A. Più che in campo, lo spettacolo è quindi sugli spalti. Anche se il pareggio è risultato gradito ad entrambe le contendenti, la gara inizia a ritmi alti ed è subito combattuta, ma corretta. Il Verona prova a fare la partita,matrova la valida opposizione dei cremaschi, che occupano bene gli spazi e si distendono in contropiede senza però riuscire ad impensierire Rafael. Lo stesso fanno gli ospiti, che concludono a rete un numero maggiore di volte, soprattutto con l’austriaco Pichlmann, senza però chiamare Russo agli straordinari.
Si va al riposo a reti intonse. Dopo pochi minuti della ripresa, Maurizi chiama in panchina il diffidato Marconi per dare spazio a Scotto. Forte del risultato dello Spezia, sotto per 2 a 1 a Lumezzane, il Verona gioca senza timori, dimostrandosi maggiormente propositivo. Sufficientemente protetta dal centrocampo, la retroguardia cremasca tiene botta. Ad impensierire Russo e compagni è sempre Pichlmann, che prova a più riprese a fare centro, ma senza fortuna. Il Pergo va in rete su bella combinazione Pambianchi- Scotto,ma il fischio del direttore di gara ad annullare la segnatura arriva un istante prima che il cuoio varchi la fatidica riga bianca. Idem con patate quanto è Mancini a battere Russo da netta posizione di fuorigioco. Nel finale c’è spazio anche per il debutto di un altro juniores cannibale, Nicolò Pezzotta, classe 1992. Un premio anche per lui e uno sprone per le giovani leve del vivaio. In attesa che crescano, la testa è già a Monza, per la prima sfida playout. Servirà tutto il popolo cannibale. Questa volta, senza se e senza ma.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pergocrema: F. Russo; Ghidotti, Canzian; Ricci, Panariello, Pambianchi; Basile, Angiulli, Mammetti (42’st Pezzotta), Guerci (32’st Mugelli), Marconi (7’st Scotto). (Ingrassia, Romeo, Lolaico, Galli). All. Maurizi
Verona: Rafael; Cangi, Scaglia; Esposito (27’st Martina Rina), Maietta, Ceccarelli; Berrettoni (1’st Mancini), G. Russo, Ferrari (32’st Selva), Halfredsson, Pichlmann. (Nicolas, Abbate, Anderson, Le Noci). All. Mandorlini
Arbitro: Di Paolo di Avezzano (Liberti di Pisa e Raparelli di Albano Laziale
Note: giornata di pioggia e sole, temperatura fresca, terreno scivoloso. Spettatori 2400 circa (paganti 1958, abbonati 280), incasso non comunicato. Ammonito Pichlmann. Angoli 2 a 6. Recupero 1’+ 3’.

REGULAR SEASON

Finita oggi la regular season, con la partita Pergocrema  Hellas Verona,
è tempo di Play out:
Pergocrema -  Monza
Ravenna - Sudtirol
La Paganese retrocede direttamente in C2 per una questione di differenza reti. 


Campionato: Pergocrema Verona 0 - 0

Pergocrema: Russo F.; Ricci, Panariello, Pambianchi; Ghidotti, Guerci (77' Mugelli), Basile, Angiulli, Canzian; Marconi (52' Scotto), Mammetti (86' Pezzotta).
A disposizione: Ingrassia, Romeo, Lolaico, Galli.
Allenatore: Agenore Maurizi
 
Hellas Verona: Rafael; Cangi, Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Russo G., Esposito (72' Martina Rini), Hallfredsson; Berrettoni (46' Mancini); Ferrari (77' Selva), Pichlmann.
A disposizione: Nicolas, Abbate, Anderson, Le Noci.
Allenatore: Andrea Mandorlini


Arbitro: Aleandro Di Paolo (Sez. arbitrale di Avezzano)
Note.  Ammoniti: Pichlmann. Espulsi: -. Recupero: 0'-3'. Spettatori: 2.500 circa


CREMA - Un punto serviva, ed il punto è arrivato. Lo 0-0 del "Voltini" permette all'Hellas di raggiungere gli spareggi-promozione, un risultato semplicemente insperato qualche mese fa. Tra due settimane arriverà al "Bentegodi" il Sorrento.
In occasione dell'ultimo match della regular-season Maurizi è costretto a rinunciare agli squalificati A. Profeta, Simeoni e Caccavallo, oltre agli infortunati Criaco e Maccan. In campo per i padroni di casa un 3-5-2 con davanti la coppia Mammetti-Marconi. Mandorlini risponde confermando dieci degli undici schierati dall'inizio col Lumezzane: torna dal 1' Hallfredsson, con Martina Rini in panchina. Berrettoni nuovamente alle spalle di Pichlmann e Ferrari.
Al 5' sgroppata sulla sinistra di Hallfredsson, Ferrari stacca di testa dal secondo palo, palla fuori misura. Bell'intuizione dell'islandese (11') che trova l'ex Albinoleffe smarcato sul lato sinistro dell'area, traversone basso su cui Berrettoni non riesce ad arrivare. Al quarto d'ora la formazione scaligera batte velocemente un calcio di punizione a centrocampo, cross di Russo per Pichlmann, incornata alta sopra la traversa. I lombardi provano la risposta al 16': punizione dalla sinistra di Angiulli, colpo di testa in terzo tempo di Marconi, la sfera finisce fuori.
Maietta anticipa un avversario all'altezza della metà campo (22'), triangolazione con Berrettoni, il difensore giunge al tiro dai venti metri ma Russo controlla. Lancio dalle retrovie al 27', Pichlmann si libera dalla marcatura dei centrali del Pergocrema e trova la deviazione a scavalcare il portiere avversario, palla alta. Alla mezzora contropiede Hellas guidato da Berrettoni: il fantasista romano serve Pichlmann, che al limite converge sul sinistro e conclude con forza verso il palo lontano, sfera a lato. Sugli sviluppi di un corner Hallfredsson passa a Scaglia sulla linea laterale, cross impattato debolmente in acrobazia da Ceccarelli (39'), Russo blocca. Al 42' botta pericolosa di Marconi dai venti metri, tiro alto di poco.
Pronti-via e ad inizio ripresa Russo si supera sul mancino di potenza di Pichlmann dai venti metri. Intervento provvidenziale di Ricci (47') in chiusura sull'ex Grosseto assistito dalla destra da Cangi. Al 67' arriva al tiro l'esterno di casa Canzian, di poco sopra la traversa. Al 71' sponda di Ferrari per Mancini, che a tu per tu con Russo non sbaglia, ma l'arbitro aveva già fermato il gioco per offside. Diagonale preciso di Pichlmann da dentro l'area di rigore, la palla sfiora il palo alla destra del numero uno lombardo (78'). Dalla bandierina Mancini serve Pichlmann allo scadere, colpo di testa facile presa del portiere del Pergocrema.


 

IL CAMPIONATO PIU' FALSO DEL MONDO....



Procuratore Federale: sette punti di penalizzazione

La Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta dal Prof. Claudio Franchini, ha inflitto 7 punti di penalizzazione al Ravenna Calcio da scontarsi nella corrente stagione sportiva, inibendo inoltre per tre anniGiorgio Buffone, Direttore sportivo del club romagnolo, ritenendo i deferiti responsabili delle violazioni ascritte.

Buffone e il Ravenna erano stati deferiti dal Procuratore Federale “per aver posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento e il risultato della gara Lumezzane -­‐ Ravenna del 17/4/2011”.

Il Ravenna scende così a 34 punti in classifica e si trova invischiato nella zona play-out.

COMPLIMENTI LA CILIEGINA SULLA TORTA DI UN

CAMPIONATO PIENO DI REGOLAMENTI ASSURDI

ILLECITO SPORTIVO CON 7 PUNTI DI PENALIZZAZIONE

FALSANDO I PLAY - OUT.

CHI RUBA DEVE ESSERE PUNITO CON LA

RETROCESSIONE E L'ULTIMA CLASSIFICATA

RETROCEDE SUL CAMPO NON DISPUTANDO I PLAY-OUT

QUESTA E' GIUSTIZIA, MA ABBIAMO CAPITO CHE CI SONO

DUE BUFFONE, UNO IL DS DEL RAVENNA  DI NOME,

UNO IL PRESIDENTE DELLA LEGA, DI FATTO.

CALCIO DI MERDA.




APPELLO PER TUTTE LE TIFOSERIE COINVOLTE IN QUESTO SCANDALO INONDIAMO DI E MAIL LA LEGA PRO

mercoledì 11 maggio 2011

sambuca....cambia lavoro sei un danno per il calcio



Il Ravenna rischia grosso: ecco la richiesta della Procura Federale


La Procura Federale della F.I.G.C. ha chiesto come pena, per il tentato illecito in Lumezzane-Ravenna, 3 anni di inibizione per il direttore sportivo ramagnolo Giorgio Buffone e 7 punti di penalizzazione, da scontarsi nel campionato in corso. Nella giornata di domani è prevista l'emanazione della sentenza da parte della Commissione Disciplinare.

Prossima avvesaria : HELLAS

 

DOMENICA  MATTINA  E  POMERIGGIO  PRIMA  DELL'INIZIO  DELLA  GARA  NON  SARANNO  IN  VENDITA  I BIGLIETTI DI  INGRESSO  ALLO  STADIO  VOLTINI.

Risultato di Ravenna che bisogna assolutamente dimenticare per preparare la prossima gara casalinga, l'ultima di campionato.
Al Voltini arriva l' Hellas Verona lanciatissimo in zona play-off con un nutritissimo gruppo di tifosi al seguito che invaderanno Crema, ne sono attesi oltre 1000, tutti muniti di Tessera del Tifoso in modo da non dover sottostare a nessuna restrizione di qualsivoglia autorità, sempre al seguito dell'Hellas per sostenere, incitare e festeggiare con i propri beniamini.
Il Presidente Bucci rilancia l'iniziativa a favore del settore della Curva Sud perchè domenica anche il Pergo possa contare sui suoi numerosi supporti e perchè il Voltini possa ancora una volta offrire la migliore cornice di pubblico.
Acquistando il biglietto in PREVENDITA, l'ingresso nella Sud costerà 4 euro (2 + 2 special).
La PREVENDITA è attiva da oggi presso il negozio Blockbuster di Crema e sarà attiva fino a venerdì sera alle 21.
Sabato mattina dalle 10,30 alle 12,30 e sabato pomeriggio dalle 15 alle 18 i biglietti si potranno comprare alla biglietteria della Curva Sud dello stadio Voltini.



martedì 10 maggio 2011

Campionato RAVENNA-PERGOCREMA 3-1

 
 
Ravenna: Pellegrino; Carnesalini, Gardella; Rossetti (9'st Grea), Rosini, Fasano; Fonjock, Sciaccaluga, Gerbino Polo (36'st P. Rossi), Cazzola, Lapadula (17'st Rosso). (Baldani, Varoli, Guitto, D'Esposito). All. L. Rossi
 
Pergocrema: Russo;  Ghidotti, Canzian; Romeo (1'st Ricc), Panariello,  Pambianchi;  A. Profeta, Guerci (1'st Simeoni), Caccavallo, Galli (24'st Basile), Marconi. (Ingrassia,  Angiulli, Scotto,  Mammetti). All. Maurizi
 
Arbitro: Bolano di Livorno (Toffanin e Ponzeveroni di Padova).
 
Reti:  15'pt autorete di Russo, 25'pt Gerbino Polo, 27'pt Galli, 43'pt Cazzola
 
Note: giornata di sole,  temperatura calda con ventlazione apprezzabile, terreno in buone condizioni. 
Ammoniti  A. Profeta,  Panariello, Fonjock, Simeoni,  Canzian e Caccavallo.

 Espulso dalla panchina del Ravenna il vice presidente Ciriello per proteste. 
 Recupero   1'+ 3'.

 Il Ravenna resta in Prima Divisione. Grazie al 3-1 ai danni del Pergocrema, e alla contemporanesa sconfitta del Pavia, i giallorossi chiudono i giochi con un turno di anticipo, in attesa di conoscere gli esiti del deferimento (verrà discusso mercoledì) sulla gara con il Lumezzane dello scorso 17 aprile.
Pur con le solite assenze, la squadra di Leonardo Rossi scende in campo senza paura e con grande determinazione, andando subito vicino al gol all'8', quando Lapadula, servito da una "spizzata" aerea di Gerbino, calcia alto sull'uscita del portiere. Il gol arriva però al 15' quando una mischia in area libera Gerbino davanti a Russo: il destro dell'attaccante trova il palo, carambola sulla schiena del portiere e da lì termina in rete. Al 25' il Ravenna raddoppia e Gerbino questa volta il gol se lo prende per intero: imbeccato in verticale da Fonjock, protegge la sfera e infila di potenza sotto la traversa. Pratica chiusa? No, perchè due minuti dopo Galli accorcia di testa su azione d'angolo. Ma il Ravenna, questo Ravenna, non si scompone e, dopo aver sfiorato il 3-1 al 36' con Rossetti (colpo di testa respinto da Russo), lo trova al 43': Sciaccaluga arma il contropiede di Lapadula, il cui sinistro dal limite, rimpallato, si trasforma in un assist per Cazzola che con un destro morbido supera in uscita il portiere. E' il 3-1 che di fatto archivia prima dell'intervallo gara e salvezza, visto il 2-0 con il quale il Pavia perde in casa del Sudtirol.
Nella ripresa c'è spazio per un colpo di testa di Rosso che va vicino al 4-1 e per rivedere in campo Paolo Rossi. Nel prossimo turno, Fasano e compagni andranno a fare visita al Monza che, grazie al 4-2 al Como, è di nuovo in gioco per evitare l'ultimo posto. 


“Ci siamo approcciati male alla partita, sapevamo che il Ravenna ci avrebbe aggrediti sin da subito, ma non siamo riusciti ad arginarli. Avevamo preparato la gara nel migliore dei modi,  ma non siamo riusciti a giocare la partita come volevamo. Non so quale possa essere la causa, forse abbiamo sentito in modo troppo pressante la responsabilità di dover vincere a tutti i costi. Siamo andati subito sotto di due reti, con il gol di Galli e le due occasioni ad inizio secondo tempo pensavamo di poter riaprire la partita ed invece non è stato così. E’ stato l’atteggiamento mentale sbagliato che ci ha penalizzato. Siamo ovviamente delusi, vincere oggi sarebbe stato fondamentale per la salvezza. Ci è sempre mancato qualcosa per fare il salto di qualità.” (Agenore Maurizi)


“Era l’occasione che ci eravamo conquistati, quando già tutti ci davano per finiti, ma purtroppo l’abbiamo sprecata. Non riusciamo a giocare due partite consecutive con la stessa grinta e lo stesso agonismo: oggi ci è mancata la cattiveria e la condizione mentale che ci ha permesso di fare due prestazioni vincenti contro la Cremonese e il Sud Tirol. Vincendo oggi avremmo superato il Pavia e ci saremmo giocati la partita con il Verona, sapendo già la sentenza prevista mercoledì sull’illecito sportivo del Ravenna.  Invece ci troveremo sicuramente a dover lottare sino all’ultimo per il nostro obiettivo. Le nostre ingenuità e leggerezze di oggi mi hanno molto amareggiato.” (Francesco Russo)
“Abbiamo cominciato male la gara, prendendo due gol evitabili. Il 2-1 ci ha concesso la speranza, ma poi il loro gol su contropiede ci ha dato il colpo finale, anche se nel secondo tempo non abbiamo demeritato. Purtroppo non è questo l’atteggiamento di una squadra che vuole salvarsi direttamente: ormai i playout sono pressoché sicuri, ma dobbiamo impegnarci di più ed affrontarli con una mentalità più cattiva che abbiamo dimostrato di possedere. Oggi è stata una brutta partita e non siamo proprio riusciti a raddrizzarla” (Francesco Pambianchi)

lunedì 9 maggio 2011

Ravenna: La Provola


Derby : La Provola


Campionato RAVENNA-PERGOCREMA 3-1

Ravenna: Pellegrino; Carnesalini, Gardella; Rossetti (9'st Grea), Rosini, Fasano; Fonjock, Sciaccaluga, Gerbino Polo (36'st P. Rossi), Cazzola, Lapadula (17'st Rosso). (Baldani, Varoli, Guitto, D'Esposito). All. L. Rossi
 
Pergocrema: Russo;  Ghidotti, Canzian; Romeo (1'st Ricc), Panariello,  Pambianchi;  A. Profeta, Guerci (1'st Simeoni), Caccavallo, Galli (24'st Basile), Marconi. (Ingrassia,  Angiulli, Scotto,  Mammetti). All. Maurizi
 
Arbitro: Bolano di Livorno (Toffanin e Ponzeveroni di Padova).
 
Reti:  15'pt autorete di Russo, 25'pt Gerbino Polo, 27'pt Galli, 43'pt Cazzola
 
Note: giornata di sole,  temperatura calda con ventlazione apprezzabile, terreno in buone condizioni. 
Ammoniti  A. Profeta,  Panariello, Fonjock, Simeoni,  Canzian e Caccavallo.

 Espulso dalla panchina del Ravenna il vice presidente Ciriello per proteste. 
 Recupero   1'+ 3'.

 Il Ravenna resta in Prima Divisione. Grazie al 3-1 ai danni del Pergocrema, e alla contemporanesa sconfitta del Pavia, i giallorossi chiudono i giochi con un turno di anticipo, in attesa di conoscere gli esiti del deferimento (verrà discusso mercoledì) sulla gara con il Lumezzane dello scorso 17 aprile.
Pur con le solite assenze, la squadra di Leonardo Rossi scende in campo senza paura e con grande determinazione, andando subito vicino al gol all'8', quando Lapadula, servito da una "spizzata" aerea di Gerbino, calcia alto sull'uscita del portiere. Il gol arriva però al 15' quando una mischia in area libera Gerbino davanti a Russo: il destro dell'attaccante trova il palo, carambola sulla schiena del portiere e da lì termina in rete. Al 25' il Ravenna raddoppia e Gerbino questa volta il gol se lo prende per intero: imbeccato in verticale da Fonjock, protegge la sfera e infila di potenza sotto la traversa. Pratica chiusa? No, perchè due minuti dopo Galli accorcia di testa su azione d'angolo. Ma il Ravenna, questo Ravenna, non si scompone e, dopo aver sfiorato il 3-1 al 36' con Rossetti (colpo di testa respinto da Russo), lo trova al 43': Sciaccaluga arma il contropiede di Lapadula, il cui sinistro dal limite, rimpallato, si trasforma in un assist per Cazzola che con un destro morbido supera in uscita il portiere. E' il 3-1 che di fatto archivia prima dell'intervallo gara e salvezza, visto il 2-0 con il quale il Pavia perde in casa del Sudtirol.
Nella ripresa c'è spazio per un colpo di testa di Rosso che va vicino al 4-1 e per rivedere in campo Paolo Rossi. Nel prossimo turno, Fasano e compagni andranno a fare visita al Monza che, grazie al 4-2 al Como, è di nuovo in gioco per evitare l'ultimo posto. 


“Ci siamo approcciati male alla partita, sapevamo che il Ravenna ci avrebbe aggrediti sin da subito, ma non siamo riusciti ad arginarli. Avevamo preparato la gara nel migliore dei modi,  ma non siamo riusciti a giocare la partita come volevamo. Non so quale possa essere la causa, forse abbiamo sentito in modo troppo pressante la responsabilità di dover vincere a tutti i costi. Siamo andati subito sotto di due reti, con il gol di Galli e le due occasioni ad inizio secondo tempo pensavamo di poter riaprire la partita ed invece non è stato così. E’ stato l’atteggiamento mentale sbagliato che ci ha penalizzato. Siamo ovviamente delusi, vincere oggi sarebbe stato fondamentale per la salvezza. Ci è sempre mancato qualcosa per fare il salto di qualità.” (Agenore Maurizi)


“Era l’occasione che ci eravamo conquistati, quando già tutti ci davano per finiti, ma purtroppo l’abbiamo sprecata. Non riusciamo a giocare due partite consecutive con la stessa grinta e lo stesso agonismo: oggi ci è mancata la cattiveria e la condizione mentale che ci ha permesso di fare due prestazioni vincenti contro la Cremonese e il Sud Tirol. Vincendo oggi avremmo superato il Pavia e ci saremmo giocati la partita con il Verona, sapendo già la sentenza prevista mercoledì sull’illecito sportivo del Ravenna.  Invece ci troveremo sicuramente a dover lottare sino all’ultimo per il nostro obiettivo. Le nostre ingenuità e leggerezze di oggi mi hanno molto amareggiato.” (Francesco Russo)
“Abbiamo cominciato male la gara, prendendo due gol evitabili. Il 2-1 ci ha concesso la speranza, ma poi il loro gol su contropiede ci ha dato il colpo finale, anche se nel secondo tempo non abbiamo demeritato. Purtroppo non è questo l’atteggiamento di una squadra che vuole salvarsi direttamente: ormai i playout sono pressoché sicuri, ma dobbiamo impegnarci di più ed affrontarli con una mentalità più cattiva che abbiamo dimostrato di possedere. Oggi è stata una brutta partita e non siamo proprio riusciti a raddrizzarla” (Francesco Pambianchi)

sabato 7 maggio 2011

ESCLUSIVA TLP - Caso Ravenna, ecco tutti gli sviluppi


Rischia grosso il Ravenna; infatti in queste ore si sta meglio delineando il quadro relativo al deferimento inoltrato al club romagnolo da parte della Procura Federale della FIGC in merito ad un tentato illecito. Un illecito che secondo il club bizantino non sarebbe mai avvenuto, tuttavia lo statuto federale punisce in egual modo il presunto quanto l'effettivo reato di "aggiustare" una partita.
Relativamente al presunto tentativo del diesse ravennate Giorgio Buffone di accomodare l'incontro con il Lumezzane, terminato poi 0-0 nonostante l'inferiorità numerica degli ospiti che nel finale sfiorarono pure il blitz esterno, spuntano inquetanti particolari. Dalle ricostruzioni e dai rumors filtranti da via Allegri in Federcalcio e raccolti in esclusiva da TuttoLegaPro.com, la denuncia del club giallorosso da parte del Lumezzane sarebbe stata immediatamente successiva alla segnalazione del terzino Fabio Pisacane ai propri dirigenti, sulla proposta ricevuta di una cifra intorno ai cinquantamila euro per combinare il risultato finale. Sul rettangolo verde del Comunale di Lumezzane, poi, questo presunto illecito non si materializzò, però ora il Ravenna rischia comunque seriamente, nella peggiore delle ipotesi, il declassificamento all'ultimo posto della graduatoria.
Nella giornata di mercoledì è prevista la prima udienza presso la commissione della Disciplinare e a stretto giro di posta dovrebbe arrivare la sentenza così che tutte le società coinvolte anche solamente di riflesso, e il Ravenna in primis, possano effettuare gli eventuali ricorsi e in modo da salvaguardare la disputa degli spareggi

SPORT BENEFICO...


LA BERETTI AL VOLTINI PER AIUTARE L'ANFFAS

Prima edizione del "memorial Natalina Scarpelli" torneo triangolare di calcio a 11 organizzato dall'anffas di crema.

Mercoledi 11 Maggio alle ore 20.30 sul campo del Voltini si sfideranno la squadra cittadina dell'anffas, i carabinieri di crema, la formazione beretti gialloblu.
Il triangolare sarà preceduto da una "sfida" tra i pulcini gialloblu e i pari età delll'A.C.Crema .
Il costo del biglietto è stato fissato in 5 euro (per i ragazzi sotto i 14 anni ingresso gratuito).Prevendita presso i Centri Anffas, negozio 747, e sede Pergocrema, l'intero incasso e relativi proventi dell'iniziativa verranno devoluti all'Anffas di Crema.

giovedì 5 maggio 2011

mercoledì 4 maggio 2011

LEGA DI SOMARI




Pomezia shock: la Corte di Giustizia lo retrocede all'ultimo posto
Retrocessione per il Pomezia all’ultimo posto in classifica del campionato in corso: è questa la decisione adottata oggi dalla Corte di Giustizia Federale Sezioni Unite. E' stato infatti accolto il ricorso della Procura Federale avverso l’incongruità della sanzione della penalizzazione di 15 punti in classifica generale per il campionato in corso.

Sorride il Catanzaro: anche se il suo atto di intervento nel ricorso è stato giudicato inammissibile dalla Corte di Giustizia, il club calabrese acquisisce così la salvezza.

CON QUESTO SI E' RAGGIUNTO IL MASSIMO DELL'INCOMPETENZA CALCISTICA CATANZARO SALVO SENZA AVER MAI VERSATO UN EURO DI STIPENDI E CONTRIBUTI VARI, CON UNA SOCIETA' FALLITA!!!
COMPLIMENTI LEGA PRO COMPLIMENTI !!!!!!!


e intanto...................




Deferiti alla Disciplinare il Ravenna e il suo ds 
Buffone !!



Il Procuratore Federale, esaminati gli atti di indagine, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il direttore sportivo del Ravenna Giorgio Buffone per aver posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara Lumezzane – Ravenna del 17 aprile 2011”. Deferito anche il Ravenna a titolo di responsabilità oggettiva.

martedì 3 maggio 2011

Lega Pro, Ghirelli: "Ogni penalizzazione porterà all'azzeramento dei contributi federali"


Si è tenuto l'incontro tra l'Istituto Credito Sportivo e i club del Centro-Nord della Lega Pro, presso la sede del comitato regionale lombardo della Lega Nazionale Dilettanti.

Erano presenti il presidente dell'Istituto Credito Sportivo, Andrea Cardinaletti e i vertici della Lega Pro, il presidente Mario Macalli, i vicepresidenti Salvatore Lombardo e Archimede Pitrolo ed il direttore generale, Francesco Ghirelli.

La riunione ha avuto lo scopo di illustrare la convenzione stipulata dai due enti, che prevede anche la possibilità di finanziamento di interventi finalizzati al reperimento di risorse per l'attività mediante anticipazioni relative ai crediti vantati nei confronti di altri club a seguito di campagne di trasferimento di giocatori.

"Le nuove norme di iscrizione per il 2011-2012 - ha dichiarato Francesco Ghirelli, direttore generale della Lega Pro - non prevedono deroghe per l'impiantistica sportiva. Solo per l'impianto di illuminazione è prevista la presentazione di un progetto (garanzia Comune) di adeguamento da realizzare entro sei mesi (società di Prima e Seconda Divisione), entro la stagione sportiva (club neopromossi dall'Interregionale). La convenzione con ICS è puntuale. Le società si adoperino per adeguarsi, anche a fronte del fatto che ogni penalizzazione determinerà l'azzeramento dei contributi federali previsti. La riforma è fatto concreto".

lunedì 2 maggio 2011

Campionato PERGOCREMA-CREMONESE 2-1

PERGOCREMA: Russo; Lolaico, Canzian, Romeo, Panariello, Pambianchi; Basile, Guerci, Caccavallo (45 st Simeoni), Profeta A., Marconi (Scotto 33’st)  (Ingrassia, Profeta, Mugelli, Angiulli, Mammetti) All. Maurizi 

CREMONESE: Bianchi; Vitofrancesco, Favalli,Tacchinardi,Stefani;Cremonesi, Toledo, Sambugaro (Degeri 22 st), Coda; Nizzetto (Scaglia 22 st), Inacio (Colacone 27). (Aldegani, Rizzi, Bini, Bacher)   All. Montorfano 

Arbitro: Coccia Andrea di San Benedetto del Tronto (Alassio Stefano e Moretti Andrea) 

Reti:  Guerci 6’ st, Lolaico 21 st  Degeri al 93’

 Note: tempo sereno, terreno in buone condizioni.  

Spettatori circa 1440 tra paganti e abbonatI

Ammoniti Guerci, Lolaico, Romeo Russo (P) Toledo Colacone (C). 

Angoli    9 (P)  6 (CR)
 
Recupero   0’ pt  6’ st

È finita con un successo per il Pergocrema per 2-1 il derby disputato contro la Cremonese. Le reti sono state firmate al 50' da Guerci, abile ad insaccare di piatto un suggerimento di Lolaico,e al 65' da Lolaico, che, pescato da Caccavallo dalla bandierina, ha realizzato con un'incornata in mischia. Gol della bandiera su punizione nel recupero di Degeri per gli ospiti. Per tutti i novanta minuti si è giocato in un modo molto vivace e manovrato tra le due compagini.
La cronaca. Fin dalle prime fasi della gara ls Cremonese cerca di schiacciare il piede sull'acceleratore: al 2' Favalli fa partire un cross dalla fascia destra per Joelson che di testa mette a lato. Passano tre minuti e rispondono i locali con Antonino Profeta che pennella al centro dell'area ma la sfera è preda facile di Bianchi. Sessanta secondi più tardi Caccavallo calcia verso la porta ma la conclusione è sporca ed imprecisa. I giocatori grigiarancio macinano gioco e cercano la via del gol al 18', con Nizzetto che pesca dalla sinistra Coda. La punta napoletana con un'incornata alza sopra la traversa. Al 30' l'occasione più ghiotta capita a Marconi che impegna Bianchi con un tiro di collo pieno dalla distanza: il portiere ospite si oppone con un colpo di reni e devia in corner. Negli ultimi quindici minuti non succede niente di rilevante.
Nella ripresa è il Pergocrema a piegare a suo favore l'andamento del match: al 46' Canzian fa partire un traversone per Caccavallo che schiaccia di testa ma il pallone è bloccato in presa sicura da Bianchi. È il preludio al gol. Al 50', infatti, è Guerci a far esplodere di gioia il Voltini: Lolaico si spinge in avanti e dalla fascia crossa al centro per il centrocampista scuola Milan che insacca di piatto nell'angolino destro. Il Pergocrema, ottenuto il vantaggio, prende sicurezza dei suoi mezzi. Al 65' i locali raddoppiano: dalla bandierina Caccavallo pesca al centro Lolaico che realizza di rapina in mischia. Esplosione di gioia di tutti i tifosi cremaschi, con il “Voltini” che diventa una bolgia. Passano tre minuti e Canzian fa partire una rasoiata che sfiora il palo sinistro ed esce sul fondo, per quello che poteva essere il gol del 3-0 per i cremaschi. La Cremonese non si arrende e al 79' prova ad accorciare le distanze: Toledo in mezzo trova Coda che mira di testa l'angolino ma la sfera si stampa sul palo. Sessanta secondi dopo Scaglia calcia una punizione dalla distanza: il pallone a parabola impegna Russo che alza sopra la traversa. Rispondono prontamente i locali all'82' con la premiata ditta Lolaico-Caccavallo che confezionano un'azione per i locali, con la punta che va al tiro ma Bianchi si oppone in distesa bassa. Nel finale il Pergocrema spreca un contropiede tre contro due, con la Cremonese che riesce a chiudersi in difesa e a sventare l'occasione. In pieno recupero accorciano le distanze gli ospiti con Degeri, che trasforma magistralmente una punizione dal limite. È l'ultimo sussulto della gara. Dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine delle ostilità: i locali vincono così il derby e portano a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza.


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Monza-Alessandria  2-0  19' Djokovic (M), 59' Ricci (M)
Pavia-Hellas Verona  1-1  41' Russo (HV), 77' Blanchard (P)
Lumezzane-Sudtirol  1-0  70' Loiacono (L)
Paganese-Spezia  0-1  72' Buzzegoli (S)
Spal-Ravenna  3-0  17' Coppola (S), 42' Volpe (S), 77' G.Rossi (S)
Sorrento-Gubbio  2-1  41' Carlini (S), 48' Daud (G), 64' Pignalosa (S)
Pergocrema-Cremonese  2-1  50' Guerci (P), 66' Lolaico (P), 90' Russo (C)
Salernitana-Como  2-0  7' Fabinho (S), 88' Aurelio (S)
Bassano Virtus-Reggiana  0-0




TORNERETE IN SERIE    A






.......e che tifoseria....

in quanti??? 4000 ???
ahhahhahhh








domenica 1 maggio 2011

PERGOCREMA CREMONESE // 1


GRAZIE RAGAZZI


L'US Cremonese COMUNICA CHE I GIOCATORI CONVOCATI PER LA GARA Pergocrema-Cremonese 2011: Aldegani, Bianchi, Bini, Cattaneo, Cremonesi, Favalli, Rizzi, Stefani, Vitofrancesco, Bacher, Degeri, Nizzetto, Sambugaro, Scaglia, Tacchinardi, Toledo, Coda, Colacone, Gasparetto, Joelson ..
SE LA SONO PRESA NEL CULO DAI GIOCATORI


Russo; Lolaico, Canzian, Romeo, Panariello, Pambianchi; Basile, Guerci, Caccavallo (45 st Simeoni), Profeta A., Marconi (Scotto 33’st) (Ingrassia, Profeta, Mugelli, Angiulli, Mammetti) 


PIPPOOOOOOOOOOOOOO
SUCAAAA

VOLEVANO VINCERE....









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