mercoledì 28 dicembre 2011
L'anno che verrà.....Caro Briganti ti scrivo......
Un 2012 tra sogno e realtà, senza dimenticarci mai chi siamo e da dove arriviamo:
"noi non siamo nati come squadra di rango, ma come squadra da battaglia".
E, aggiungo io, chi indossa questa maglia deve sentirla appiccicata a se come una seconda pelle. Questa è la prima cosa che aspettiamo dal 2012...Poi quello che verrà, verrà....
E se i sogni diventeranno realtà..ben vengano.....
sabato 24 dicembre 2011
CHIUSURA DELLE INDAGINI SULL'AGGRESSIONE
Crema - Ultimate in mattinata le indagini relative all'aggressione del tifoso della Carrarese che domenica, mentre si recava allo stadio Voltini per assistere alla partita, è stato colpito con un'ombrellata in testa da un cremasco. L'uomo di 47 anni, ferito al capo, era stato soccorso dagli avventori di un locale alle porte della città. Attraverso le testimonianze e grazie alla visione delle immagini del circuito di videosorveglianza cittadino, si è giunti all'identificazione di un diciottenne residente in città.
Le scuse della polizia
Nei confronti del giovane verrà aperto un fascicolo in tribunale per lesioni aggravate, oltre al procedimento per la diffida da parte del Questore di Cremona, Antonio Bufano, che lo terrà lontano dai campi da gioco per molto tempo. Come spiega il dirigente Daniel Segre "la polizia di Stato si è scusata a nome della città con il tifoso aggredito, vittima di un teppista che non ha nulla a che spartire con una tifoseria che si sta mostrando sportiva e corretta".
Soccorso dai tifosi
A conferma di ciò, lo stesso aggredito ha confermato di essere stato soccorso dai tifosi del Pergocrema, che lo hanno in seguito accompagnato in ospedale, dove gli sono state prestate le prime cure. Per fortuna la prognosi è di pochi giorni, per un gesto stupido che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori.
venerdì 23 dicembre 2011
CI SCUSI ... UNA DICHIARAZIONE ??
TUTTO TACE ... NESSUN COMMENTO IN MERITO ALLE ULTIME VICENDE CHE RIGUARDANO IL CALCIO SCOMMESSE...PERCHE' ? SI ASPETTA LA FINE DELL'INCHIESTA ? SI ATTENDONO ULTERIORI RIVELAZIONI ??
mentre il Presidente del Coni, interviene mostrando sdegno e dichiarando punizioni esemplari, il presidente di Lega Pro sembra non "vedere" ciò che succede eppure :
GERVASONI CONFESSA :VENDUTA UN'ALTRA PARTITA DELLA CREMO.
davanti al gip e al procuratore, una quarta partita manipolata che si aggiunge a quelle di Cremonese - Paganese, Monza - Cremonese, Spal - Cremonese ora Alessandria - Cremonese ?? partita terminata 1 - 0 per Alessandria con tre espulsioni per la Cremonese tra gli espulsi figura Gervasoni .
Ora è ben chiara nella nostra mente la frase "vigilerò su quello che accade a Crema" pronunciata dopo vari elogi alla cittadella, all'etica sportiva, alla società modello esempio di sport e lealtà.
Vedere o per lo meno immaginarsi che qualcosa di strano fosse accaduto non era difficile, credere che, i giocatori oggi implicati nel calcio scommesse, passati dalla Cremonese siano stati ceduti nel mercato di gennaio solo per scelte tecniche, è al quanto ridicolo, qualcuno diceva che nel pensar male si fa peccato, ma ogni tanto si indovina !
Un solo consiglio al Presidente, se possiamo permetterci, invece di vigilare su Crema crediamo sia meglio vigilare sull'intero sistema, e magari una presa si posizione non sarebbe male.
martedì 20 dicembre 2011
MERCATO DI RIPARAZIONE....
Ecco le prossime scadenze:
> confermata la 'due giorni' di calciomercato: lunedì 30 e martedì 31 gennaio 2012, Mastegroup sta inoltre valutando se abbinare altri due giorni precedenti. E quindi, con tutta probabilità, si intavolerranno trattative ufficiali di mercato anche giovedì 26 gennaio e venerdì 27 gennaio 2012.
Naturalmente TuttoLegaPro.com sarà presente con i suoi inviati per aggiornarvi sulle trattative dei 77 club di Lega Pro e cercherà come sempre di raccogliere importanti esclusive con gli addetti ai lavori presenti.
lunedì 19 dicembre 2011
TENIAMO GLI OCCHI APERTI....
In manette l'ex capitano dell'Atalanta
L'operazione, coordinata dalla procura di Cremona, costituisce la seconda tranche dell'inchiesta "last bet" che a giugno scorso ha portato in carcere 16 persone tra cui l'ex giocate della Nazionale, Beppe Signori
ROMA - Nuova operazione contro il calcioscommesse: gli uomini delle squadre mobili di Cremona, Brescia e Bologna e del Servizio centrale operativo della Polizia stanno eseguendo 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Cremona. Tra gli arrestati ci sono anche almeno 5 giocatori in attività.
L'operazione della polizia costituisce la seconda tranche dell'inchiesta della procura di Cremona 'Last bet' che a giugno scorso ha portato in carcere 16 persone tra cui l'ex giocatore della Nazionale, Beppe Signori e altri calciatori come Paoloni, Sommese e Micolucci.
I 17 indagati, secondo l'accusa appartenti ad un'organizzazione criminale che truccava gli incontri, devono rispondere a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e frode sportiva.
Il vertice dell'organizzazione a Singapore e le basi operative nell'Europa dell'Est: è la struttura dell'organizzazione transnazionale scoperta dalla polizia nell'ambito dell'indagine sul calcio scommesse. Secondo la procura di Cremona, al vertice c'era un certo Eng Tan Seet, detto 'Dan', che attraverso una rete di collaboratori a Singapore e nell'Europa dell'est lavorava per alterare incontri nei campionati italiani e in altri paesi.
Le puntate relative alle scommesse sulle partite combinate, hanno inoltre accertato gli investigatori, venivano effettuate su siti Internet collocati prevalentemente in Asia e ritenuti più sicuri per evitare eventuali controlli sulle giocate.
L'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni è stato arrestato dalla polizia nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse.
Doni, secondo l'accusa, sarebbe coinvolto nella combine di almeno tre incontri dell'Atalanta del campionato di serie B dell'anno scorso. Il giocatore della compagine orobica, assieme ad altri due indagati, Antonio Benfenati (gestore di uno stabilimento balneare a Cervia) e Nicola Santoni, ex preparatore atletico del "Ravenna calcio", sarebbe coinvolto nella "combine" di due partite dell'Atalanta del campionato di calcio di serie B della scorsa stagione. Sarebbero comunque "diverse" le partite alterate dei campionati 2009-2010 e 2010-2011 di serie B, secondo quanto accertato dalla polizia nell'ambito dell'indagine sul calcioscommesse. All'inchiesta hanno partecipato anche le squadre mobili di Venezia, Bari e Lecce.
Oltre a Doni, sono finiti in carcere perchè coinvolti nella combine delle partite gli ex giocatori Luigi Sartor (Parma, Vicenza, Inter e Roma) e Alessandro Zamperini (serie B, Lega Pro). In manette anche altri due calciatori ancora in attività: Carlo Gervasoni del Piacenza (attualmente sospeso) e Filippo Carobbio dello Spezia. I giocatori e gli ex, sostiene la procura di Cremona, sarebbero i referenti nel nostro paese dell'organizzazione, con il vertice a Singapore, dedita ad alterare i risultati delle partite. I quattro sarebbero stati corrotti per falsare i risultati degli incontri su cui l'organizzazione aveva scommesso forti somme di denaro. (19 dicembre 2011)
domenica 18 dicembre 2011
Un tuffo al passato!
Anno nouvo vita nuova !!
Proprio così, noi tifosi del Pergo stiamo vivendo una nuova vita sportiva, per una volta non vogliamo fare commenti sull' andamento della gara, approffittando delle festività vogliamo ringraziare il Presidente i giocatori lo staff e tutti i collaboratori che ci stanno facendo vivere e godere questo momento, alla fine dell'andata ci troviamo a soli 3 punti dalla seconda in classifica, tutto è ancora possibile.
Non ci dimentichiamo quest'estate seduti al bar fiori, le serate passavano e il Pergo sembrava avere le ore contate, i ragazzi del settore giovanile andavano in altre società tutto sembrava sciogliersi come neve al sole,tutto tranne la fede cannibale, la stessa che porta Luca Ricci ad informarsi sulle sorti del Pergo, la stessa che fa scattare in piedi battendosi la mano sul cuore Russo al coro della SUD.
Oggi C siamo e siamo vivi, grazie Presidente grazie a tutti coloro che hanno lavorato dietro le "quinte" per darci il nostro Pergo, grazie a chi ha lavorato e a chi lavora quotidianamente per la ricostruzione del settore giovanile, grazie a tutti i Mister, i collaboratori, atleti e responsabili.
Grazie alla SUD, per l'incitamento continuo, e visto che a Natale si è tutti più buoni, grazie anche ai Pigiamati, 5 punti nelle ultime tre partite ...tanta roba...
A proposito un' appunto per i Grigiosozzi che si riempiono sempre la bocca nei bar, con i soldi spesi dal vostro presidente il Chievo avrebbe partecipato alla champions league.
Insomma grazie a tutti i cannibali, a chi segue il blog, a chi si appassione a che ne parla bene e a chi ne parla male.
Buon S.Natale & Felice Anno Nuovo PERGO C DEVI CREDERE...
CHIUSO IL GIRONE D'ANDATA CON QUALCHE RAMMARICO..
sabato 17 dicembre 2011
FORZA RAGAZZI E' L'ULTIMA D'ANDATA: TUTTI AL VOLTINI!!!
Ricordo a tutti che sarà attiva domani mattina dalle 10,30 in orario continuato fino
mercoledì 14 dicembre 2011
Dove vuoi andare te che hai i piedi di marmo....La Carrarese
Squadra quadrata, del resto li hanno scolpiti nelle Apuane, di carattere, con una tifoseria abbastanza robusta. Ne abbiamo fatto esperienza una trentina d'anni fa, quando in tribuna scatenarono l'inferno contro quattro anziani impauriti.
domenica 11 dicembre 2011
ADESSO REMIAMO TUTTI DALLA STESSA PARTE
Andria 1 - PERGOCREMA 2. E andiamo.......!!!!
Calcio: Andria - Pergo 1-2
mercoledì 7 dicembre 2011
Prossima avversaria: ANDRIA
Di loro sappiamo tutto, le polemiche con la federazione, il campo caldo, si dice che anni fa avessero staccato un orecchio all'arbitro. E la classifica non ci consente passi falsi, perdere, con l'incombente possibile penalizzazione della Disciplinare, vorrebbe dire essere risucchiati verso il fondo. Certo che con certi mollaccioni in campo si rischia non poco. Loro oggi hanno la Coppa Italia, speriamo che qualche tossina rimanga nelle loro gambe e che i nostri si mettano a correre.
lunedì 5 dicembre 2011
Fabio Brini: grazie di tutto, comunque vada.
Aldilà delle scelte tecniche e delle colpe attribuibili alla sua gestione, non dimentichiamo mai che abbiamo a che fare con un signore con la S maiuscola. Mai sopra le righe, sempre corretto e mai fanfarone nei giudizi. Una persona misurata che, è bene ricordarlo, fino a che non è stato messo eccessivamente il naso nel suo lavoro, leggasi la storia dell'impiego dei giovani con turnover degli stessi, ci ha fatto sognare.
domenica 4 dicembre 2011
PERGOCREMA-LANCIANO 0-2: il lavoro oscuro....
Intervengo dopo la partita col Lanciano. Prima di tutto complimenti a loro, che hanno giocato a viso aperto dal 1 secondo. SE C'E' UNO SCIENZIATO DEL CALCIO CHE RIESCE A FARMI CAPIRE QUAL E' STATA LA LOGICA DELLA PARTITA IMPOSTATA DA BRINI (DALLA FORMAZIONE INZIALE AI CAMBI, DALLA PRESENZA DI JOELSON PER 90 MINUTI AD UN CAPUA DA SOSTITUIRE DOPO 15 MINUTI E LASCIATO LI'), ecco io sono pronto ad offrirgli una cena. Mai vista una cosa del genere... Semplicemente vergognoso. Siamo scesi in campo per perdere e ci siamo riusciti. Luciano.
sabato 3 dicembre 2011
NON CI POSSONO TOGLIERE TRE PUNTI PER UN'INFRAZIONE COSI'!!!
giovedì 1 dicembre 2011
...e siccome gennaio è vicino e già se ne parla
Settore giovanile
Considerato che se ne parla molto, credo che sia ora di cominciare a dare spazio alle cose positive di quello che è un settore rinato per l'ennesima volta, grazie all'impegno di veri appassionati.
martedì 29 novembre 2011
Prossima avversaria: VIRTUS LANCIANO
Partiti insieme a noi come squadra destinata esclusivamente alla lotta per la salvezza, si sono, come noi conquistati un posto al sole. Tante cose ci accomunano, il fatto di essere una piccola realtà, ma soprattutto, lui, questo Vescovo....Vi ricordate?
domenica 27 novembre 2011
GRIGIOSOZZI......
Hanno dovuto inserire un finocchio
per prenderlo nel culo
MENTRE LUI
......e alla fine.......
Pergocrema, esame di maturità superato a pieni voti
L’uno a uno conquistato grazie al più classico dei gol dell’ex (Guidetti all’87’), oltre a mandare in visibilio i tifosi gialloblu presenti allo stadio, ha confermato il Pergocrema tra le realtà più importanti di questo campionato al cospetto di quella che, da tutti gli addetti ai lavori, viene definita la favorita numero uno per la vittoria finale. La Cremonese aveva assenze importanti (su tutti Pestrin e Favalli) ma anche i gialloblu giocavano in formazione rimaneggiata (assenti Rizza e la stella Inacio Pià) e dall’inizio della stagione il tecnico Fabio Brini non può affidarsi consecutivamente alla cosiddetta “formazione tipo” a causa di infortuni e squalifiche. Se la sfida dello Zini doveva testare le ambizioni di questa squadra l’esame è stato superato a pieni voti: il Pergocrema ha giocato a viso aperto accettando, senza mostrarsi inferiore, il confronto con i più blasonati, stando alla storia delle due società, cugini grigiorossi. Forse, vista la prestazione velenosa, se l’ingresso di Guidetti fosse stato anticipato la squadra gialloblu avrebbe potuto addirittura centrare il colpaccio. Il Pergocrema ha dimostrato di essere tornato in carreggiata dopo le cinque sconfitte consecutive e di aver ritrovato quella compattezza e quell’unione d’intenti sulle quali aveva costruito l’ottimo avvio di campionato. Il girone resta comunque impegnativo ai massimi livelli ma se il presidente Briganti, come ha più volte rimarcato, interverrà sul mercato a gennaio per rinforzare la squadra non è avventato affermare che il Pergocrema può seriamente recitare un ruolo da assoluto protagonista in questo Girone B di Prima Divisione.
sabato 26 novembre 2011
PER CHI NON HA RICEVUTO LA TESSERA
giovedì 24 novembre 2011
VERGOGNA!!
mercoledì 23 novembre 2011
Derby senza limitazioni Da Crema lettera al prefetto
martedì 22 novembre 2011
GRAZIE LUCA
Cannibali ho avuto il piacere e l'occasione di sentire Luca Ricci, vi pubblico la sua risposta inviatami dopo i miei complimenti fatti per la vittoria contro il bologna...
Luca Ricci
ci voleva proprio guarda come il pane...ma ora non possiamo mai sbagliare ....domenica col genoa bisogna vincere...visto che poi abbbiamo juve,palermo,udinese,inter,atalanta a bergamo e roma...
intanto x domenica dalla panchina avro' un pensiero verso cremona x il derby....forza pergo...
Anche lontano da crema non ci dimenticano grazie di cuore luca.
SI INIZIA ALLE 15.00: diretta su Tutto il calcio minuto per minuto.
lunedì 21 novembre 2011
TRASFERTA A CREMONA: che sia una giornata di festa, di sport, di tifo, di colore. PER TUTTI I TIFOSI
Per la trasferta di Cremona siate il più chiari possibile. Chiediamo a società, giornali, mass-media e istituzioni di essere chiari e precisi nel comunicare chi potrà accedere allo stadio Zini per il derby di domenica prossima 27/11.
Già da ieri in città e allo stadio la gente si poneva l'interrogativo sull'eventuale trasferta: si potrà seguire il Pergo a Cremona? Speriamo non si crei la solita confusione tipica dei giorni che precedono le trasferte.
Grazie.
domenica 20 novembre 2011
Il Pergo che non t'aspetti. Super Ricci e si ritorna a volare
Dopo cinque sconfitte consecutive torna a vincere il Pergocrema e lo fa nel migliore dei modi regolando il Frosinone con un netto tre a zero maturato nella ripresa. I gialloblu hanno disputato un’ottima gara senza mai concedere, nell’arco dei novanta minuti, vere e proprie occasioni da rete alla squadra di Sabatini. Buono l’esordio di Romito, nonostante non giocasse una sfida ufficiale da maggio, e strepitosa la prova di Manuel Ricci autore di una rete da manuale e sempre in grado, con le sue giocate in velocità, di tenere in scacco la retroguardia ciociara.
Le squadre in campo: Brini schiera la formazione annunciata eccezion fatta per Guidetti (non al meglio) che va in panchina, al suo posto Joelson. Esordio dal primo minuto per il neo acquisto Romito. Rispetto alla trasferta di Piacenza Sabatini deve rinunciare all’infortunato Baccolo (sostituito da Miramontes, che gioca da trequartista) e schiera Guidi al posto di Catacchini nel ruolo di terzino destro. Le punte sono Ganci e Bonvissuto.
La cronaca: la prima azione della partita è di marca gialloblu con un tiro di Romondini dal limite che un disattento Nordi non trattiene concedendo il corner al Pergocrema. Di nuovo la squadra di Brini pericolosa all’11’: questa volta è De Vezze a provare la conclusione dalla distanza ma il pallone termina a lato. Al 14’ Rizza deve lasciare il campo per infortunio, al suo posto Mattia. Al 22’ Romondini lancia lungo, Joelson addomestica con il petto per Ricci, la conclusione dell’esterno termina a lato tra gli applausi del pubblico del Voltini. Ancora un lancio di Romondini al 32’, respinge la retroguardia del Frosinone, irrompe Testardi dal limite che, di prima intenzione, impatta benissimo il pallone con il sinistro: la conclusione è perfetta ma finisce a lato, il pubblico gradisce e applaude nuovamente. La ripresa si apre con il Frosinone in attacco al 48’: punizione a due dai 25 metri, Carrus tocca corto per Beati che prova a sorprendere Menegon con una botta dalla distanza ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Il Frosinone resta in dieci al 51’: il già ammonito Beati commette un brutto fallo sullo scatenato Manuel Ricci, secondo giallo e doccia anticipata per il numero 6 in maglia gialla. Con un uomo in più il Pergocrema aumenta ulteriormente la pressione e al 52’ conquista una punizione sulla trequarti destra: batte Romondini che mette a centro area, si accende una mischia con Testardi che è il più lesto di tutti ed insacca il pallone dell’uno a zero: Pergocrema in vantaggio e Frosinone alle corde. Al 56’ i gialloblu chiudono la partita: Ricci conquista un pallone a centrocampo e si invola verso la porta difesa da Nordi saltando gli avversari come birilli prima di freddare l’estremo difensore ciociaro con un destro chirurgico dal limite: 2 a 0 e applausi a scena aperta per l’uomo partita. Al 61’ Testardi cerca la doppietta ma non trova lo specchio della porta. Ancora Testardi in evidenza al 78’: l’attaccante conquista un punizione sul vertice sinistro della lunetta: Romondini s’incarica della battuta e spedisce il pallone nel sette con una traiettoria perfetta. Tre a zero e tutti a casa con la nebbia che, lentamente, comincia ad avvolgere il terreno di gioco del Voltini e i tifosi che festeggiano la vittoria pregustando il derby in programma la prossima giornata.
PERGOCREMA-FROSINONE 3-0
52’ Testardi (P), 56’ Ricci (P), 78’ Romondini (P)
PERGOCREMA (4-4-2)
Menegon; Lolaico, Romito, Cuomo, Rizza (14’ Mattia); Capua, Romondini, De Vezze (64’ Angiulli), Ricci (74’ Rizzo); Testardi, Joelson
Allenatore: Fabio Brini
A disposizione: Cicioni, Sembroni, Celjak, Guidetti
FROSINONE (4-3-1-2)
Nordi; Guidi, Biasi (78’ Catacchini), Stefani, Fautario; Carrus, Beati, Frara; Miramontes (61’ Bottone); Bonvissuto (49’ Artistico), Ganci
Allenatore: Carlo Sabatini
A disposizione: Vaccarecci, Vitale, , Ucchino, Aurelio,
ARBITRO: Sig. Saia di Palermo
NOTE: Ammoniti: 28’ Stefani (F), 29’ Lolaico (P), 36’ Fautario (F), 43’ Beati (F), 64’ Frara (F), 66’ Guidi (F), 88’ Romito (P) tutti per gioco falloso. Espulso al 51’ Beati (F) per doppia ammonizione. Angoli: 4-3 Recupero: p.t. 4’, s.t. 5’ Pomeriggio caratterizzato da leggera foschia con temperatura intorno ai 4 gradi, terreno in buone condizioni. Spettatori: 1800 (circa)
mercoledì 16 novembre 2011
La prossima avversaria: FROSINONE
CREMA — «Alla squadra chiedo di tirare fuori gli attributi perchè le giustificazioni sono finite. Ai nostri tifosi, invece, chiedo di starci vicini e di venire in massa a sostenerci».
martedì 15 novembre 2011
COMUNICATO DELLA CURVA SUD
RESTIAMO UNITI E ATTACCATI ALLA SQUADRA!
domenica 13 novembre 2011
Schiaffo numero cinque, anche il Barletta ci mette sotto: 2-0
Barletta-Pergocrema 2-0
19’ Cerone, 62’ Menicozzo
di Dario DolciBARLETTA—Il Pergocrema perde pure la disfida di Barletta e prosegue la sua caduta libera in classifica. La quinta sconfitta consecutiva, che arriva dopo una settimana di (inutile) clausura, conferma il momento negativo e i limiti della squadra allenata da Fabio Brini, che sembra aver smarrito la bussola. Contro un avversario che non vinceva in casa propria dalla prima giornata, e per nulla irresistibile, la partita dei gialloblù dura meno di 20 minuti, giusto il tempo di vedere Concetti farsi espellere per atterramento in area di Schetter ed i pugliesi realizzare su rigore. Da quel momento, nonostante un’ora e un quarto ancora a disposizione, i cremaschi non sono stati mai in grado di organizzare la replica e di impensierire il portiere locale, che alla fine risulterà spettatore non pagante. Andando con ordine nelle file gialloblù sono assenti gli squalificati Testardi, Rizza e Doudou, oltre agli infortunati Lolaico e Pià.
Le novità rispetto all’uscita precedente sono dunque numerose e tra queste figura anche Espinal, tesserato in settimana all’insaputa di tutti dopo un mese di prova. Nel modulo 4-4-2, il nuovo arrivato va a fare da spalla a Guidetti in attacco. In difesa rientra Cuomo, mentre tocca ad Adeleke sostituire in fascia mancina Rizza. Ricci torna titolare. In casa del Barletta, rispetto alla formazione annunciata si sono Pisani e Cerone al posto di Angeletti e Simoncelli. Confermate, invece, le assenze di Hanine, Pelagios e Zappacosta. I pugliesi si schierano con un 4-2-3-1, con Di Gennaro terminale offensivo. La giornata è soleggiata, la temperatura mite. In tribuna al ‘Puttilli’ sono presenti una ventina abbondante di cremaschi, tra i quali i quattro fratelli Pappalettera, originari di Trani, riunitisi per l’occasione. In casa biancorossa, i supporters locali disertano la curva per protesta e si posizionano nel settore Distinti. Dopo un tentativo di Schetter subito in avvio, dopo un quarto d’ora abbondante il Barletta passa in vantaggio su calcio di rigore, concesso per un atterramento di Schetter, in versione Ettore Fieramosca, da parte di Concetti, che viene espulso. Al suo posto entra Menegon ed esce Guidetti. Dal dischetto, Cerone realizza. Conun uomo in meno, il Pergocrema fatica ad organizzare una replica che sia credibile. Le occasioni migliori della prima frazione sono tutte di marca locale. Si va al riposo con i pugliesi avanti di una rete. In avvio di ripresa, Brini presenta Capua al posto di Rizzo e corregge il modulo in un 4-3-2, avanzando Ricci a supporto di Espinal, per provare a dare un po’ di consistenza al proprio attacco. La mossa non sortisce però effetti e Sicignano non viene mai chiamato in causa. A metà del secondo tempo, è allora il Barletta a raddoppiare con un rasoterra dal limite dell’area di Menicozzo, che in pratica chiude anzitempo la contesa e spegne ogni velleità degli ospiti. Tra i gialloblù, Delgado dà il cambio a Espinal, ma è solo passerella. Alla fine matura la sesta sconfitta stagionale la quinta consecutiva, che apre interrogativi sull’équipe gialloblù. Perse le certezze iniziali, la classifica sbiadisce e all’orizzonte si vedono soltanto nuvoloni. Cuomo
giovedì 10 novembre 2011
Felpa 80° _ Titti Grup
Il Pergocrema oltre la rinascita "TUTTOSPORT"
I cremaschi hanno rischiato di scomparire, oggi lottano al vertice della 1°Divisione
TORINO - Molti avevano pronosticato per il Pergocrema un campionato di sofferenza con la salvezza come massimo obiettivo. Invece l’avventuta dei lombardi in Prima Divisione sta smentendo le cassandre di inizio stagione. Non tanto perché oggi il Pergocrema sta ai vertici di un girone complicato, ma perché chi investe da queste parti vuole garanzie e garantisce un risultato. Per capirlo bisogna fare due passi indietro. Le ultime due estati gialloblù sono state decisamente travagliate: nel 2010 l’addio improvviso del patron bergamasco, Stefano Bergamelli, poi il tumultuoso abbandono di Manolo Bucci, meteora per una sola stagione alla presidenza della società. I mesi di giugno e luglio paventavano la cancellazione dei professionisti.
Poi è arrivato lui: Sergio Briganti. Romano, 42 anni, imprenditore nel settore marketing calcistico: il 4 agosto Briganti firma per l’acquisizione della società segnando l’inizio di una nuova era. Da quel giorno a Crema si fa tutto di corsa. Con tre mesi di stand by alle spalle, la società deve rifondare le basi. Il nuovo patron si circonda di uno staff all’altezze e fa il mercato. Crea un gruppo equilibrato che può contare sul contributo di giovani promesse e su talenti d’esperienza: “Non è stato facile recuperare il ritardo con cui siamo partiti. Da agosto non ci siamo ancora fermati. Sin dai primi giorni mi sono reso conto che la forza di questa compagine nasce dalle difficoltà stesse. I problemi affrontati insieme ti caricano e ti danno la voglia di lottare uniti in campo. Questi ragazzi hanno poi la fortuna di essere guidati da un grande tecnico, conosco Fabio Brini da dieci anni e dal primo momento sono stato certo che fosse l’uomo giusto per questo progetto. Non ho costruito la squadra perché vincesse questo campionato, ma so le potenzialità che ha il gruppo e non voglio nascondermi dietro dichiarazioni di rito: il mio obiettivo è che dando il massimo domenica dopo domenica si arrivi il più in alto possibile, anche se le somme naturalmente si tirano a maggio, non alla decima giornata”. Però il Pergocrema è ai vertici di un campionato che in molti, in estate, avevano definito “B2”. Ma è questa l’attualità.
Nella storia c’è già un cambiamento radicale in una società vecchia 79 anni (nasce nel 1932), che ha cambiato denominazione due volte, che ha lanciato giocatori di livello e ha cullato il declino di vecchi campioni. Pergocrema è senza dubbio un pezzo di storia calcistica italiana. Nell’affascinante stadio “Giuseppe Voltini” le immagini si sono trasformate in leggenda. Come quel 4° posto dell’84’ nel campionato di C2, con il giovane Attilio Lombardo vero orgoglio del popolo cremasco quell’anno in rosa. Dino Imberti e le sue 361 partite tra il ’57 e il ’72. Giuseppe Cattaneo, bomber vero, con 61 gol dal ’58 al ’64. Senza dimenticare Felice Madeo il tecnico che ha guidato più a lungo il Pergo (dal 1935 al 1951-1952). Storie di ieri. E adesso? “Per me è fondamentale che il Pergocrema sia gestito come un’azienda – va avanti il presidente – il controllo del budget è un criterio fondamentale e la scelta di persone preparate e competenti per ogni ruolo, sia tecnico che dirigenziale è ciò che permette di programmare con serenità e sicurezza. A Crema si può lavorare bene, ho la collaborazione dell’amministrazione comunale e la fortuna di avere accanto persone che ben conoscono la realtà locale e le potenzialità che offre il territorio con cui potermi confrontare”. E allora il grazie è sicuramente destinato al presidente onorario Massimiliano Aschedamini, una figura fondamentale per il Pergocrema come assicura lo stesso Briganti. Tra le tante armi in più del pergocrema rientra poi la tifoseria, ai cui componenti è stato attribuito l’eloquente soprannome di “Cannibali”. Storici antagonisti dei supporters della Cremonese, i tifosi del Pergo sono invece gemellati con quelli del Piacenza. Crema e il suo Pergo restano una realtà solida, vera, concreta. Che magari non vincerà il campionato, ma di sicuro lotterà al vertice sino alla fine.
Ufficio Stampa Lega Pro
Fonte
http://www.tuttosport.com/calcio/legapro_serie_d/lega_pro/2011/11/10-154063/Il+Pergocrema+oltre+la+rinascita
martedì 8 novembre 2011
Pergocrema, scatta la rabbia dei tifosi
CREMA — Nel delicato momento che il Pergocrema sta attraversando, anche i suoi tifosi hanno deciso di far sentire la loro voce. Ce l’hanno con la squadra, con la dirigenza, con gli arbitri e con la città. La posizione della Curva Sud è stata riassunta in un comunicato«Teniamo a precisare che la contestazione del post partita di Pergocrema-Trapani non è stata tanto per la sonora sconfitta quanto per come è maturata. In campo non si è visto il Pergo di inizio stagione. Da quattro partite a questa parte, alcuni giocatori gialloblù entrano in campo quasi demotivati, giocando con sufficienza e in punta di piedi. La cosa inizia a stancarci, visto che la società ha sbandierato che l’obiettivo stagionale sono i playoff e che la rosa è competitiva. Quattro sconfitte consecutive non ci sembrano da squadra che vuole disputare un campionato di vertice. Se in questo momento siamo ancora aggrappati all’alta classifica, forse conviene iniziare a guardarsi alle spalle. Il tempo per invertire la rotta c’è, e noi ci auguriamo che questo accada, ma sarebbe stato meglio evitare certi proclami e mantenere un basso profilo».
I tifosi cannibali se la prendono però anche con l’operato della terna arbitrale.
«Il Trapani ha vinto meritatamente per ciò che si è visto a livello di gioco. È però assurdo come certi arbitri possano dirigere gare di questa categoria. Falli fischiati solo contro il Pergo, espulsioni dirette senza pensarci un attimo, falli fuori area che diventano rigori, un gol annullato sullo 0-1 per un fuorigioco quantomeno dubbio, guardalinee che parlano con i giocatori avversari e a fine partita li attendono per uscire dal campo insieme. Guarda caso tutti questi episodi si sono verificati dopo che i trapanesi nella settimana precedente la gara si sono fortemente lamentati con la Lega Pro e con il designatore. Forse lamentarsi serve. Speriamo che tutti abbiamo capito che avere il presidente di Lega in casa non è un vantaggio per noi cremaschi, anzi».
http://www.cremonaonline.it/sport/calcio/pergocrema/pergocrema-scatta-la-rabbia-dei-tifosi-1.142281