CREMA — I rappresentanti dei gruppi
politici presenti in consiglio comunale
hanno tenuto ieri una conferenza stampa
e stilato un documento unitario da inviare
al prefetto di Cremona e all’Osservatorio
per chiedere che il derby Cremonese-
Pergocrema venga giocato senza limitazioni
in ordine all’accesso del pubblico
cremasco. Insieme agli assessori
Maurizio Borghetti e Luciano Capetti, sono
intervenuti Gianni Risari, Luigi Doldi,
Franco Bordo, Gianemilio Ardigò,
Walter Della Frera, Matteo Soccini e Stefania
Bonaldi.
«Il derby è una festa per tutti — ha
spiegato Borghetti — in modo particolare
quest’anno, vista la posizione di classifica
delle due squadre. Esiste una legge
sulla sicurezza negli stadi, ma le partite
di calcio sono uno spettacolo e vedere
una curva vuota mette tristezza. L’assurdità
delle restrizioni previste per domenica
è quella che chi abita in qualsiasi paese
del Cremasco può andare allo ‘Zini’,
chi è residente a Crema no. Il derby non
ha mai creato problemi di ordine pubblico.
Il prefetto, dopo aver convocato la
commissione provinciale pubblici spettacoli,
ha ribadito ieri che non ci saranno
deroghe. Io invece dico che ci vorrebbe
un po’ di buonsenso».
L’appello ad una deroga è stato rivolto
da tutti i politici presenti. Nel documento
inviato al prefetto si chiede di "far accedere
allo stadio Zini di Cremona i residenti
nella città di Crema, anche se non
in possesso della Tessera del tifoso, riservando
loro un settore dello stadio".
Una deroga, in realtà, poteva essere
chiesta, ma i tempi per farlo sono ormai
scaduti. (d.d.)
Nessun commento:
Posta un commento