SPAL - PERGOCREMA
"Con la partita di oggi abbiamo definitivamente dimostrato che questa squadra è in grado di compiere l’impresa salvezza. Dobbiamo pensare al calendario partita dopo partita e non guardare già alla fine. Oggi dopo tre giornate rientravano Lolaico e Ghidotti insieme, giocatori con più esperienza che hanno aiutato la squadra a controllare la partita. Ma è stato una buona prova per tutta la squadra, soprattutto Marconi e Caccavallo hanno disputato un’ottima gara. Siamo stati attenti e concentrati fino al fischio finale, questo è quello che questa squadra deve mostrare di saper fare ad ogni incontro. Abbiamo giocato con intensità e volontà. L’arbitro ha saputo ben gestire la partita, non solo nei singoli episodi, ma in tutta la conduzione della gara. Finalmente non abbiamo solo mostrato un buon gioco, ma abbiamo saputo concretizzare e portare a casa il risultato pieno. E’ stata una partita ben giocata, com’è nelle nostre possibilità, anche nei momenti di non possesso della palla siamo stati sicuri e attenti e abbiamo concesso poco." (Agenore Maurizi)
"Siamo contenti, volevamo fortemente portare a casa il risultato pieno e ci siamo riusciti. Ci siamo difesi bene, anche nel secondo tempo quando la Spal è rientrata in campo determinata a recuperare. Dobbiamo continuare con questo spirito e con quest’impegno e possiamo decisamente dire la nostra nella lotta per la salvezza. Questo risultato ci permette anche di lavorare con serenità questa settimana per preparare nel migliore dei modi la partita di domenica prossima con lo Spezia" (Daniele Ghidotti)
"E’stata una bella partita, abbiamo sofferto di più nel secondo tempo, ma non abbiamo mai ceduto alla grinta con cui la Spal voleva raddrizzare il risultato. E’ una vittoria decisamente meritata la nostra, la vittoria del gioco e dell’impegno collettivo. Sono soddisfatto del mio goal, ma per me è davvero importante lavorare per la squadra. Mi sono davvero ambientato benissimo al Pergo, il rapporto con i compagni e con la società è ottimo, anche fuori dal campo. I miei risultati dipendono anche dal fatto che sono sereno e sento finalmente di avere la fiducia del Mister e dei compagni e ciò mi dà ancora più carica per dare il meglio di me in ogni partita. Dovevamo vincere e abbiamo vinto, ora occorre non rilassarsi e giocare sempre al massimo. E’ una squadra giovane, è vero, ma unita e compatta e può davvero giocarsela con ogni avversario" (Giuseppe Caccavallo)
"Siamo soddisfatti, una vittoria fondamentale che ci rimette sulla giusta strada per risalire la classifica. Abbiamo giocato una buona partita di sostanza, soprattutto nel primo tempo, dove con Marconi potevamo anche raddoppiare. Il secondo tempo è stato più sofferto, ma abbiamo contenuto gli assalti della Spal. Abbiamo mostrato carattere e concentrazione, entravamo sempre decisi su ogni pallone. Dopo due sconfitte, soprattutto quella a mio parere immeritata contro il Bassano avevamo bisogno di ritrovarci e questa è una prestazione che ci ridà morale ed entusiasmo. La squadra c’è e l’abbiamo ben dimostrato. Troppo spesso ci accusano di essere giovani e senza esperienza, quando le cose non vanno bene è normale che piovano le critiche. Semplicemente, come capita anche alle squadre di categorie superiore abbiamo avuto un momento di crisi, che è indipendente dalla nostra età, essere giovani ed avere qualità e carattere non è un limite. Dobbiamo pensare adesso a fare punti ad ogni partita, senza guardare i risultati dei nostri avversari diretti, adesso che ci siamo finalmente ritrovati non dobbiamo più sprecare nessuna occasione." (Salvatore Basile)
SPAL: Ravaglia; Belleri, Zamboni, Bortel, Ghetti ( 30′st Colomba); Melara (11′st Volpe), Coppola, Migliorini; Rossi Paolo; Locatelli (1′st Smit); Fofana . All. Remondina.
PERGOCREMA: Russo; Romeo, Panariello, Ricci; Lolaico, Ghidotti, Basile, Profeta, Canzian; Caccavallo (34′st Criaco); Marconi ( 25′st Mammetti e dal 45′st Scotto) . All. Maurizi.
MARCATORI: Caccavallo (P) al 5’
Arbitro : Gianluca Manganiello da Pinerolo
NOTE: Spett 1.761
Ammoniti: Fofana, Basile, Ghidotti e Volpe. Espulso al 36′st Fofana.
Calci d’angolo: 5 – 1 per la Spal. Recupero: 1′pt; 4′st.
PRIMO TEMPO:
5′pt- 0-1 Punizione al limite di punizione al limite dell’area per fallo di Migliorini su Marconi. Calcia Caccavallo e la palla finisce nella porta di Ravaglia che non riesce ad opporsi.
13′pt- Raddoppio sfiorato con Michele Marconi ma questa volta la palla esce alla sinistra della porta della Spal.
15′pt- La Spal reclama un rigore per trattenuta su Fofana, ma il signor Manganiello fa proseguire.
SECONDO TEMPO
23′st- Fofana… dal lungo cross con le mani (fallo laterale) di Vlado Smit, l’attaccante spallino sfiora il pallone con la testa, ma la sua conclusione è "timida" e non crea problemi al portiere ospite che blocca la sfera di gioco..
33′st- Volpe…nuovo cross dalla sinistra di Vlado Smit. L’ex livornese prova la conclusione con una spettacolare rovesciata ma la palla non è ottimamente calibrata. Conclusione alta sopra la traversa…
36′st- . I giocatori della Spal protestano per un presunto fallo di mano di Russo in area, durante una mischia. Espulso Fofana.
37′st- Remondina all’esordio sulla panchina spallina, viene allontanato dal campo per essere uscito dalla zona di sua competenza.
5 commenti:
Complimenti per la vittoria a Ferrara, ma piano a volare alto, siamo sempre a tre punti dalla salvezza in pieno play out e ci aspetta la penalizzazione in classifica per i pasticci della società. Vediamo di fare almeno quattro punti nelle prossime due partite in casa, solo dopo, forse, SI PARLA
La prossima penalizzazione è tutta da vedere per un semplice motivo. Per legge le s.r.l. potevano pagare il giorno 16. Non è la FIGC a decidere per i versamenti IRPEF delle società a responsabilità limitata, che esse siano società di calcio o facciano le macchine da cucire. Anche la Reggiana, che è incorsa nel nostro stesso "presunto errore e ritardo", ha presentato ricorso. Quindi penso, e mi auguro, che il buon senso debba prevalere sull'accanimento chirurgico, mentre si lascia che a Salerno si cambino tre presidenti in 20 minuti, senza garanzie di copertura dei 15 milioni di debito.
Lascio il condizionale d'obbligo perchè non vorrei che, in realtà, non siano stati solo i 3.200 euro dell'IRPEF a fare scattare il deferimento, ma qualcosa di cui non siamo a conoscenza. Se così non fosse, credo proprio che nemmeno una multa troverebbe giustificazione, come magari poteva trovarla nel caso dell'addetto (vice) alla sicurezza. Anche lì il punto è stato esagerato e iniquo. A 40 chilometri da qui, lo stesso errore è stato perdonato. Misteri della politica e del potere economico più che di lealtà sportiva.
Consiglio comunque di fare un calcolo solo: servono, vista l'ammucchiata nel mezzo, almeno 42-43 punti per salvarsi. E giochiamo una partita alla volta e guardiamo la classifica ogni domenica, perchè gli scenari cambiano (escluso il primo posto ormai), come gli obiettivi, in maniera repentina. Forse avete capito cosa voglio dire e lo scorso anno qualcuno si è salvato più per "disimpegno" altrui che per merito proprio. Anche qui la Federazione dovrebbe prestare un occhio più vigile ed usare telecamere e orecchie tese dei "federali" più per scovare ammiccamenti sul campo che qualche epiteto (meritato) dagli spalti verso chi sta mandando il calcio a "ramengo".
Torniamo a noi. Abbiamo 6 partite in casa: sfruttiamole appieno. Cominciando da chi dovrà sostenere la squadra dagli spalti e con una convinta e massiccia presenza al Voltini.
Guarda Tiziano, non so quali notizie hai tu direttamente dalla sede, ma non mi risulta che il versamento di settembre sia stato per il ritardo di UN SOLO giorno ma parecchio di più. Per la prima penalizzazione non è la stessa cosa che ha fatto la Cremo che ha potuto appellarsi ed avere ragione, infatti non è stata penalizzata. Per quanto riguarda la Salernitana verrà sicuramente punita perchè con il cambio dei presidenti non ha pagato in tempo gli stipendi e saranno batoste per loro. Poi le ultime giornate ci saranno tante squadre che cadranno in fallo, ne vedremo delle belle e spero che potremo avere vantaggi da demeriti altrui. FORZA PERGO
Si si certo che servono più di 40 punti per salvarsi, ma noi abbiamo una media di un punto a partita e quindi il nostro destino sono i playout, 34 partite uguale a 34 punti. Se contiamo sulle gare interne per alzare la media dobbiamo vincere le prossime due con Spezia e Paganese o fare almeno quattro punti e poi giocarcela a Pavia che è una buona squadra
Cacchio... anche il grande avvocato Chiacchio che ci ha fatto togliere il primo punto di penalizzazione ha dichiarato che per il secondo ci sarà niente da fare, dai aucàt dàs dà fà
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