lunedì 28 febbraio 2011

Campionato: PERGO - SPEZIA 2 - 2

Pergocrema: Russo, Lolaico, Canzian (1st.Scotto), Panariello, Romeo, Ricci, Ghidotti, Basile, Marconi (39st.Maccan), Galli, Caccavallo (44st.A.Profeta).
Panchina: Ingrassia, Guerci, Mammetti, Criaco. All.Maurizi
Spezia:  Fiorillo, Bianchi, Enow, Fissore, Buzzegoli, Comazzi (34st.Buscaroli),
Marchini (34st.Musetti),Musto, Casoli, Cesarini, Basso.
Panchina: Conti, Padoin, Herzan, Lollo, Chianese. All. Pane
RETI. 12 pt. Marchini 4 st.Galli 25 st. Casoli 31 st Scotto
ANGOLI 5 a 2
AMMONITI Galli Lolaico Scotto per il Pergocrema Musto Cesarini per lo Spezia.
ARBITRO Bruno di Torino.

PARTITA A RAGGI X
11° Cross di Buzzegoli colpo di testa di Cesarini palla fuori
12°Cesarini sfugge a Lolaico, entra in aera e tocca all'indietro per l'accorrente Marchini che insacca di piatto.
29°Angolo di Caccavallo stacco di Marconi palla sopra la traversa
49°Angolo di Caccavallo palla nel cuore dell'area dove Galli insacca di testa il punto del momentaneo pareggio.
55°Ripartenza veloce dello Spezia tiro a botta sicura di Cesarini salva un difensore sulla linea di porta
59°Bomba di Buzzegoli da 20 metri rispopsta di Russo con l'aiuto della traversa
63°Cross dalla destra di Ghidotti Marchoni in piena area non trova la porta con un colpo di testa
65°Conclusione di Musto da fuori area facile parata di Russo
69°Altra conclusione di Basso che non impenserisce il portiere gialloblu
70°Caccavallo perde palla sulla trequarti,ripartenza dello spezia che con Cesarini va al tiro a botta sicura ,salva Ricci sulòla linea ma Casoli è il più lesto e insacca il gol del momentaneo vantaggio
76°Perfetta manovra tra Romeo e Lolaico che permette a quest'ultimo di pennellare un cross a centro area dove trova l'inzuccata di Scotto per il due a due finale.

"Se Pane è rammaricato, io lo sono molto di più. Abbiamo creato molto, potevamo controllare meglio il loro contropiede. E’ stata una partita intensa, mi spiace per non essere riusciti a vincere, alla fine con Marconi abbiamo avuto una limpida occasione per portarci in vantaggio. Penso già allo scontro con la Paganese, che può essere la partita che decide una stagione, occorre giocarla con il cuore e vincere a tutti i costi. Nel primo tempo abbiamo cercato di controllare la partita, non volevo cambiare l’atteggiamento tattico nel primo tempo, ho preferito aspettare di poter parlare con i giocatori nell’intervallo, sapevo che avevamo ancora 45 minuti per raddrizzare la partita. Nel primo tempo siamo stati più timorosi, ma l’atteggiamento combattivo della squadra è stato lo stesso per tutta la partita. Il loro secondo goal è nato da nostri errori tattici, ma se ci non ci fossero quelli, non si perderebbe mai. Lo Spezia è una grande squadra, ma oggi il Pergocrema mi è piaciuto di più." Agenore Maurizi
"Un buon punto, ma dal campo la percezione è stata che potevamo anche vincere, soprattutto se riuscivamo a concretizzare alcune azioni nel secondo tempo. Se continuiamo a giocare con questa intensità possiamo salvarci direttamente. I due salvataggi sulla linea fanno parte del lavoro del difensore, peccato non essere riusciti a respingere il tiro di Casoli. La partita con la Spal ci ha dato più consapevolezza nei nostri mezzi, oggi oltre al buon gioco, abbiamo profuso tutta la nostra volontà per recuperare. E’ importante muovere la classifica ad ogni partita. Adesso c’è la sosta e dobbiamo essere pronti per la sfida con la Paganese. Ma sarebbe uno sbaglio, voltarci a guardare chi abbiamo dietro, il nostro obiettivo è il sesto posto, non il penultimo." Luca Ricci
"Ho sfruttato al meglio il cross di Lolaico e sono riuscito a cambiare la direzione della palla. Ci ho messo tutta la grinta possibile, sono contento per il pareggio, ma potevamo anche vincere. Come sempre non riusciamo a concretizzare tutte le occasioni, sotto rete ci manca ancora un pizzico di cattiveria. Aver pareggiato all’inizio del secondo tempo ci ha dato più tranquillità e morale. Dobbiamo mantenere la continuità, soprattutto non mancare fra due settimane all’appuntamento con la Paganese." Luigi Scotto

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella partita giocata contro una formazione superiore tecnicamente,i ragazzi hanno messo il cuore,magari con un Mister all'altezza si potrebbero cogliere risultati migliori,loro un 3 4 3 perfetto noi? canzian mai in partita ghido sacrificato come interno di centrocampo,poi si allargava, poi ci si trovava a 5 in difesa bò non si è capito un h di che modulo sto mister voleva adottare,e meno male che ci sono stati una traversa e due salvataggi sulla linea,sono fiducioso perchè i ragazzi veramente ci mettono anima e cuore
ma sto Mister è proprio scarso.

Anonimo ha detto...

confermo il post qui sopra cazzo ci mette sempre un tempo per capire come mettere in campo la squadra

Anonimo ha detto...

Io, pur non amando Maurizi alla follia, non capisco certi commenti. Ci siamo lamentati tutti del 3-4-3 perchè non abbiamo le punte, il centrocampo non ha qualità e via discorrendo. Maurizi da due partite, per chi non si fosse accorto, gioca con il 5-3-2 e sta coperto. A Ferrara ha preso tre punti, rinunciando quasi a giocare, ieri dopo 10 minuti, grazie ad uno svarione di Ghidotti ha preso il gol. Per non fare la fine fatta col Bassano ha mantenuto la posizione portando la squadra alla fine del primo tempo senza scoprirsi e rischiare. Signori, lo Spezia, oggi, e gli mancavano due punte, e la squadra con la rosa più forte del girone, ben superiore, sulla carta, al Gubbio e al Sorrento.
Nella ripresa è tornato al tanto odiato 3-4-3, è partito a 100 all'ora, ha pareggiato, ha sfiorato il vantaggio, ha preso il gol, ha ripareggiato. E se Marconi vede Scotto libero invece di calciare malamente è facile che porta a casa i tre punti. Poi si è richiuso negli ultimi 10 minuti salvaguardando un BUON PUNTO.
A volte bisogna essere obiettivi e dare a Cesare (Agenore) quel che è di Cesare.

carlo ha detto...

vero tiziano,è pur vero che si è regalato un tempo pieno,con canzian mai in partita e sinceramente la posizione di ghidotti di difficile interpretazione,se questi trovano il gol non dimentichiamo due salvataggi sulla linea e una traversa ,se pur deviata da russo,in effetti come prestazione niente da dire matatticamente bè il loro è un 3-4-3 che visto da fuori,insomma linee perfette noi io non ho mica capito con che modulo siamo andati in campo.
però il calcio è bello anche per questo

Anonimo ha detto...

Ribadisco che nel calcio bisogna fare i conti con l'avversario, specie se di caratura tecnica superiore a te. E davanti alla superiore cifra tecnica spesso gli schemi non contano, basta una giocata di qualità.
Comunque il nostro modulo è uno solo: giocare alla morte 90 minuti contro chiunque, a prescindere dai numeri e dalla tattica. Ovvio che nel calcio se vai in vantaggio diventa tutto più facile, perchè nella mentalità italiana si è portati al "primo non prenderle", così è stato a Ferrara.
Ieri a prescindere dalle valutazioni tecniche c'è da dare atto che abbiamo rivisto un Pergo che ha incarnato le sue origini e tradizioni, quelle di essere squadra da battaglia: era da qualche partita che non lo si vedeva così. Un buon segno senza dubbio. Un'iniezione di fiducia che ci porta a sperare ancora in una salvezza diretta, nella quale la squadra crede ancora molto ed è giusto che sia così.

Anonimo ha detto...

Crederci sempre è logico, ma essere realisti non guasta. Vista la classifica e viste le squadre coinvolte nella zona bassa, credo si possa dire che dalla Cremonese in su, a 31 punti, non verranno coivolte nella bagarre, quindi la lotta rimane fra le sei squadre restanti. Tra queste il Como e il Pavia sono le più forti e sarebbe una sorpresa se non fosse una di loro a prendere l'unico posto per la salvezza diretta. Le altre ai playout, evitando la retrocessione diretta ora che la Paganese ha ingranato, e per il Pergo sarà importante arrivare ad un abbinamento casalingo o almeno evitare trasferte su campi caldi. Cosi mi pare...

Anonimo ha detto...

Sono daccordo con il pensiero qui sopra, raccontare che il Pergo punta sulla salvezza diretta con buone possibilità mi sembra na strunzata. Cosi come dire che va tutto bene, tutto pagato, tutto tranquillo... per me... TUTTE BALLE

Anonimo ha detto...

Le ultime sei squadre mi sembrano già ben definite, una si salva, una va giu diretta, le altre quattro vanno ai play out. Per me si salva il Pavia va giù il Monza e il Pergo non deve fare i playout con la Paganese

Anonimo ha detto...

Vediamo subito settimana prossima che arriva a Crema la Paganese. Adesso che ha raggiunto il Monza, che è ancora in crisi come società, e che con gli acquisti importanti di gennaio adesso crede di salvarsi almeno ai playout e quindi verrà a Crema adirittura per vincere. Ma anche il Pergo deve vincere e allora sarà una partita difficile...

Anonimo ha detto...

Ancora un deferimento per Alessandria e Salernitana che se non ricapitalizza rischia il fallimento

Anonimo ha detto...

Dai adesso anche i giocatori ammettono che il gioco è ridotto alle sei squadre ora dietro. Per me si salva diretta il Como, ma anche il Pavia mi piace molto, le altre vanno ai play out e retrocede diretto forse il Monza se continua la crisi societaria oppure l'altoadige che mi sembra la più scarsa di tutte

Anonimo ha detto...

La decisione per i deferimenti degli ultimi giorni si decidono lunedì, forse il Pergo evita la penazlizzazione, altrimenti la vedo dura