Pergocrema, Ad Centofanti a TLP: "Siamo indignati per i deferimenti, però non molliamo"
emesso ieri dalla procura federale nei confronti del club lombardo.TuttoLegaPro.com allora ha deciso di contattare in esclusival'Amministratore delegato gialloblùEsteban Centofanti per conoscere la posizione della società cremasca:"Io e il Presidente Bucci siamo profondamente indignati per la decisione della Procura Federale come al solito intempestiva, dato che il Pergo, così come le altre società hanno effettuato i versamenti sul conto che ci era stato comunicato e solo in un secondo tempo era stato cambiato. Oltretutto essere deferiti per episodi risalenti a molti mesi fa dimostra come, tuttora, nel calcio italiano continuino ad essere vessate le piccole società che si arrabattano mensilmente per dare un futuro alle proprie squadre, mentre i grandi club e le piazze più importanti magari non pagano gli stipendi e la passano liscia...". In chiusura di intervista Centofanti passa a parlare di ciò che più lo appassiona ovvero il calcio giocato sottolineando come il Pergocrema non intende mollare e lotterà sino alla fine per la salvezza: "Con la vittoria di domenica contro il Sud Tirol ci siamo rilanciati, sabato abbiamo un'altra gara fondamentale e sono convinto che questi ragazzi e il mister abbiano tutte le carte in regola per centrare l'obiettivo della salvezza".
5 commenti:
Guardiamo la situazione dal lato della società: se oggi partecipare alla Lega Pro diventa un immergersi in un sistema fatto di codicilli, regoline, peggio del Deuteronomio del buon vecchio Mosè, atte solo a piazzare multe e penalizzazioni per ingrassare le casse della terza serie ( e magari quelle di qualche suo dirigente ) sono d'accordo con Centofanti.
Questo non esula dal fatto che, pur con mille difficoltà, il Pergo sia tenuto a rispettarle. E qui il tifoso può chiedere chiarezza, essere preoccupato e mostrare indignazione in caso di reiterate inadempienze.
Alla fine però ce la caveremo con una multa ( e qui c'è da vedere se per i nostri dirigenti è più difficile da digerire che un punticino qua e là ).
Come ho già detto in precedenza, nell'altro post, serve un cambiamento radicale. Fatto quello però servirà severità.
Perchè ci sono squadre che rischiano di andare in B senza il becco di un quattrino, pagando niente e nessuno, dopo avere venduto fumo e noi che, almeno dal lato degli ingaggi abbiamo risparmiato per potere onorare le spettanze dei giocatori, rischiamo di retrocedere?
L'anno scorso abbiamo fatto i playout con una squadra già "clinicamente morta" da un anno prima, e oggi ancora in lotta per salire in C1.
Chi ha interesse in Lega a tenere in vita la Pro Patria? O la Salernitana? O la Juve Stabia? O l'Alessandria? Tutte squadre che stanno lottando per salire di categoria senza garanzie economiche, sovrastate dai debiti. Mentre il povero Figline è evaporato? Così pure come l'Alzano? Per non parlare di chi sta più su ovviamente, basta guardare alla capitale: ma lì è politica.
Le regole ci devono essere per tutti, se si propina il cattivo esempio per paura della piazza, come è stato fatto con la Lazio e con la Roma, di conseguenza tutti agiscono con furbizia. Che a pagare non siano sempre i piccoli però....Perchè se basta andare in piazza con i bastoni per spaventare Lega e quant'altri, come fanno a Roma e in meridione, ed è sufficiente per salvare una squadra di calcio, allora non è più sport, ma malaffare.
Basta vedere la questione sicurezza e rispetto delle regole negli impianti per capire come ci siano due pesi e due misure.
Chi fa la voce più grossa, usa gli appoggi in parlamento, utilizza banche e revisori consenzienti, minaccia violenza, se la cava sempre.
Da questa ottica, la trave nell'occhio porta consensi e salva "capra e cavoli". Paga chi ha solo la pagliuzza.
Vi pare giusto?
Dimenticavo: BUONA PASQUA A TUTTI, passatela serenamente.
ma fateli tacere questi dirigenti VERGOGNOSI state infangando il nostro nome e il nome del Pergo, ma come tre settimane fa sto 100 fanti si lamentava dicendo che chi aveva subito un deferimento per non aver utilizzato il conto corrente meritava una squalifica e adesso che ci siamo in mezzo anche noi parla di squadre tartassate, penalità non dovute o mancate per società importanti, salernitana 6 punti SVEGLIA INCOMPETENTI, il romano che arriva a crema per passione ma v.......o, avete fatto più danni voi in sette mesi che i fratelli bianchi, peggio della peste
La Salernitana doveva sparire altro che 6 punti di penalizzazione. I giocatori sono arrivati ad un passo dalla messa in mora, poi chissà perchè....
ma pensiamo a noi che c...o me ne frega della salernitana, per coprire le nostre magagne di questi pseudo dirigenti guardiamo in casa degli altri, se non ci si da una mossa qui l'anno prossimo va tutto a rotoli volete capirla o no!!
qui non si tratta di retrocessione si sparisce cremaschi aprite gli occhi una volta per tutte quel povero presidente se lo sono cucinati per bene, prima i dirigenti che lo seguivano e ora quelli che sono arrivati, vaffanculo la salernitana la paganese e il resto della lega pro, tra poco non vedremo piu il calcio giocato a crema
Posta un commento