martedì 25 ottobre 2011

IL PARERE DEL CAPO: PAROLE SANTE

CREMA — Si può dire che è arrabbiato,
usando un vocabolo
che va bene anche nelle fasce
protette. Sergio Briganti, presidente
del Pergocrema, non ha digerito
la sconfitta subìta dalla
sua squadra al ‘Voltini’ contro il
Piacenza ma, al di là di questo,
ha qualche sassolino che vuole
togliersi dalle scarpe.
«La prestazione di domenica
non mi è piaciuta. Questo calo
non possiamo permettercelo.
L’ho detto ai ragazzi negli spogliatoi
che oggi siamo noi i primi
in classifica e sono gli altri a doverci
temere. Dopo la gara di La
Spezia, nella quale non abbiamoavuto
coraggio, mi aspettavo
una reazione diversa, che non
c’è stata. Sono d’accordo con il
commento fatto dal nostro allenatore,
Fabio Brini, a fine partita;
ha detto parole vere e importanti
».
Per chi se le fosse perse, Brini
aveva affermato che nel primo
tempo sembrava un’amichevole
e che contro il Piacenza sono
mancati il ritmo e la cattiveria
agonistica.
«Ho parlato col capitano Romondini
— prosegue il patron
gialloblù — e gli ho esposto il
mio pensiero sulle ultime due
gare disputate. Riferirà ai compagni.
Se non si vince domenica
prossima a Trieste, porto tutti in
ritiro. Voglio che la squadra tiri
fuori gli attributi e sappia che il
nostro obiettivo sono i playoff.
Per raggiungerli, a gennaio torneremo
sul mercato. Ci sono
una rosa da sfoltire e una squadra
da rafforzare con gente di categoria
che faccia la differenza.
Intanto da oggi si allenerà con
noi l’attaccante Joelson (fratello
di Pià, classe 1983, lo scorso
anno alla Cremonese, ndr) come
ospite gradito».
Catechizzata la squadra, Briganti
ha qualcosa da dire anche
sugli arbitraggi.
«Domenica abbiamo avuto la
prima punizione a favore al 40’.
Vedo poco rispetto nei nostri
confronti. Forse iniziamo a dare
fastidio?».
Il malcontento del presidente
gialloblù ha comunque anche
un’altra motivazione.
«E’ uscita la programmazione
dei posticipi serali televisivi fino
al 13 dicembre. Non ce n’è
uno per il Pergocrema. Alla prima
assemblea di Lega chiederò
dei chiarimenti. Nonc’è considerazione
per la nostra società,
che invece meriterebbe più rispetto
per la maniera in cui è gestita,
vale a dire come un’azienda.
Siamo tra i pochissimi club
ad aver già pagato gli stipendi
del mese di settembre. La società
è solida e stanno entrando
nuovi soci».
Nel frattempo, è tornato nei
ranghi Corrado Corradini, che
ha assunto il compito di supervisore
del settore giovanile. Secondo
quanto affermato dal presidente
Briganti, al terzino Gallo
è stato concesso di rimanere a
casa in attesa di sistemazione.
Profeta potrebbe andare al Seregno.
Capitolo infortunati. Cuomo
ha una lussazione alla spalla sinistra
e dovrà saltare la sfida
con la Triestina che ha esonerato
mister Discepoli. Le condizioni
del terzino Lolaico andranno
invece monitorate. Mister Brini
spera di poter recuperare Ricci,
mentre torna a disposizione Guidetti,
che ha scontato la squalifica.
Allenamenti da oggi pomeriggio
al ‘Dossena’. Con Joelson.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che in queste parole ci siano tutte le aspettative, gli obiettivi e l'impegno.
I giocatori devono farsi carico e dimostrare di valere quello che ha detto il presidente.
A parziale scusante mi sento di dire che andrebbe fatta una valutazione generale sulle condizioni fisiche di diversi elementi. Forse, proprio adesso che incontriamo le corazzate, siamo nel momento più difficile da superare in tal senso e stiamo correndo anche dei rischi che potrebbero condurre ad infortuni ben più gravi. Questo potrebbe spiegare certe prestazioni sottotono, e forse, dico forse, andrebbe riportata più serenità e meno pressione all'ambiente. Noi tifosi dobbiamo stare vicini e sostenere la squadra anche di fronte a risultati avversi e a prestazioni insoddisfacenti. La fiducia nel calcio è tutto, il nostro compito è di alimentare la carica e la voglia dei ragazzi in campo che, a mio, parere, ad oggi, hanno già fatto molto, ma molto di più delle ragionevoli aspettative della piazza.
Poi, ripeto, chi paga (anche profumatamente), ha il diritto di esigere.

Anonimo ha detto...

Grandi parole dette da un grande presidente, forse noi a crema non ne siamo abituati visto i millantatori, invidiosi e gente che parla per niente, si sentono di quelle cazzate (da persone che prima erano all'interno e oggi sono fuori) che hanno dell'incredibile, ma come può essere che va tutto bene fino a quando uno fa parte del progetto, ed appena viene allontanato improvvisamente diventa una società senza un euro, che non paga nemmeno la fidejussione di pollobucci ecc.ecc.ecc.
io non so se queste cose siano vere, ma so che le stesse persone fino ad ieri ne parlavano in modo superlativo di questo presidente, allora mi sorge un dubbio, che sia tutta invidia, mi attengo ai fatti e i fatti ad oggi sono Pergo primo in classifica Sig.Corrado Corradini supervisore del settore giovanile (per chi vuole leggere la sua esperienza ) il settore giovanile biancoceleste cambia, in vista della prossima stagione, i suoi principali interpreti. Il Generale Giulio Coletta, dopo aver preannunciato ai nostri microfoni la possibilità di lasciare la società capitolina, preparerà le valigie per accasarsi a L’Aquila, dove ricoprirà il ruolo di vice presidente. Prenderà così il suo posto Corrado Corradini, ex biancoceleste, non Giancarlo Corradini, nome che nelle ultime ore era circolato nell’etere romano. Corradini, nato a Roma l’1 luglio 1944, è una persona che conosce molto bene l’ambiente Lazio, è cresciuto come calciatore nel settore giovanile biancoceleste per diventarne poi allenatore dal 1977 al 1987 e poi nuovamente nel 1992 dopo una parentesi come tecnico della nazionale under 16 italiana. Uno dei momenti topici della sua carriera è stato quando è divenuto allenatore in seconda della Lazio guidata dal grande Dino Zoff nella stagione 1996-’97. Lo stesso monumento del calcio nostrano, ha voluto commentare in esclusiva ai nostri microfoni il nuovo incarico del suo amico Corradini: “Corrado è una persona preparata, non lo sento da un po’ di tempo ma è un grande professionista, sa fare il suo lavoro e credo che farà bene nel settore giovanile biancoceleste”. Anche un’altra bandiera biancoceleste, il campione d’Italia del ‘74 Giancarlo Oddi condivide il pensiero espresso da Zoff, sempre ai nostri microfoni: “Conosco Corradini, ha lavorato nelle giovanili della Lazio nel periodo di Cragnotti. Per pochi mesi affiancò Zoff in panchina quando Dino sostituì Zeman. Corradini è sicuramente un uomo di calcio, ha una storia vissuta nella Lazio ed ha iniziato nel settore giovanile biancoceleste come giocatore e poi da allenatore. Come persona è un uomo a modo, distinto e garbato. Spero faccia bene con i ragazzi perchè il settore giovanile è un qualcosa di troppo importante per un club per non essere trattato nei giusti modi… Auguro a Corrado di riuscire nella nuova avventura biancoceleste”. Corradini avrà sotto controllo il vivaio laziale dalla scuola calcio agli Allievi Regionali, mentre gli Allievi Nazionali e la Primavera saranno seguiti dal Ds Igli Tare.
Credo che basti no???
scusate lo sfogo ma proprio non se ne può più, ma se non ve ne frega un cazzo del Pergo statevene a casa vostra, o trovatevi un lavoro il mondo è pieno di società di calcio.

Anonimo ha detto...

A leggere le dichiarazioni del mister, del presidente e guardando il comportamento del capitano mi sento un po' più tranquillo.
Mi sembra che sia chiara la volontà di raddrizzare la rotta da parte del pres e di Brini.
Quanto a Romondini, a parte le buone prestazioni sul campo, domenica ho apprezzato un gesto. A fine partita quasi tutti stavano scappando negli spogliatoi mentre li chiamavamo sotto la curva. Lui ne ha presi un paio e li ha condotti a salutarci.
Sotto la curva ricordo lui, Angiulli, Testardi, Rizza e forse ne dimentico un paio.
è anche da queste piccole cose che giudica un giocatore.

Anonimo ha detto...

Solo per dire che
1 - condivido in toto quanto dice il presidente; con la Lega è poi ora di fare 4 chiacchiere chiare; quindi Grance presidente!!
2 - condivido quanto scrive l'anonimo delle 14h. Non solo Romondoni ha paortato qualcuno a salutare la curva, ma ricordo che i veri appassionati di calcio (quelli che retsano anche se si perde) e i veri tifosi gialloblù hanno SOLO applaudito, e non c'è stato un SOLO fischio all'indirizzo di giocatori, mister e società.
Non saremmo abituati al primato, ma non ci siamo nemmeno fatti illusioni. Non amo molto i ragazzi della Curva e i loro discorsi; ma li ringrazio per aver applaudito la squadra anche se sconfitta. MIK

Anonimo ha detto...

Mah io non so il percvhè di questa mania di persecuzione che hanno alcuni su questo blog. Si vedono persone che sparlano ad ogni angolo, ma io non li ho mai sentiti e non sono sordo. E poi le parole del Presidente hanno colpito anche me, però no sono d'accordo anche qua per il complesso d'inferiorità, gli arbitri ci danno addosso, la Lega non ci trasmette, con Macalli non ci parlo, ecc.
Tutti fantasmi che qualcuno si crea ad arte, per mettere le mani avanti, oppure non so. A me piace la squadra che gioca, non da due settimane, e che ha più qualità dell'anno scorso. Non vedo altre cose, FORZA PERGO

Anonimo ha detto...

La Cremo e L'Andria siamo a 3 o 4 partite in TV no???? Il Frosinone??? Il Como????
Basta cazzo ,basta!
Grande presidente fatti sentire.

Anonimo ha detto...

Io sarei già contento se mi fanno vedere Frosinone - Pergo al ritorno, di sera, visto che è infrasettimanale....Non pretendo molto vero?

gigi ha detto...

D'accordo con l'anonimo delle 14 : grande gesto di Romondini che stava rientrando negli spogliatoi e sentiti gli applausi (fischi da che parte? boh) è venuto sotto la curva insieme ad altri a salutare....Grande capitano.
Mi piace anche sapere che il presidente si incazza....

Anonimo ha detto...

Da Tuttolegapro

"Potrei anche lasciare". Le dichiarazioni rilasciate da un deluso Sergio Invernizzi - presidente del Lecco - confermano le indiscrezioni raccolte da Leccochannel.it e svelate ieri sera nel corso di "Lunedi bluceleste".
Il nome nuovo è quello di Stefano Bergamelli, ex presidente e proprietario del Pergocrema, l'imprenditore (settore edile) bergamasco una volta lasciata la società gialloblu era stato vicino anche all'ingresso nel Verona. Ora il suo nome viene accostato a quello del Lecco dove potrebbe affiancarsi a Salvo Zangari nella gestione sella societa' bluceleste.

Anonimo ha detto...

Da Tuttolegapro

Si è concluso da pochi minuti il vertice societario in casa Triestina: i dirigenti alabardati hanno scelto di nominare come nuovo tecnico Giuseppe Galderisi, che dunque nella prossime ore firmerà un contratto annuale con i giuliani. L'ex tecnico del Benevento ha bruciato in volata Nando Orsi e Fulvio D'Adderio, entrambi contattati dai biancorossi nelle scorse ore.

Anonimo ha detto...

M adesso il presBergamello è dato al Lecco, io avevo sentito che era andato già ad una squadra più giù oltre il Po...

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo dell 14h45: evitaci le lezioncine sui fantasmi e bla bla bla. Qui di fantasmi o complotti non si parla proprio. Rileggere per credere. Qui c'è un dato: che la capolista del giorne B - e capolista non da ieri - non ha ancora e non avrà nel prossimo mese un passaggio in TV, a fronte di squadre peggiori per classifica e organizzazione societarie che già han fatto passerella. E' un caso? E' solo sfortuna? Nel mondo di alice nelle meraviglie forse sì, non nel mondo del calcio. Questo è un dato di fatto, tutto il resto sono solo chiacchiere. Se poi, per sport, si vuole sempre fare il bastian contrario, allora... tanti auguri! AGO71.

Anonimo ha detto...

Diciamo che l'omino di Nember non perde mai l'occasione per "lasciare che si inserisca" il suo nome nelle varie trattative che, ultimamente, puntualmente, gli sfuggono di mano...E la cosa mi pare strana, molto strana.....
Ma ormai non è più un nostro problema: i presidenti passano, il Pergo, grazie a Dio, resta.

Anonimo ha detto...

bravo ago condivido in pieno e aggiungo un bravo anche all'anonimo del 25/10 ore 12.30
basta rompere le palle con il pergo siamo primi, siamo vivi, e siamo il pergo noi tifosi da sempre.

Anonimo ha detto...

E questa sera quelli dell'altrasquadra giocano ancora sul campo del Voltini, e da parecchie ore piove che il campo sarà fradicio. E allora come la mettiamo con la manutenzione dello stadio, toccherà al Comune metterlo a posto o a chi

Anonimo ha detto...

Ragazzi anche io ho saputo di quella storia, ho saputo anche che "questa" non aveva nulla a che fare con il calcio ne tanto meno con il Pergo!!! e poi la danuncia è stata fatta proprio dal pres Briganti per cui non buttiamo fango su chi sta cercando di portarci in alto!!!!

Anonimo ha detto...

per anonimo delle 15,51
Ma allora c'è qualcosa che non si capisce. Se quella innominata non centra nulla con il Pergo, allora cosa c'azzecca la denuncia fatta proprio dal Presidente Briganti, mah

Anonimo ha detto...

c'è qualche ermeneuta che può chiarire il senso del dibattito? Detta oxfordianamente, non ci si capisce un cazzo!!! In attesa, grazie!

Anonimo ha detto...

Parliamo della Triestina?

Anonimo ha detto...

25.10.2011 19:20
La Triestina ha ufficializzato sul proprio sito ufficiale la nomina del nuovo tecnico: si tratta di Giuseppe 'Nanu' Galderisi.
Sarà una trasferta difficile. Si sa come si può giocare la prima partita dopo un cambio di allenatore.
Ma è d'obbligo vincere.
Stereo71

Anonimo ha detto...

obbligo vincere? Mah... portiamoci a casa un pareggio da Trieste, che è tutta manna. Ci sarà tempo la prossima domenica, in casa, per ripartire. Essenziale è non perdere ancora, altrimenti anche il morale comincerà a sgretolarsi. MAX

Anonimo ha detto...

Alla Triestina mancheranno Allegretti e il portiere titolare.
Sono arrivati in settimana due difensori, uno ex-Bari ma faceva sempre panchina in Puglia.

Per quanto mi riguarda ribadisco il mio parere. Sono Godeas-dipendenti. Del resto lo dicono anche i numeri:
su 15 gol fatti, 7 portano la sua firma.
Una media straordinaria. Se fosse stata anche solo una media "normale" ora probabilmente sarebbero ultimi in classifica.
La rosa è però buona, anche se le assenze peseranno un po', specie quella di Allegretti.
La rosa è buona, ma se si trovano lì in basso probabilmente c'è qualcosa che non va (giocatori che non sputano l'anima? uomini su di età che puntano solo a mangiare lo stipendio? non so, saranno problemi loro).

Interessante la vicenda societaria riguardante il presidente e l'ormai ex-compagna. Una storia da Speroni-moglie del Presidente della Longobarda.
La vicenda ha avuto pesanti ripercussioni nell'ambiente, con episodi grotteschi (v. carabinieri chiamati dal presidente per allontanare la moglie dalla tribuna e impedirle di entrare nello stadio).

Credo sia tutto.
Per me si può tranquillamente pareggiare. Se giochiamo come sappiamo e, soprattutto, come abbiamo dimostrato di saper fare (non come domenica) possiamo strappare una vittoria.
Se.

Anonimo ha detto...

ermeneuta che roba l'è