sabato 8 gennaio 2011

QUELLI CHE....IL CALCIO ?





CREMA - Tira aria di divorzio tra il presidente del Pergocrema Manolo Bucci e la città. «Alla luce del trattamento ricevuto in questi mesi, se c’è qualcuno più bravo di me che vuole farsi carico del Pergocrema, io tolgo il disturbo». Due giorni dopo lo sfogo allo stadio, Bucci fa capire che quello era solo l’antipasto. «Non mi sono già stancato di fare calcio, ma sono stufo di ricevere solo insulti. Non è piacevole sentirsi chiamare pezzente romano, manovale. È ancora meno piacevole vedere che c’è chi osanna certa gente che in società ha fatto solo danni e i propri interessi e che da quando se ne è andata non fa altro che parlare male del Pergocrema». Con lui si schiera la Curva sud.
Chi pensava che le dichiarazioni del dopogara di mercoledì fossero state dettate da un momento di sconforto si è sbagliato. L’analisi che Manolo Bucci fa due giorni dopo a mente fredda è ancora più cruda.
«Qualcuno ha già dimenticato che senza di me il Pergocrema oggi non disputerebbe questo campionato. Da sette mesi, nonostante i sopraggiunti problemi di salute, faccio avanti e indietro da Artena senza gioco e senza inganno. Non ho alcun interesse personale nel mandare avanti questa società. Nessuno mi ha detto ‘vieni a Crema che ti dò del lavoro da fare’. In cambio finora ho ottenuto soltanto insulti e prese in giro. Non è l’ambiente che mi aspettavo di trovare».
Alcune situazioni che si sono create potrebbero spingere Bucci a cercare di passare la mano.
«Ho accettato di far giocare il Crema gratis al ‘Voltini’, chiedendo in cambio soltanto la pulizia degli spogliatoi e il ripristino del campo dopo ogni gara. C’è un documento che il presidente Francesco Barbaglio ha firmato davanti al segretario generale del Comune, Giuseppe Cattaneo, dove si impegna a fare le due cose. Ebbene, il ripristino del campo devastato nelle ultime gare non è più stato fatto. L’ho fatto io a mie spese, sborsando 6000 euro. Poi a me danno del pezzente. Perchè il Comune non fa rispettare questo accordo scritto?».
Tra i crucci dell’imprenditore romano c’è anche la scarsa risposta da parte delle forze economiche della città che, questo va detto, non sono mai state prodighe con nessuna società sportiva.
«Più di due mesi fa ho incontrato un gruppo di persone conosciute e stimate a Crema per chiedere loro una mano. Non ho ancora avuto risposte».
Nei toni e nei contenuti sembrerebbe una dichiarazione di addio, ma Bucci assicura che non è così.
«Se ho portato in società persone del calibro di Porrini, Tacchinardi, Hubner e Brambilla, se ho scelto un direttore, un nuovo segretario e un responsabile del settore giovanile, se mi hanno dato la loro fiducia, se ogni settimana faccio 1400 chilometri per venire a Crema è perchè voglio fare le cose per bene. So che ci sono stati degli errori e dei problemi. L’ho ammesso. Ma ho sempre lavorato per cercare di risolverli».
La chiusura di Bucci è rassicurante soltanto a metà.
«Farò di tutto per salvare il Pergocrema e assicuro che manterrò tutti gli impegni economici che ho preso. Giocatori e collaboratori stiano tranquilli. Ribadisco, però, che questo non è il mio ambiente. E visto come vanno le cose, se c’è qualcuno che è più bravo e che alla città di Crema è più simpatico di me, io sono pronto a passare la mano».Due giorni dopo lo sfogo avvenuto nella sala stampa dello stadio ‘Voltini’, il presidente Manolo Bucci non ha cambiato umore. Anzi, fa capire che quello era solo l’antipasto. (8 gennaio 2011)


21 commenti:

Catone il Censore ha detto...

Bucci qualche ragione l'ha ma se vuole essere dalla parte della ragione deve fare piazza pulita di tutti quei loschi personaggi che comunque (buona fede o no poco importa secondo me) s'è scelto lui. Partendo dalle giovanili (affidarle ad un responsabile valido, organizzare come si deve il tutto, fornire i dovuti mezzi ai ragazzi etc) finendo alla prima squadra perché una punta serve e forse anche un regista. Altrimeni la C1 ci saluta.

Ma è vero che si è preso Bombagi dalla Villacidrese con l'aiuto della Reggina. E' un regista offensivo con buona visione di gioco e forte sui piazzati. 15 presenze e 6 goal nella prima parte di campionato in C2. Lui potrebbe essere il tassello a centrocampo però serve una punta! E l'assenza di Maccan domani a mio avviso è un segnale.

Anonimo ha detto...

manolo smetti di dire cazzate e di le cose come sono fai sti nomi di sti benedetti collaboratori...
1 il tuo primo collaboratore presentato dal tuo mister,compagno di vecchia data a massa,doveva versare 150 mila euro per il sett giovanile,
per poi fare le valigie e salutare tutti,dopo i disastri combinati.
2 hubner ha smesso di giocare a dicembre ed è arrivato al pergo,per i posti vacanti.
3 tacchinardi è al pergo per la promessa fatta dalla società sui due anni mancanti di contributo.
4 brambilla se non era per i cremaschi era il primo esonero visto che la società riteneva lo stesso la "vecchia" guardia di bergamelli
5 porrini è stato contattato da bresciani.
ciciaruuuu senza debiti,ti lamenti del crema è proprio la società dove ti sei vantato di spendere meno che lo sponsor,senza debiti allora spiegaci,la sede i mobili,l'impresa di pulizie,i dottori,i ristoranti e non vado oltre,ma tu per debiti intendi solo stipendi ??
non ci sono soldi e assumi tutta gente pagata a tempo pieno con vitto e alloggio,poi vediamo i ragazzi girare senza borse,genitori che pagano campi e allenatori e trasferte,adesso anche l'entrata di tre euro per vedere i propri figli,è da quando hai capito che il contributo federale è molto inferiore a quello che il tuo mister 70 mila euro all'anno ti aveva detto che vuoi vendere,non fare il fenomeno e non addossare la colpa a chi colpe non ne a,caro mio se vuoi vendere trova un acquirente e vendi,poi ricordati che prendi 100 mila euro dal comune di crema ,soldi di noi contribuenti e cittadini cremaschi,fai le valigie e vai ad acquistare un'altra società,tanto il nostro destino è segnato ma per lo meno smetteremo di sentire e leggere queste eresie.

Anonimo ha detto...

va là incomincia la fantomima tipologia tipica da comunità,f"facciamo ricadere la colpa su chi non ce l'ha"
4 fischi per maccan in una partita dove meritavano 4 calci nel culo e tutto stò casino,per non farsi male si mettono le mani avanti prima di cadere.......
ciao manolo per mè se torni a roma mi fai un favore portati il tuo mister però
e non permetterti mai più d'insultare crema e i cremaschi
da oggi uno in meno allo stadio fino a quando ci sarai tu.

Anonimo ha detto...

mamma mia che reazione per 4 fischi una contestazione,se cosi si puo chiamare,civile e pacata nei toni,anche perchè la maggior parte dei fischi erano rivolti a maccan,ma cosa dovrebbero fare presidenti ben più blasonati e vincenti che nonostante tutto vengono contestati pesantemente tutte le domeniche??
non mi convince questa presa di posizione .

Anonimo ha detto...

Da tifoso assiduo credo di essere abbastanza informato su quello che succede intorno al nostro beneamato Pergo e non ho mai sentito tutti quegli insulti di cui parla o che hanno riferito al presidente Bucci. Solo su questo blog, che ha ereditato lo spazio dedicato al libero pensiero lasciato malamente vacante dai 'distinti pergocrema', si leggono notizie che cozzano con la linea societaria improntata al 'ho commesso errori, mi sono scusato, ho rimediato, adesso tutto è sistemato'. Poca cosa per considerarla una vera contestazione personale alla proprietà, primo per l'ambito molto circoscritto di questo spazio, secondo considerando che il maggiore organo giornalistico locale è ampiamente schierato fin dall'inizio ad esclusiva tutela dell'operato societario, terzo perchè proprio inesistenti le affermazioni anti società riportate dal presidente. E' evidente che a lui vengono riferite cose volutamente inesatte o appositamente gonfiate per rappresentargli una situazione che ne possa giustificare, col tempo, un alibi per un disimpegno che non può che essere provocato da quella che è stata fin dall'inizio una semplice incapacità di sostenere economicamente l'impegno prima di allestire e poi di mantenere una compagine professionistica di LegaPro1. Nessuno poteva farsi convincere di poter fare calcio in C1 basandosi quasi esclusivamente sul contributo federale e sugli sponsor locali, se ciò è avvenuto... ne pagheremo le conseguenze, inevitabilmente

Anonimo ha detto...

Veramente preoccupante questa involuzione nell'atteggiamento del presidente. Così tanto mi era piaciuto nel mese di ottobre con la sua umiltà nell'ammettere in prima persona gli iniziali errori di valutazione dei suoi diretti collaboratori, il suo chiedere scusa a tutti in modo diretto e sincero ed i suoi futuristici proclami di impegno totale e disinterassato. Così tanto ora mi inquieta il suo insistere nel sottolineare gli insulti a lui personalmente rivolti da entità non precisate. Offese peraltro mai sentite o lette da nessuna parte, e quindi probabilmente a lui volutamente riferite dal o da qualche suo consigliere in loco, che non credo sia difficle da individuare, visti gli epiteti riportati al media di riferimento. MAH.........

Anonimo ha detto...

Le dimissioni nel mese di settembre del Direttore Generale Giorgio Bresciani, fino a quel momento vero factotum e mente organizzativa della Società, hanno fatto intendere che qualcosa non quadrava. Non si è mai saputo niente in proposito, ma proprio niente di niente, nonostante che tutti i giorni ben due quotidiani locali dedicassero, allora come ora, ognuno almeno mezza pagina al Pergocrema. Tutto il resto forse è solo una conseguenza di quel primo negativo accadimento

Anonimo ha detto...

A me Bucci è sempre stato simpatico fin dall'inizio in piazza Duomo a Crema alla presentazione, adesso con le ultime sue dichiarazioni forse un poco di meno e posso anche dire che mi dispiace. Forse i suoi consigliori che l'hanno convinto a venire a Crema non hanno la simpatia come loro principale qualità, ma insomma due su tre sono già spariti, e chissà perchè poi, mentre il terzo, o per meglio dire il primo, continua a non fare nulla per migliorare la situazione, anzi magari soffia sul fuoco delle polemiche a tutto spiano. Vorrei sbagliarmi... ma non credo

Anonimo ha detto...

quello che più mi rammarica sono questi "dico non dico",se il presidente si è fidato di collaboratori sbagliati che faccia i nomi per fare certe dichiarazioni ci vogliono le prove,se ci sono non deve temere nessuna reazione,a mè personalmente sembra proprio il contrario,anche sulla questione debiti tutti sappiamo chi e cosa si deve ancora pagare,dando personale fiducia a manolo aspetto i nomi dei disfattisti del pergo

Anonimo ha detto...

Caro Manolo Bucci, sarebbe il caso che la finissi di raccontare menzogne e che incominciassi a rispondere ad alcune domande:
1. Perchè sei venuto a Crema e tramite chi
2. Perchè all'inizio hai stabilito una strategia e poi l'hai cambiata (Bresciani DG e Pagliarini SG su tutti)
3. Perchè hai preso un Direttore che non può parlare e che non conosce nessuno a milano
4. Perchè se Maurizi è tuo amico gli hai fatto un contratto di 3 anni a 70 mila euri

Adesso capisco perchè sino ad oggi non eri uscito allo scoperto. Adesso ho capito chi sei.

Anonimo ha detto...

Scusate ma non si può rintracciare Pagliarini e Bresciani? Ma i Giornalisti che fanno?

Catone il Censore ha detto...

Una sconfitta (4-0) che lascia poco da commentare, ma è colpa dei fischi dei tifosi?

Anonimo ha detto...

Mi dispiace per la netta sconfitta del Pergo, ma insomma forse poteva essere messa in previsione. Quello che ancora una volta colpisce è che non siamo più noi i primi ad attaccare l'avversario. Ho visto il Monza pressarci fin dal primo minuto ed ora va bè si prende gol subito da una grande squadra e... giù la clèr e senza reagire. Non è un buon segnale, poichè domenica c'è un'altra gara determinante in casa con il Como. Servirebbe una vittoria piena per sperare di galleggiare sopra i play out

Anonimo ha detto...

Forse si può capire il cambio di atteggiamento di Manolo Bucci in questo modo, il mercato di gennaio è ormai evidente che imporrebbe seri investimenti per rinforzare la squadra almeno in attacco e a centrocampo, di soldi non ce ne sono /non ci sono MAI stati/, quindi troviamo una giustificazione /ALIBI/ per abbandonare il progetto Pergocrema accusando i cremaschi di ingratitudine e quantaltro. Terra terra mi sembra questa la strategia studiata durante le festività con il suo Consigliori in loco

Anonimo ha detto...

Intanto è sicuro che il mercato di gennaio provocherà grande turbativa anche allo spogliatoio del Pergo, così come in tante altre squadre anche di A e B, e allora il gruppo che è apparso così compatto finora, basta vedere le ultime dichiarazioni di alcuni giocatori dopo la gara col Monza, bisogna vedere come reagirà. Dopo la prima settimana di mercato già è scomparso Rodriguez, è stato messo in castigo Rizza, la società si innervosisce se la stampa scrive di richieste /legittime/ per Russo e Galli. Ma tutti potrebbe andare peggio perchè il mercato di solito si riscalda solo vicino alla sua chiusura a fine mese. Credo ne vedremo delle belle...

Anonimo ha detto...

BENE Bene bene adesso forse salta fuori che i cremaschi non hanno fatto danni, anzi hanno lavoratobene. Ma allora perchè non ci sono più e sono arrivati tutti questi stipendiati via SIENA, cosa c'è sotto

Anonimo ha detto...

siete solo capaci di parlare in anonimo. cosi e' bello e facile per voi. siete sempre le stesse persone e alcune di voi hanno fatto veramente danni e offese vergognose. a dimenticavo il pergo gioca in 1 divisione quest' anno.

carlo ha detto...

sei rimasto indietro anonimo del 13/01 17.05 come al solito,intervento inopportuno e psicopatico leggiti il blog prima di parlare e scrivere ciciaruuuuu

Anonimo ha detto...

hei anonimo del 13.01 ore 17,05 è vero che il NOSTRO Pergo quest'anno è ancora in C1, ma magari sarà proprio grazie a te che non ci rimarrà, CICIARU'

Anonimo ha detto...

cmq alcuni di questi interventi dinmostrano ancora una volta che la TRIADE, seppur sfaldata, ha ancora il potere assoluto sulla proprietà, gli racconta e gli fa credere quello che vuole

Lajos Kossuth ha detto...

prossimamente verra' pubblicato un post per chiarire una volta per tutte la situazione socetaria riguardo il nostro Pergo.

Fidatevi, le cose stanno migliorando e vi do' la mia parola che il presidente Manolo Bucci è una splendida persona, di cuore, al di la' degli errori commessi dovuti alla sua "inesperienza" ed eccessiva bonta' d'animo.

Kossuth