Gubbio: Lamanna; Caracciolo, Farina (18’st Gaggiotti); Bartolucci, Borghese, Briganti; Daud (47’st Alcibiade), Boisfer, Bazzoffia, Raggio Garibaldi, Gomez. (Farabbi, Urbani, Montefusco, Paroccini, Nazzani) All. Torrente.
Arbitro: Peretti di Verona (Cerantola e Parolin di Bassano).Reti: 33’pt Galli, 36’pt Gomez.
Note: cielo coperto, temperatura gradevole
Spettatori: 1122 (250 ospiti, abbonati 280).
Sostenuta dal seguito di 250 tifosi che inneggiavano al “salutate la capolista”, al Voltini è an dato in scena un Pergo-Gubbio che ha confuso le idee. I 29 punti che separano gli eugubini dalla squadra cremasca, pronosticavano sulla carta una partita proibitiva per i padroni di casa, ma così non si è assolutamente verificato. Da entrambe le parti assenze importanti: Maurizi doveva fare a meno di Basile e Caccavallo squalificati e di Romeo, a cui l’ultimo test prepartita non ha concesso il via libera; mentre Torrente ha indisponibili Galano, Sandreani, Donnarumma e Suciu. A rafforzare i pronostici della vigilia anche le statistiche: il Gubbio è la squadra con il maggior numero di vittorie in trasferta ed il Pergo la compagine con il minor numero di successi casalinghi, ma già l’inizio del match suggerisce che le distanze sono meno abissali.
Nei primi minuti già comincia il batti ribatti tra le due formazioni, a una punizione d Daud respinta a pugni uniti da Russo, risponde Mammetti con un colpo di testa che manda la palla di poco a lato. Al 28’ bazzoffia scende in solitaria verso la porta gialloblù e scaglia un tiro che fa finire la palla di pochissimo sopra la traversa. Quattro minti dopo il Pergo si porta in vantaggio con Galli: punizione dai 25 metri concessa per fallo di Raggio Garibaldi su Mammetyti e il numero dieci gialloblù sorprende Lamanna e fa centro. Ma la gioia dura solo quattro minuti: scambio Daub-Gomez, con quest’ultimo che isacca la palla sotto la traversa, superando un incolpevole Russo. Il Pergo non si arrende e prima del riposo sono ancora Galli e mammetti a provare ad impensierire il Gubbio, ma le loro azioni si spengono a fondo campo. Al rientro in campo le due squadre mostrano che la partita non è finita, nonostante già dai primi minuti si vede la stanchezza insinuarsi in entrambe le formazioni. Al 52’ brivido in area eugubina: Panariello raccoglie una punizione di Galli dal limite dell’area, la palla si sposta sul lato opposto a Marconi che calcia da posizione angolata e riesce a colpire solo l’esterno del palo. Invertito il fronte e di nuovo Gomez ad essere pericoloso di testa, ma la palla vola sopra la traversa. Bazzoffia reclama un rigore, ma Peretti vede la simulazione e lo ammonisce (sorte toccata nel primo tempo al gialloblù Marconi). Nel finale gli ultimi due sussulti dei gialloblù con un gran tiro di Lolaico dal limite che costringe Lamanna ad un difficile salvataggio, riuscendo a deviare il tiro sopra la traversa. All’90’ è Ricci che cent5ra la porta lasciata vuota da Lamanna, ma un Briganti al posto giusto e dai vividi riflessi non permette ai padroni di casa di agguantare il vantaggio in zona Cesarini. Peretti decreta la fine, assegnando un punto ciascuno: PER IL Pergo resta una grande prestazione di gioco e carattere, un buon auspicio per gli ultimi incontri dove nessuno si dovrà risparmiare. Adesso per i gialloblù sono previsti due giorni di riposo, i lavori riprenderanno mercoledì e complice la pausa del 3 aprile, ci saranno dieci giorni per ricaricarsi e ripartire con l’Alessandria nella corsa alla salvezza che, da quello che si è visto oggi in campo, non è assolutamente una mission impossibile.
Espulso al 48’st Bartolucci.
Ammoniti: Marconi, Daud, Borghese, A.Profeta, Guerci, Bazzoffia, Gomez e Bartolucci.
Angoli 2 a 2. Recupero 1’+ 3’.
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