domenica 13 novembre 2011

Schiaffo numero cinque, anche il Barletta ci mette sotto: 2-0

Calcio: Barletta-Pergo 2-0
Quinta sconfitta consecutiva per il Pergocrema. Gialloblu sotto di 1 gol al 19’, per un rigore segnato da Cerone e in dieci uomini per l'espulsione di Concettinell'azione del rigore. Nella ripresa, raddoppio dei padroni di casa al 62’ grazie alla rete di Menicozzo. Pergocrema decimo in classifica con 18 punti, a 3 punti dalla capolista Cremonese.

Barletta-Pergocrema 2-0
19’ Cerone, 62’ Menicozzo


di Dario DolciBARLETTA—Il Pergocrema perde pure la disfida di Barletta e prosegue la sua caduta libera in classifica. La quinta sconfitta consecutiva, che arriva dopo una settimana di (inutile) clausura, conferma il momento negativo e i limiti della squadra allenata da Fabio Brini, che sembra aver smarrito la bussola. Contro un avversario che non vinceva in casa propria dalla prima giornata, e per nulla irresistibile, la partita dei gialloblù dura meno di 20 minuti, giusto il tempo di vedere Concetti farsi espellere per atterramento in area di Schetter ed i pugliesi realizzare su rigore. Da quel momento, nonostante un’ora e un quarto ancora a disposizione, i cremaschi non sono stati mai in grado di organizzare la replica e di impensierire il portiere locale, che alla fine risulterà spettatore non pagante. Andando con ordine nelle file gialloblù sono assenti gli squalificati Testardi, Rizza e Doudou, oltre agli infortunati Lolaico e Pià.
Le novità rispetto all’uscita precedente sono dunque numerose e tra queste figura anche Espinal, tesserato in settimana all’insaputa di tutti dopo un mese di prova. Nel modulo 4-4-2, il nuovo arrivato va a fare da spalla a Guidetti in attacco. In difesa rientra Cuomo, mentre tocca ad Adeleke sostituire in fascia mancina Rizza. Ricci torna titolare. In casa del Barletta, rispetto alla formazione annunciata si sono Pisani e Cerone al posto di Angeletti e Simoncelli. Confermate, invece, le assenze di Hanine, Pelagios e Zappacosta. I pugliesi si schierano con un 4-2-3-1, con Di Gennaro terminale offensivo. La giornata è soleggiata, la temperatura mite. In tribuna al ‘Puttilli’ sono presenti una ventina abbondante di cremaschi, tra i quali i quattro fratelli Pappalettera, originari di Trani, riunitisi per l’occasione. In casa biancorossa, i supporters locali disertano la curva per protesta e si posizionano nel settore Distinti. Dopo un tentativo di Schetter subito in avvio, dopo un quarto d’ora abbondante il Barletta passa in vantaggio su calcio di rigore, concesso per un atterramento di Schetter, in versione Ettore Fieramosca, da parte di Concetti, che viene espulso. Al suo posto entra Menegon ed esce Guidetti. Dal dischetto, Cerone realizza. Conun uomo in meno, il Pergocrema fatica ad organizzare una replica che sia credibile. Le occasioni migliori della prima frazione sono tutte di marca locale. Si va al riposo con i pugliesi avanti di una rete. In avvio di ripresa, Brini presenta Capua al posto di Rizzo e corregge il modulo in un 4-3-2, avanzando Ricci a supporto di Espinal, per provare a dare un po’ di consistenza al proprio attacco. La mossa non sortisce però effetti e Sicignano non viene mai chiamato in causa. A metà del secondo tempo, è allora il Barletta a raddoppiare con un rasoterra dal limite dell’area di Menicozzo, che in pratica chiude anzitempo la contesa e spegne ogni velleità degli ospiti. Tra i gialloblù, Delgado dà il cambio a Espinal, ma è solo passerella. Alla fine matura la sesta sconfitta stagionale la quinta consecutiva, che apre interrogativi sull’équipe gialloblù. Perse le certezze iniziali, la classifica sbiadisce e all’orizzonte si vedono soltanto nuvoloni. Cuomo


 

50 commenti:

Anonimo ha detto...

Personalmente non mi aspettavo niente di positivo dalla Puglia, il risultato ci può stare. Emergono tutte le difficoltà che ci aspettavamo da inizio anno, e che, invece, sono uscite adesso. Certo, la discesa è libera, e considerato che da qui a fine andata ci aspettano 4 partite con squadre che ci precedono o ci sono appaiate, il rischio di finire nelle zone calde e di "modificare le aspettative" di inizio stagione (da parte della società, noi predicavamo, non a torto, umiltà) è serio e ben palpabile.
Ma andiamo con ordine. Troppi giocatori non in condizione, l'età media elevata (specie in mezzo al campo), gli infortuni e gli infortunati in via di recupero (ma ancora lenti e lontani dalla miglior condizione) producono certe prestazioni che, se condite da un certo nervosismo, errori individuali evitabili (specie da chi ha una certa esperienza) e da una certa sopravvalutazione di qualche elemento, producono i risultati che sono sotto gli occhi di tutti (per vincere non bastano le figurine Panini, in serie C è un altro mondo). E soprattutto oggi si è dimostrato che le lamentele, a Crema , non pagano. Pagano a Trapani, a Cremona, ovunque, qui il signor sambuca, che è un uomo permaloso, te le fa pagare tutte. Infatti alla prima occasione...zac. Uno in meno, sotto di un gol e buonanotte suonatori.
Si potrebbe dire che tutto è superabile col tempo, però, ed è la cosa che veramente mi preoccupa, ci sono segnali dalla panchina (Mister Brini) che sono allarmanti. Un allenatore della sua esperienza, nelle condizioni sopra descritte, si abbottona e fa suo il motto tutto italiano "primo non prenderle". Invece schiera puntualmente una squadra che a centrocampo fatica a tenere il passo (Romondini è stanco), non filtra, nonostante i 4 esterni, sulle fasce ci prendono d'infilata, in difesa ogni cross che arriva è preda delle punte avversarie (di rischi sui colpi di testa ne abbiamo corsi molti da inizio anno e la situazione non migliora, vuol dire che in settimana certe cose non si provano bene) e, soprattutto, ignora certi elementi che potrebbero dare tono e muscoli, lasciando in campo gente che puntualmente fallisce l'appuntamento esponendolo a figure barbine (Rizzo su tutti).
Continuo a chiedere l'impiego di Guerci e Angiulli a gran voce, oggi la squadra non può sopportare, con Romondini e De Vezze, due esterni che tornano poco, e due punte. Serve un correttivo agli schemi e un cambio degli interpreti, vada in campo chi sta bene e ha da dare di più. Non sono io quello che deve suggerire certe cose, si vedono a occhio nudo, perchè Brini non le vede?
Lasciano sconcertati anche i cambi. Non ero a Barletta, ma sotto di un gol, anche se in 10, togli tutti (a meno che si sia infortunato) meno Guidetti. Questa non l'ho capita.
Senza punta centrale la rincorsa al pareggio, già in inferiorità numerica, diventa ardua (ho spento la radio dopo il cambio).
La sensazione che Brini sia in confusione da quanto gli sono stati imposti gli under (soprattutto qualcuno, anche se la società nega l'imposizione) è evidente.
A noi tifosi comunque spetta il dovere di sostenere la squadra: domenica col Frosinone ci dobbiamo essere tutti a sostenerli. Per salvarsi mancano ancora almeno 24 punti. Vanno ancora fatti, in un modo e in un altro. Però, vista la situazione attuale qualche riflessione va fatta. Aldilà dell'amicizia che lega Brini a Briganti, dopo 5 sconfitte, sul banco degli imputati sale l'allenatore, almeno in Italia. Soprattutto se lascia intravedere di non trovare il bandolo della matassa. E badate bene, lo dice uno che lo ha sempre difeso, per le sue capacità e per la sua pacatezza ed esperienza.

Anonimo ha detto...

oggi addirittura 3 under in campo e l'unico in grado di stare in questa categoria (Angiulli) in panchina...e poi che si faccia chiarezza,o gli under o i sogni playoff!E i vari Delgado,De Vezze e lo stesso Pia' (che a parte la perla in rovesciata non ha mai calciato in porta)non si possono vedere!tutta la vita i giocatori alla Mammetti,Basile,Guerci,Ghidotti etc...E Joelson ?!? boh speriamo bene...
Paolo

Anonimo ha detto...

Cazzo, come al solito con ce ne perdonano mezza, rigore espulsione
(uno sputo in faccia e un calcio nei coglioni no?)e partita decisa, voglio vederlo sto rigore, sembra che il contatto ci sia stato ma la palla quello non la raggiungeva più neanche con un razzo nel culo, mentre Pestrin che lunedi per gomitata in faccia ad un avversario veniva "graziato" e oggi se non sbaglio ha pure segnato, lo faceva uno dei nostri beccava minimo 3 giornate. Comunque senza scuse e dubbi domenica tutti allo stadio, non dobbiamo mollare noi, non devono mollare i giocatori!
Passe65

Anonimo ha detto...

Non entro in merito alle discussioni sul rigore: mi fido della disamina di Serina. Rigore ci sta, espulsione no.
Sta di fatto che qualcuno si è legato al dito le recriminazioni, giuste ma forse troppo violente, di Briganti.
Il "che c....vuoi da me" oggi ha iniziato a farsi pesare in maniera negativa, non su chi l'ha detto ma su chi l'ha subito. Nessuno sconto, nel dubbio ti castigano.
Detto questo, condividendo i rimpianti per certi giocatori ceduti con troppa fretta (Basile e Ghidotti su tutti, ma anche un generoso come Mammetti) o lasciati a margine senza motivo (Guerci) mi permetto di suggerire l'undici per domenica.
Menegon in porta.
Lolaico e Rizza terzini (basta con i ragazzi che si fanno bere da tutte le ali avversarie).
Sembroni e Cuomo centrali (da catechizzare a dovere sulla posizione in area sulle palle alte e sui cross).
Romondini, con Guerci e Angiulli in mezzo a fare legna.
De Vezze rifinitore.
Ricci vicino a Guidetti.
Alternativa: Testardi per De Vezze, con il primo a fare la punta centrale con Guidetti che gli gira intorno a sfruttare gli spazi e le spizzate, e Ricci nel 4-4-2 esterno sinistro, con Guerci dirottato a destra a coprire la corsia di Lolaico e Romondini-Angiulli in mezzo al campo.
Ovvio che ci giochiamo gli under, ma adesso occorrono i punti non i contributi della federazione perchè stiamo rischiando di finire cornuti (ai playout) e mazziati (senza soldi degli under). Basta fare calcoli, dentro la logica, la grinta e la qualità. Il rischio di venire risucchiati sul fondo è alto. Per questo è necessario che anche noi, tifosi, domenica ci presentiamo in massa al Voltini, come col Siracusa. I ragazzi han bisogno del nostro sostegno furioso e cannibale.

Anonimo ha detto...

Qualsiasi allenatore dopo la terza sconfitta si sarebbe messo in discussione , Brini dimettiti dopo la 5° esilarante sconfitta , la squadra ti ha mollato non vedi!!!! Nessuno ha le palle, neppure l'allenatore quindi ci vuole QUALCUNO CHE GLIE LE FACCIA USCIRE , qualcuno che veda GUERCI E ANGIULLI non qualcuno che ancora fa giocare RIZZO e quello scandaloso SEMBRONI (pres questo è la terza partita che fa cazzate), CONCETTI DA FENOMENO è DIVENTATO BROCCO ( VAI A LAVORARE) , BRINI CHE ANCORA CHIEDE GIOCATORI ( I JOELSON , E ROMITO ) VERGOGNATI, PRES SVEGLIATI CHE TI STANNO FACENDO LE SCARPE. OGGI 999 ALLENATORI SU 1000 AVREBBERO MESSO FUORI JOELSON E 1 SOLO HA MESSO FUORI GUIDETTI QUESTO è BRINI , PRES SVEEEEEEEEEEEEEEEGLIAAAAAAAAAAAAA, CI VOGLIONO PEDAT NE MARRON, FORZA PERGO PER SEMPRE. BRIGANTI SVEGLIATI E NON FARE LA FINE DI BUCCI CHE PER STARE DIETRO E DARE FIDUCIA HA FATTO LA FINE DEL POLLO.
BRINI TORNA A CASA SE LA SQUADRA NON TI VUOLE, 5 PARTITE 0 PUNTI CON LA SQUADRA CHE HAI SONO SINTOMO SOLO CHE HAI FATTO IL TUO TEMPO. TORNIAMO A ESSERE CANNIBALI E BRIGANTO SURCLASSIAMOLI TUTTI QUANTI, LA NOSTRA FORZA è LA TENACIA LA NOSTRA VOCE è LA GRINTA. DOMENICA TUTTI ALLO STADIO SPERANDO DI TROVARE GUERRIERI E NON MEZZE SEGHE.

SANTONE ha detto...

brini dimettiti

Anonimo ha detto...

mancano i portatori d'acqua, e lo spirito (a parte quelli che a fine gara nel bene o nel male vengono sotto la curva)non è da gruppo unito.Mancano pure le motivazioni e visto che nonostante tutto siamo anora a 3 punti dalla testa domenica non si può più perdere, pena drastici provvedimenti.

Anonimo ha detto...

non vorrei dover rimpiangere la squadra dello scorso anno con giocatori sconosciuti , ma giovani dalla gran voglia di mettersi in mostra e che con la corsa comunque han messo in difficoltà anche le grandi.Mi par di vedere la Cremonese dei grandi nomi ma dagli scarsi risultati

PIGIAMATO MAI ha detto...

Non avevo mai scritto sul blog , brini e sembroni fuori dai maroni vergognatevi tutti se avessimo fatto solo i punti che anche il salò ha fatto saremmo primi a 5 punti sulla seconda, squadra senza senso e senza palle con una dirigenza che pensa solo a fare giocare i raccomandati della lazio e della doria senza pensare che in tribuna ci sono veri fenomeni che lo scorso anno hanno dimostrato di amare questi colori, vero? Mammetti è stato dato via , preso joelson (mammetti ne vale 10 come impegno) Guerci è un fenomeno in confronto a Rizzo , Brini fa giocare solo che gli conviene o il pres fa la formazione? Angiulli ne vuole pure di De Vezze quello è un giovane e ci tiene, non è un ex calciatore etc etc etc. Presidente Briganti, poi ci vuole anche chi ci difende oltre lei, un DG o un DS di vera esperienza non può fare tutto lei.Ci salveremo, forse e solo se aprirete gli occhi , se noi tifosi vediamo come può la dirigenza non vedere? So solo che sono daccordo con Santone. Brini ti devi dimettere è vergognoso il modo come stai attaccato alla panchina , sembri berlusc e il suoi ministri. dimettiti

Anonimo ha detto...

premetto che da quando hanno sostituito guidetti non ho più sentito la partita se non per sentire il calcio di rigore...ma cazzo come fai a tirare fuori guidetti l'unico in campo che vede la porta per tenere in campo Rizzo...a prescindere che sto Rizzo non deve ne anche giocare...è da sadomaso...ti inculi 2 volte...la prima ti fai il primo tempo in 10 perchè lui è assente(oggi in 9)...e per secondo ti bruci un cambio nel secondo tempo per tirarlo fuori...figa dai come si fa...datemi una spiegazione logica perchè io non ce l'ho!!!! ALE

PIGIAMATO MAI ha detto...

RISPOSTA PER ANONIMO DELLE 22;23 , GRIDIAMO TUTTI "BRINI DIMETTITI " RIZZO E NON SOLO , SEMBRONE CAPRONE , BRINI DIMETTITI, BRINI DIMETTITI, BRINI DIMETTITI , BRINI DIMETTITI , BRINI DIMETTITI , BRINI DIMETTITI

Anonimo ha detto...

Brini dimettiti.

Anonimo ha detto...

Non riesco a seguire la logica del giudicare tutti e solo in base ai risultati. Brini era un fenomeno fino a un mese fa, Romondini un extraterrestre, il portiere un nuovo fenomeno. Ed ora tutto a balle per aria, tutti brocchi, da cambiare, non esiste. D'accordo solo nel continuare a sostenere il Pergo, già da domenica prossima, perchè ora arrivano gare sulla carta impossibili e bisogna sostenere la squadra. Certo che alcune scelte, del mister e della società, prima giovani no e poi si, lasciano interdetti, senza capo ne coda. Dai raga

Anonimo ha detto...

Anch'io faccio fatica a pensare che ci sia chi tira indietro la gamba, che abbiano voltato le spalle all'allenatore. Però io non vado agli allenamenti, che tutti mi garantiscono siano fatti a regola d'arte, con impegno e dedizione.
Che ci siano situazioni particolari, legate a condizioni imperfette e ritardi di preparazione è innegabile, però non possiamo continuare ad usare questi alibi. Ripeto, in queste situazioni si fa di necessità virtù: primo non prenderle. Se la coperta è corta, copriamoci le spalle, qualche 0-0, si muove la classifica e si recupera fiducia. A patto che ci sia lucidità e determinazione. Una cosa è certa: le prediche e i ritiri con certa gente non sono serviti a niente (ma io l'avevo detto). Bisogna abbandonare i panni della bella addormentata nel bosco e di narciso e rimettere quelli di cenerentola, pieni di polvere e madidi di sudore. Il Pergo non è squadra di rango - disse il buon Bertulutì - ma da battaglia. Impariamo a memoria questo adagio, che riassume la nostra storia e il nostro modo di essere, e si torni in campo con la voglia di fare bene le cose che si sapevano fare a inizio stagione, senza fronzoli, con più concretezza. Una rovesciata volante da applausi non vale un'intera stagione, sia ben chiaro, serve continuità e serve stringere i denti. Se non si è in grado, si faccia un passo indietro: meglio un asino sano e cocciuto, che un cavallo zoppo e svogliato.
Domenica c'è il Frosinone e poi sappiamo cosa c'è. Tutto sopporteremmo fuor che uscire umiliati dallo Zini. Se nominiamo Guerci da settimane, sappiamo il perchè, uno che non si tira mai indietro, come non lo facevano i Basile, i Mammetti, i Ghidotti, i Galli, i Ricci, e capitan Russo, un drago tra i pali, e tutti i ragazzi che l'anno scorso, tra mille problemi, hanno compiuto imprese epiche e memorabili. Quest'anno, in condizioni ben migliori, non ci sono scusanti. Adesso che la lotta si fa dura, è tempo di lottare sul serio.
Da cannibali!!!

Anonimo ha detto...

Tutti uniti nella sud col frosinone,poi le contestazioni si faranno eventualmente alla fine,non dimentichiamo che l'unità della curva lo scorso anno è stata un arma in più per salvarci lo scorso anno.p

Anonimo ha detto...

Chi ha giocato ieri: Espinal o Joelson? Il dubbio nasce dall'articolo di Dolci.
Briganti se n'è andato senza parlare con nessuno. Brutto segno

Anonimo ha detto...

Vedo che anche in prima squadra ci sono gli stessi problemi della categoria che seguo, la Berretti.
Da terzi in classifica (a -3 dalla cremonese) in 4 giornate abbiamo fatto 1 punto (-settimi a -11 dalla cfemonese)e nulla è servito l'esonero di Vincenzi. Anche qui quelli forti che hanno giocato fin quando eravamo terzi improvvisamente si ritrovano in panchina i brocchi giocano (ma chi li sceglie?!) e fanno male, infatti i risultati si vedono.

Anonimo ha detto...

A me fanno un po' ridere i sapientoni che adesso vedono solo brocchi ovunque, dalla panchina alla porta alla difesa ecc. ecc. Ha ragione chi ha scritto che prima Brina era un santo ora un buffone; il portiere un fenomeno e ora un brocco, e lasciamo perdere tutto il resto. Ma come cazzo si fa a ragionare sempre di pancia e mai col cervello? Detto questo, cerchiamo sul blog di fare ragionamenti seri senza farci prendere troppo dalle emozioni (e dopo 5 sconfitte, la calma è ancora più necessaria). Quindi, facendo un piccolo riassunto:
1 - Brini vive sicuramente un momento di confisione. Perché, però? Perché all'improvviso non ne azzecca più una? Mandarlo via e ricominciare con un nuovo mister sarebbe la soluzione migliore?
2 - la sostituzione di Guidetti è sicuramente una cazzata. Ma perché è stata fatta? Ci sono ragioni non prettamente calcistiche, diciamo, che condizionano la formazione da mettere in campo?
3 - Al di là dell'orgoglio risollevato, siamo sicuri che il comportamento del presidente giovi alla squadra? E non parlo tanto delle ritorsioni arbitrali, quanto della tensione che si crea nello spogliatoio. Si può giocare sempre dovendo vincere per non sentirsene dalla dirigenza?
4 - 5 sconfitte sono tante. Ma c'è davvero qualcuno che se la sente di criticare gente come Romondini o De Vezze?
5 - E' inutile stare ora a recriminare su Ghidotti, Basile ecc. ecc. E' stata una cazzata perderli, ma quel che è statp è stato. Pensiamo al futuro. Per es. ha senso tenere un Delgado del genere? Quanto vale un Pià che gioca una partita al mese? Dove si deve intervenire a gennaio per rimettere la squadra in corsa per i play off?
Concludo, infine, con un'osservazione: 5 sconfitte e siamo a 3 punti dalla vetta. Vincere domenica ci rilancia nelle posizioni alte/alte della classifica. Non sono passati anni: ma abbiamo dimenticato gli ultimi Pergo di Rastelli e Fergusondenoialtri? Basta macinarci le palle, tutti al Voltini domenica e cerchiamo di aiutare la squadra ad uscire dai problemi che la bloccano. LUCIANO

Anonimo ha detto...

L'ultima volta che abbiamo esonerato un allenatore dopo 5 sconfitte non è di un'altra era. Rastelli, due anni fa.
Risultato? Richiamato al volo per salvarsi, ci risollevò e solo grazie a lui ci si è salvati.
Brini non è un coglione. E adesso non è proprio il momento di gettarsi nella contestazione. Io addirittura aspetterei lo Zini, posto che se ci fosse umiliazione sarei il primo a volerlo cacciare e prendere a pedate.
Ha commesso errori? Probabilmente è vero.
Però proviamo a ragionare con la testa e non con la pancia: siamo ancora lì ma 5 di fila fanno incazzare, vero.
Il Barletta non vinceva in casa da 2 mesi, la Triestina dopo la vittoria con noi ha sempre perso (anzi, a continuato a perdere, dato che perdeva anche prima), il Trapani le ha prese dal Lanciano. Insomma, avremo anche perso con grandi squadre ma quando le abbiamo affrontate erano in crisi. Questo accresce il rammarico.
La cosa preoccupante è che per almeno un tempo in queste gare non si è mai visto un tiro in porta, anche ieri da quanto riportano i giornali. Cosa sta succedendo?
Non penso sia una squadra contro, però urgono provvedimenti. Via dalla formazione alcuni giocatori e dentro altri. Anzi, dentro solo chi ha le palle, alcuni stanno dimostrando di non saperle tirare fuori. Però non manderei via Brini. Ora no.
Roberto.

Anonimo ha detto...

serve serenità nella squadra...ma certe decisioni tipo far giocare de vezze al posto di un ottimo angiulli non fanno ne morale ne spogliatoio...vedersi soffiare il posto solo per il nome e non per il rendimento non è sicuramente positivo...e la coppia de vezze-romondini mi da l'impressione che si pestano i piedi e si annullano a vicenda...ALE

Anonimo ha detto...

questicommenti mi lasciano al quanto perplesso, vero è che nel calcio contanoi risultati, ma vorrei mettere un pò d'ordine, all'inizio dell'anno calcistico eravamo al bar fiori per cercare di programmare una possibile lnd promozione o giu di li, ora ci troviamo con un presidente che ha un programma serio,forse un pò troppo impulsivo nel sbandierare il primo posto, o forse un pò troppo impulsivi noi nel sognare, ma sognare non costa niente, quindi....ora cosa facciamo tutto da distruggere? è perchè? ma adesso vorrei sapere onestamente, dai tifosi veri non da chi rompe le palle e basta, una salvezza tranquilla non vi basta? per mè è tanta roba, per una volta tocca a noi sposare il progetto stiamo vicino alla società e ai ragazzi, i grigiosozzi con tutti i denari spesi sono ancora in lega pro, io vorrei solo arrivare a fine anno con la società che già programma il futuro siamo in c1 ragazzi che cazzo un pò di passione, per quanto riguarda l'anonimo che parlava della berretti, concordo ma delle volte i nomi fanno valgono di più di chi sa realmente lavorare (anche se vincenzi nella sua carriera è arrivato a disputare una finale di coppa campioni)è stato ed è una sbaglio lasciare la berretti al mister che si ritrova oggi, ma si sbaglia anche nelle migliori famiglie.
non molliamo forza pergo

Anonimo ha detto...

Nessuno rompe le palle, si dice quello che non va. Se la squadra non corre, non gioca, perde da 5 partite di fila, la gentesi preoccupa perchè non vede la luce in fondo al tunnel. Con 18 punti non sei salvo, a 22 giornate dal termine. D'accordo che la squadra va sostenuta, però bisogna capire cosa sta succedendo nello spogliatoio, il perchè di certe scelte che penalizzano la squadra.
Anche perchè non c'è stata contestazione. Anzi, l'ambiente e la tifoseria mantengono proprio la serenità che è dovuta al fatto che considera tanta manna già essere in C1. Nessuno di noi ha fatto proclami. E' ovvio che se non si inverte la rotta, fra tre domeniche siamo in fondo. E con gente come Pià, Guidetti, Romondini, De Vezze, Sembroni non è assolutamente plausibile vedere il Pergo fare certe figure. Per salvarsi all'ultima giornata erano sufficenti quelli dello scorso anno che costavano meno e correvano di più....Nessuno pretende la B, ne tantomeno i playoff, ma io credo, anzi son convinto che anche Briganti non sia felice: l'ha detto lui che non si accontenta di un campionato anonimo con i sacrifici che ha fatto. Lui sa cosa ci vuole e sa come muoversi, noi siamo con lui, ed essere con lui vuol dire chiedere ai giocatori quel qualcosa in più che li rende squadra e non 11 atleti che oggi paiono giocare per conto proprio. E anche chiedere al Mister di rivedere le sue convinzioni per almeno, in questo momento in cui gambe e testa non girano, rischiare il meno possibile. Ragazzi, adesso, diciamocela tutta, dopo una settimana di ritiro, dove sicuramente si sarà lavorato più sulla testa dei giocatori, entri in campo e pronti via, al trentesimo secondo Schetter si presenta solo davanti a Concetti. Questo vuol dire che la gente non c'è mentalmente, che Briganti ha speso i soldi per niente. Poi prendi il rigore a palla scoperta, con l'attaccante in ritardo, gli lasci allungare la palla e gli frani addosso (detto da Serina), a Barletta, chi te la perdona?
Ripeto, nessuno chiede la luna, ma la concentrazione e l'impegno necessario si. Se qualcuno non si è calato nei panni della categoria, per quanto mi riguarda, può fare le valigie domani mattina, Crema non è la Casalbergo di qualcuno a fine carriera, ne tantomeno l'asilo nido dei babies di Lotito.

Anonimo ha detto...

Tutti noi abbiamo passato quest'estate soffrendo. nessuno sta polemizzando, si sta solo provando a capire il perché di queste sconfitte.
Se dovessimo continuare a basarci sul fatto che quest'estate eravamo nella merda e quindi tutto ciò che viene è manna dal cielo, è vero: è la realtà.
Però allora dovremmo fregarcene di ogni sconfitta, perché tanto è già manna dal cielo l'esistenza?
No, non è questione di remare contro. Semplicemente si prova da tifosi, da amanti del Pergo, a capire come mai sta succedendo questo, senza sputare nel piatto. Come del resto si gioisce per le vittorie. Non stiamo remando contro, e una salvezza tranquilla a me basterebbe.
Si sbaglia, ok. Però questo è il calcio. Ma è anche calcio la discussione del post partita.
Sempre uniti, comunque. Anche domenica, perché l'amore per il Pergo vince su tutto.

Anonimo ha detto...

Ragazzi, in altre piazze succederebbe il finimondo dopo 5 sconfitte: qui siamo in una città tranquilla, dove la gente ti sostiene allo stadio, ti lascia lavorare in pace. Si chiede solo di sputare l'anima per 90 minuti alla domenica, onorando una maglia che per noi è tutto.
E sia ben chiaro, qui siamo tutti con Briganti, perchè alla fine i soldi li mette lui, nessuno rema contro.
E domenica saremo tutti lì, più cannibali che mai.

PIGIAMATO MAI ha detto...

Concordo con tutti e tutto, mi dite per caso nella storia del calcio di un allenatore che perde 5 partite(2 in casa) , prende 13 goal, ne mette a segno 2 8FUORI CASA), ha la squadra palesemente contro , ha una rosa palesamente contro, ha solo un presidente amico che lo copre anche su questo drammatico e vergognoso momento?
Qualcuno mi risponde per favore?
p.s. ve lo dico io, nemmeno in nei dilettanti una panchina così reggeva se non c'erano altre motivazioni sotto.
Un altra chance? DICO SOLO DA CANNIBALE VERO CHE :
TUTTI ALLO STADIO DOMENICA
TUTTI A GRIDARE DALLA CURVA
MA BASTA A PRENDERCI O PRENDERSI PER IL CULO.
PER ME BRINI DEVE DIMETTERSI ADESSO.

Anonimo ha detto...

sì, mandiamo via Brini subito e prendiamo Oronza Canà!!!!!! Ma per piacere... Ha ragione Tiz: 1 - ci vuole chiarezza sulle scelte del mister; 2 - il Pergo non è né l'asilo nido Lotito né la pensione Anni azzurri; 3 - attendiamo la fine del giorno d'andata. Come diceva qualcuno, con 4 punti nelle prossime 2 partite siamo ancora lì, in zona play off. Lo avreste detto? Mik

Anonimo ha detto...

bello vedere quella squadra la vincere con un goal di pestrin che lunedi sera con una gomitata ha aperto la faccia ad uno del frosinone e non hanno fischiato manco il fallo...a noi ce lo buttavano fuori per 3 giornate...

Anonimo ha detto...

dalla pagina FaceBook di U.S. Pergocrema 1932 - Settore Giovanile,
"Risultati Sett.Giovanile
Cat.Berretti
Pergocrema- Piacenza 2-2
Cat.Allievi N.li
Inter - Pergocrema 4-0
Cat.Allievi Reg.li
Pergocrema-Bologna 1-2
Cat.Giovanissimi N.li
Monza -Pergocrema 1-1
Cat.Giovanissimi Reg.li
Pergocrema-Como 1-2
Cat.Giovanissimi Sper.li
Mantova-Pergocrema 2-1
Cat.Esordienti 2000
Rivoltana-Pergocrema 0-2
Cat.Esordienti 2001
Pergocrema-Albacrema 2-6
Cat.Pulcini 2002
Castelnuovo-Pergocrema 3-2
Cat.Pulcini 2003
Sergnanese-Pergocrema 3-1"
E PIOVE SUL BAGNATO... anche qui una sola vittoria nel campionato provinciale e... stop

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo che cambiare i giudizi a seconda dei risultati è sbagliato. Brini non era un fenomeno prima, vedi carriera altalenante, e non è un deficente adesso. Solo mi pare condizionato nelle scelte, vedi giovani non all'altezza ma che devono giocare, ci saranno dei contratti dietro, e anche gli ultimi reintegri, De Vezze che non è più in castigo e porta via il posto al positivo Angiulli, e acquisti forse inutili, vedi il fratellino del sempre rotto. Per il resto chi lo sa qualè la ricetta per uscire dal baratro. Sarebbe utile tirar fuori almeno la grinta dell'anno scorso, ma mi sa che non è una caratteristica della squadra di quest'anno, e allora non la vedo tanto chiara per le prossime gare she sono tutte molto difficili. Per adesso siamo ancora nella parte sinistra della classifica, ma dureremo?
Il FumantinoBriganti ieri ha lasciato subito la squadra perchè era ammalato dicono, speriamo sia una malattia passeggera perchè se fa come il PolloBucci l'anno scorso, scompare insieme alle vittorie

Anonimo ha detto...

Allora, a prescindere da tutti i discorsi, se come dice Pigiamato Mai, dei giocatori professionisti arrivano a perdere 5 partite di fila per far fuori l'allenatore io, se fossi il presidente, li prendo tutti a calci nel culo e il ritiro glielo faccio fare in Barbagia per due mesi di fila e blocco gli stipendi, e a gennaio li caccio tutti.
L'essere professionista non consente a nessuno, dico a nessuno, di remare contro. Le cose si chiariscono, si vede di sistemarle. Se non piace l'allenatore, la piazza, o quel che si vuole, si rescinde il contratto e si va fuori dalle palle. Qua si sta parlando di gente che ha esperienza, si esige serietà. In campo si va per giocare, che piaccia o no l'allenatore. Ovvio che in una rosa di 25 giocatori 11 vanno in campo, 7 in panchina, e gli altri in tribuna. Ma fin che ti pagano, specie se sei a fine carriera e hai strappato ancora un bel contrattino, certe cose non ti sono consentite, per rispetto della società e dei tifosi. E' un atteggiamento da gente viziata ed immatura. Spiace dirlo ma nel calcio, prima dei fenomeni contano ancora gli uomini. Gente come Francesco Russo intendo, come Galli, come Basile, come Imberti, come Salvi, come Luca Facchetti, come Ragnoli, come Le Noci, come Rastelli. Gente che lotta per la maglia che ha indosso, che la sente appiccicata come una seconda pelle. Gente così passa oltre agli screzi col Mister, alle panchine sofferte, alle tribune incomprensibili, entra in campo e da il 110% di quello che ha. (Avete sentito Guerci lo scorso anno dire qualcosa?. E' entrato a fine stagione da leone, anche grazie a lui, che ha giocato poco, ci siamo salvati). Quanto sopra non si riferisce alla situazione attuale di cui non abbiamo prove, e non ritengo giusto e corretto muovere illazioni senza fondamento, ma è un discorso generale che vale per tutti gli spogliatoi d'Italia.
Detto questo resto convinto che a Crema non stia maturando una situazione del genere, è più una questione di testa, per la quale, ripeto per l'ennesima volta, c'è molto da lavorare.

Anonimo ha detto...

Brini confermato, arrivano Romito e un deferimento per documentazione inesatta che porterà una multa e la squalifica di Briganti. Riappare dal nulla anche l'addetta stampa, ultimamente un pò assente, la quale ci deve ancora erudire a dovere sulle sorti del sito internet della società sempre scarno, sempre più lasciato al suo destino.
Detto questo, sale ad almeno 30 giocatori la rosa della prima squadra: sarebbe ben capire quali sono i giocatori che non metteranno mai piede in campo. Di certo andrebbe ridotta almeno a 22.

Anonimo ha detto...

Saluti a tutti, sono il Cervo e vorrei dire anche io la mia... Certamente 5 sconfitte di fila fanno male dentro ai tifosi del Pergo con la T maiuscola!
Non vorrei sbagliare ma dal tono di certi msg lasciati sul blog mi sembra di capire che ci sia poco di tifosi del Pergo e che invece dietro la firma anonima ci sia qualche grigiorosso o qualche stronzetto che si diverte a buttare benzina sul fuoco in questo momento nero. Penso che il rispetto che il Presidente ha di Brini lo porta a concedere ancora delle possibilità al Mister. In parte trovo giusta la decisione. Ricordiamoci il modo in cui con il fuoco sotto il culo si è costruita questa squadra. Parto dal presupposto che dei professionisti seri non scendano in campo con la volontà di perdere apposta per fare le scarpe al Mister che per quel ce mi dicono non è un sergente di ferro e non fa nulla per farsi odiare dai suoi giocatori. La mia analisi, senz'altro soggettiva, mi porta a dire che abbiamo un gruppo di giocatori dove la maggioranza di loro ha caratteristiche tecniche più che da " faticatore " per cui Brini deve dare un colpo al cerchio e un colpo alla botte e cercare di gestire la situazione con quello che c'è a disposizione. E' anche un momento in cui siamo rognati. Ho visto ora il gol subito a Barletta. Può anche starci il rigore ma l'espulsione quella proprio no in quanto non era ultimo uomo.
Da parte di tutti non deve venir meno la fiducia. Con questi giocatori non può certamente continuare così. Da domenica spero che tutto cambi e che si riprenda a muovere la classifica. La cosa ci darebbe fiducia per il derby.
Ultima cosa poi chiudo....Non rompiamo le palle a Briganti che ricordiamoci ci ha risollevato dai 300000000 metri di merda nei quali eravamo finiti.

Anonimo ha detto...

Sinceramente il sito è l'ultimo dei problemi, anche se non capisco perché non sia pronto. Pero Barbara quest'estate si è fatta in quattro per il Pergo e per il settore giovanile è stata fondamentale, io da papà di un ragazzo del 98 posso solo ringraziare lei, Cappellini per l'impegno. Se stiamo tutti uniti, questo momento passerà. Forza Pergo, forza Briganti!

Lajos Kossuth ha detto...

Appoggio il cervo al 100 x 100

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti Cannibali....precisazione....l'allenatore è ancora al suo posto GRAZIE ai GIOCATORI....è stato sollevato dal suo incarico,terminata la partita disputata Domenica,ma i giocatori (TUTTI) lo hanno difeso a spada tratta.Beh,se guardiamo la classifica oggi,bisogna essere ONESTI(non è così male...anzi),certo questa non è una giustificazione,ma è realtà,e la realtà parla con i fatti,NELLA NOSTRA STORIA NON SIAMO MAI STATI IN TESTA IN QUESTA SERIE PER 10 PARTITE,logico purtroppo in queste 5 partite abbiamo invertito la rotta(e di brutto)ciò non toglie che qualche errore tecnico/tattico sia stato fatto.Non voglio essere ripetitivo,ma gli argomenti del Cervo vanno in tutto e per tutto seguiti con attenzione.Domenica prossima o la va o la spacca.I GIOCATORI(visto che fanno da scudo all'allenatore)DEVONO TIRAR FUORI I COGLIONI,MA DI PARI PASSO I TIFOSI DEVONO TIRAR FUORI LA VOCE!!!!Diego.FORZA PERGO&POPOLO CANNIBALE

Anonimo ha detto...

Dalla provincia di oggi

CREMA—Come se non bastassero
le cinque sconfitte filate, il Pergocrema
rischia un punto di penalizzazione
per il deferimento del quale è
stato fatto oggetto ieri unitamente
al suo presidente Sergio Briganti. Il
Procuratore Federale, esaminati
gli atti e valutate le risultanze dell’istruttoria
espletata dalla Commissione
Criteri Sportivi e Organizzativi,
ha deferito la società gialloblù
alla Commissione Disciplinare
Nazionale per non aver depositato,
presso la stessa Commissione, entro
il termine del 14 agosto, l’attestazione
del Settore Tecnico della
Federcalcio relativa al tesseramento
di un allenatore responsabile della
prima squadra, di un allenatore
in seconda e di almeno un operatore
sanitario. Insieme alla società, a
titolo di responsabilità diretta per
le violazioni disciplinari è stato deferito
anche il presidente Sergio
Briganti, in qualità di legale rappresentante.
In pratica è accaduto che il Pergocrema,
che ha iniziato la preparazione
soltanto l’8 agosto per via del
protrarsi della cessione delle quote
societarie, non ha ricevuto in tempo
da parte del Settore Tecnico della
Figc l’okay al tesseramento di mister
Fabio Brini, del suo secondo Federico
Rossi e del medico sociale
Brunello Pazzoni. La società gialloblù
aveva inviato i tre tesseramenti
entro i termini stabiliti, ma gli stessi
non hanno avuto il parere favorevole
entro il 14 agosto, vale a dire
tre giorni prima della prima gara ufficiale
della stagione agonistica, come
previsto dal regolamento.
In virtù di questo deferimento, la
Commissione Disciplinare dovrebbe
infliggere prossimamente un
punto di penalizzazione al Pergocrema,
che però conta in sede di ricorso
alla Corte di Giustizia Federale
di vederselo restituito, in ragione
dei motivi del ritardo, e trasformato
in un’ammenda.(d.d.)

A dire la verità, Serina e la Locatelli,ieri sera avevano garantito niente penalizzazioni. Ci fosse una volta che i giornalisti ci dicono le cose come stanno veramente, e visto che sono in due, avessero almeno su cose certe, il parere uguale.
Detto questo, per come eravamo partiti, una svista ci sta, quindi qualsiasi cosa arriva nessun problema. I problemi adesso sono altri...

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 5.24.
"Ciao a tutti Cannibali....precisazione....l'allenatore è ancora al suo posto GRAZIE ai GIOCATORI....è stato sollevato dal suo incarico,terminata la partita disputata Domenica,ma i giocatori (TUTTI) lo hanno difeso a spada tratta....."
Sapere che i giocatori sono dalla parte del Mister chiude ogni polemica. Allora resta il problema della condizione atletica carente, per ovvi motivi, in virtù di quello, allora cerchiamo di giocare più abbottonati, in attesa di potere esprimere un gioco migliore quando avremo tutti nelle gambe la benzina necessaria.

Per quanto riguarda il sito ritengo che sia l'unica fonte attendibile, quanto scritto oggi sulla Provincia in merito al deferimento evidenzia che senza una base certa poi le notizie escono alla capocchiona e mettono ansia.
Anche perchè ogni tanto su Tuttolega pro esce "comunicato della società"....Sarebbe bene che i comunicati e le dichiarazioni apparissero sul sito.
La Locatelli è una ragazza generosa ma se non ce la fa, perchè deve seguire il settore giovanile, basterebbe mettere uno che segue il sito. Per esempio Manuel Magarini, che firma gli articoli del post-partita. Oppure si dice: "leggete la Provincia, leggete Cronaca e tirate voi le conclusioni"

Anonimo ha detto...

Da quello che so' io Manuel Magarini si sta' gia' occupando del sito, e' suo il merito se il sito adesso e' completo, pero' non puo' pubblicare niente senza l'ok finale di "certe persone", non ha carta bianca!!!

carlo ha detto...

caro anonimo delle 18.00 del 14/11/11, è bello vedere che quando serve per alimentare polemiche il settore giovanile viene preso di mira, complimenti, e magari sei uno di quelli che lo scorso anno difendeva l'operatoro di chi curava lo stesso settore giovanile, piove sul bagnato?? caro mio siamo partiti senza nemmeno un pallone dalla gestione passata, senza una sola segnalazione su giovani da poter provare, il settore giovanile era inesistente e la tua passione per i giovani dov'era lo scorso anno?? no cosi non va bene caro, questo vuol dire screditare il lavoro di chi questa estate si è fatto il paiolo ( come il sottoscritto) e di chi se lo sta facendo in questi mesi, allora ti informo 1 ad oggi 10 squadre sono iscritte ai vari campionati 2 tutti gli atleti hanno a disposiziopne tutto il necesario per svolgere l'attività, da due a tre dirigenti per categoria seguono costantemente i propri ragazzi, se ti puo far piacere (credo di no visto il pubblicare di una pagina dedicata al sett giovanile sottolineando una sola vittoria), lo scorso anno i ragazzi scappavano dal pergo, quest'anno arrivano telefonate continue da parte di società per far provare i ragazzi al pergo, una lieve differenza che forse tu non noti, ne riparliamo tra due o tre anni del settore giovanile visto che ce l'hai a cuore, io ci metto il nome e la faccia firmati anche tu ! almeno so con chi ho avuto il piacere di confrontarmi sul settore giovanile.
PS. se piove sul bagnato...almeno quest'anno i nostri atleti hanno il kway per ripararsi.

marco ha detto...

premetto che la mia non vuole essere polemica e con tutta onestà non seguo il settore giovanile,però da vecchio cannibale una domanda mi viene spontanea ,ma è mai possibile che tutti adesso si prendono i meriti per avere lavorato nel settore giovanile e l'unico che non viene mai nominato è sperolini? Non nascondiamoci dietro false ipocrisie sembra che non sia mai esistito eppure di voci in crema inerenti al suo esonero ne sono girate parecchie e ovviamente una diversa dall'altra.Io personalmente l'ho fermato per strada per chiedergli cosa fosse successo e vi garantisco che la sua risposta mi ha lasciato di sasso. tutto questo non è per innescare polemica ma è solo fiducia in questo blog dove sò che sia lajos che tiziano da persone tuttaltro che sprovvedute avranno notato che non si parla quasi mai del settore giovanile e quando lo si fa è solo per evidenziare qualche difficoltà o solo per mettersi in mostra. e dopo questo ribadisco forza pergo e domenica allo stadio ci sarò anche io

Anonimo ha detto...

Ad onor del vero, mi interesso poco, anzi diciamo per niente del settore giovanile. Sono il classico tifoso casalingo da prima squadra. Onestamente non saprei come intervenire nella diatriba, e me ne guardo bene.
Negli ultimi anni, è partito da zero tutto almeno tre volte, quindi c'è da dare atto a chi ha lavorato, ogni volta per rimetterlo in piedi, del suo impegno. Considerato che molti scrivono da anonimi, e quindi non identificabili, men che meno mi metto a dare giudizi. Di Sperolini, per quello che ho conosciuto, posso dire di una persona appassionata di calcio, della sua città, ci ho sempre parlato volentieri insieme, quando, al sabato ci era concesso la visita alla rifinitura pre partita. Anche quest'estate si è dato molto da fare. Di certo quando i rapporti si interrompono resta sempre l'amaro in bocca e dispiace, soprattutto se finisce con attriti che diventano insanabili e poi portano al pettegolezzo e al muro contro muro, perchè si vuole far valere la propria ragione con ogni mezzo, anche l'offesa personale magari. Ecco perchè, ripeto, non essendo assolutamente a conoscenza della vicenda, preferisco starne fuori.

carlo ha detto...

perfetto marco, è proprio questo il succo del mio post precedente,questo blog dove sò che sia lajos che tiziano da persone tuttaltro che sprovvedute avranno notato che non si parla quasi mai del settore giovanile e quando lo si fa è solo per evidenziare qualche difficoltà o solo per mettersi in mostra..... come hai scritto tu, solo che c'è l'ultima tua frase che non vedo in nessun commento, nessuno si mette in mostra, ma non capisco perchè si debba fare il contrario, personalmente non mi voglio prendere nessun merito, ma non mi sembra corretto che dietro all'anonimato si postino risultati del sett giovanile per evidenziare una sola vittoria, ed il commento piove sul bagnato veramente ridicolo, appunto perchè personalmente conosco il lavoro che è stato fatto e da chi, mi sono permesso di rispondere ad un post di cattivo gusto, detto questo chiudo la parentesi e forza pergo

Anonimo ha detto...

Ho letto qualche messaggio più sopra che il sito ufficiale del Pergo è stato completato e viene seguito da un giornalista di Cronaca, se non sbaglio, allora sono andato a vederlo, visto che non lo seguivo più perchè quasi fermo da tempo. La realtà è che è sempre inchiodato, proprio come la classifica della prima squadra nell'ultimo mese. Ma cosa ci vuole per completarlo e farlo partire? Due mesi fa ho letto che mancavano pochi giorni per un nuovo sito, bello, esagerato, ecc. poi più niente se non quattro notizie in croce, per i biglietti e per i risultati della prima squadra. Per fortuna che c'è questo blog per parlare un poco e ci sono le pagine di facebook di tifosi e dichi, ma non so chi sia, che rappresenta il settore giovanile. Troppo poco, svegliateviiiiii

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=RVWXTPO_NNc

Anonimo ha detto...

Ho visto solo adesso le immagini della gara di Barletta, seguendo l'indirizzo che avete scritto sopra. Bene, non riesco a capire come si possa contestare il rigore e l'espulsione dfel nostro portiere. Va bene essere tifosi, ma il regolamento è quello che è, anche se in tanti vorrebbero cambiarlo, e non cerano alternative a quello che è successo, punto e basta. Non siamo vitteme di nessun complotto, almeno in questa partita, vedremo nelle prossime

Anonimo ha detto...

Anonimo qui sopra, il rigore non lo ha discusso nessuno, ma l'espulsione quella non ci sta proprio perchè come ho detto in precedenza quello la palla non la prendeva neanche se aveva un razzo nel culo. quindi non c'era chiara occasione da goal, ci stava l'ammonizione come vedo spesso in serie A e B. non dico che ci sono complotti, ma scarsa considerazione quello si, contiamo un cazzo, guarda l'anno scorso i rigori contro e quelli a favore e quest'anno cambia poco. Comunque domenica tutti allo stadio, tifosi e GIOCATORI FUORI I COGLIONI, quello ce lo dovete, e uscirete (come i ragazzi dell'anno scorso)accompagnati dai nostri applausi.
Passe65

Anonimo ha detto...

Ringrazio chi ha messo il link, sono andato a vederlo. Senza polemiche e recriminazioni faccio la mia analisi. Non si vede il contatto, troppo lontano, però il rigore a velocità normale ci sta. L'espulsione no. L'azione è simile a quella di Marchisio a Milano con l'Inter. Lì i cronisti han detto che siccome aveva toccato e allungato la palla verso il fondo, non ci stava ne rigore, ne espulsione. Non lo dico io, l'han detto gli espertoni di Sky.
Quindi...passi il rigore, ma il rosso, considerato che la palla usciva e c'era dietro il difensore proprio è assurdo. Detto questo, senza offesa per il mister, la vaccata più grossa l'ha fatta lui, togliendo Guidetti. E resta la cosa più incomprensibile ed emozionante (per noi determinante) di una partita senza brividi.

Anonimo ha detto...

il film della partita

http://www.youtube.com/watch?v=btQYre5OGA4

Anonimo ha detto...

Ho visto solo adesso le notizie sulla nazionale under 20 e su quella di lega pro, non c'è nessun giocatore del Pergo. Il nostro magic moment è già finito anche lì, nonostante ci sia un presidente e un allenatore che sono di Crema, vergogna. E' proprio vero che quando le cose vanno male non si vede mai il fondo. Da avere parecchi ragazzi convocati in Nazionale e a Coverciano e poi in vendita a tutti i club più famosi italiani e esteri, adès sa ricorda peu nisù da nualtre, ma andif a ciapà i ràt

Anonimo ha detto...

Siamo tutti daccordo che era rigore, almeno quello. Poi la espulsione per regolamento ci sta al centopercento, per quanto riguarda lesempio di Marchisio io non do retta ai commentatori tifosi, il responsabile degli arbitri e il designatore, qualche giorno dopo hanno detto che era rigore e espulsione, punto e basta. Che il regolamento lo giudicano chi lo sa fare, per noi tifosi lo vediamo bianco e gli avversari nero, sempre