domenica 22 gennaio 2012

PERGOCREMA - LATINA: LA PARTITA. I commenti....

Pareggio casalingo per il Pergo contro il Latina. Risultato maturato nel secondo tempo. In vantaggio gli ospiti al 54’ mediante la rete di Citro in contropiede. Pareggio dei gialloblu a sei minuti dalla conclusione del tempo regolamentare, grazie ad un gol rocambolesco di Adeleke .

Pergocrema-Latina 1-1
54’ Citro(L), 84’ Adeleke(P)

32 commenti:

Anonimo ha detto...

Oggi torniamo avincere

gigi ha detto...

partita pessima!!!
serve un attaccante che sostituisca testardi. Joelson lo salvo per il primo tempo...poi nulla!

Anonimo ha detto...

Raccogliamo questo punto come manna dal cielo. Per come si era messa ci sarebbe da andare a Caravaggio a piedi.
Detto questo: quello che si è ottenuto oggi è un risultato che delude perchè prima dell'inizio del match ci si aspettava una vittoria.
A parte l'attenuante della mancanza delle punte (Joelson impalpabile dopo una brvissima fiammata iniziale) è ovvio che, come ho già avuto modo di dire, che senza un gioco ordinato, quando vai in campo e pasticci con la palla, corri a vuoto, il tutto accompagnato da una condizione atletica approssimativa, fai tremendamente fatica.
Anche il cambio di Cazzamalli ( se non giustificato da stanchezza eccessiva ) è risultato incomprensibile. Oggi come oggi ( e anche per il futuro) resta sempre da sperare nella giocata e nella forza nervosa. Non è arrivata la prima, la seconda, almeno nel finale, ci ha consentito di cogliere un pareggio insperato.
Ovvio che Briganti deve pensarci lui a dare una scossa all'ambiente e, forse, essere più presente agli allenamenti per vedere cosa la squadra fa, cosa recepisce, e il perchè alla domenica non c'è uno straccio di lucidità in campo.
Detto questo consentitemi di non condividere assolutamente le male parole ai giocatori. Io credo che oggi, più di così non potessero fare. Però non basta correre (con il poco che si ha in corpo) e buttare il cuore oltre l'ostacolo, serve altro nel calcio. Ma questo è compito dell'allenatore. Che forse fa interpretare un calcio sparagnino, vecchio di vent'anni che ha bisogno di essere aggiornato.

ALE ha detto...

brini basta x favore basta!!!! vogliamo un mister giovane e motivato che dia un anima alla squadra...vedere brini 90 minuti in piedi con le mani in tasca senza che dice una parola e la squadra che vive sulle "ormai non più" giocate dei singoli è irritante...per favore basta...l'allenatore va cambiato...altro che rinforzare la squadra...cambiamo l'allenatore che siamo già apposto...

Anonimo ha detto...

Gli insulti a Romondini e Rizza sono deprolevoli.C'è da vergognarsi per questi atteggiamenti.
Non sono un estimatore di Brini,ma credo che oggi potesse fare ben poco.
L'unico colpevole è Briganti e la società.(Anche se su questo blog lo si vuole difendere).
Quando nel proseguio della stagione usciranno tutte le inadempienze si capirà dove sta il problema.
Non è eliminando i pensieri e il racconto degli avvenimenti che si eliminano i problemi della società.
Non è perchè qualcuno che racconta fatti scomodi vuol dire che non vuol bene al Pergo,anzi può essere molto dipiaciuto anche se lo fa da anonimo.

Anonimo ha detto...

se il modello società, è quello di mandare in pasto giocatori ai tifosi, allora in questo la società ha raggiunto il suo scopo, era inevitabile che il capitano finise prima o poi nelle mire dei tifosi, certo!!! dopo quello dichiarato dal presidente nel post portogruaro ( il capitano in campo cammina )non poteva essere diversa la situazione.
I giocatori vanno tutelati e i panni sporchi si lavano negli spogliatoi, ma perchè come chiede giustamente tiz, il presidente non assiste ad un allenamento, ragazzi quello visto oggi è frutto del lavoro svolto in settimana, non uno schema non una sovrapposizione niente che faccia pensare al gioco del calcio, venite al bertolotti intensita zero!!
poi si fanno allenamenti a porte chiuse, mister sveglia !!!!!
per gli insulti a rizza poi, uno dei pochi che mette anima e cuore, forse dovremmo calmarci un po tutti dobbiamo salvarci e nonostante la NON campagna acquisti siamo sulla buona strada, più volte si è detto e scritto di rimanere uniti, rimaniamo uniti ma uniti con la squadra, a dispetto di tutto e tutti questi ragazzi lo meritano eccome, per il resto se il mister fosse un mister con la m maiuscola darebbe le dimissioni subito lui e il suo staff.

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti. Sono il Cervo. A fine partita ci sono rimasto di m....nel vedere qualcuno attaccatto alla rete che ha dato del " MERCENARIO " al capitano. Non è stata certamente una bela partita, anzi.... ma però non ci sipuò lasciare andare in questo modo con uno come lui. Per il resto condivido il fatto che ora come ora la squadra non ha brillantezza, sembra quasi che si tiri a campare e che non si abbia forza nelle gambe. Se fosse veramente così c'è di che essere preoccupati. Facciamo in fretta i punti che mancano alla salvezza perchè quando arriverà un cambio di temperatura potremmo avewre poco fiato in corpo. Sperem....

gigi ha detto...

Rizza è uno che ha sempre dato l'anima. non capisco gli insulti a fine partita.

Anonimo ha detto...

puo passare tutto ma per favore dei mercenari a sti ragazzi no!!!!1
e dai scendiamo dalle nuvole, ma secondo voi la storia che testardi non sia rimasto al pergo perchè la sampdoria pensa che dietro al pergo ci sia una sociietà di seria A, è vera?? contestiamo (contestate) ma non diamo dei mercenari a chi ... meglio tacere.
IO STO CON LA SQUADRA E CON QUESTI RAGAZZI.

r. ha detto...

Sono convinto che se avessimo avuto a disposizione anche solo 1 tra il Guido e Pià l'avremmo vinta. Loro sono una delle squadre peggiori mai vista al Pergo (il Latina, intendo). Onesti spaccalegna, nulla più.
Peccato, potevano essere 3 punti.

Anche io il cambio del Cazza non l'ho capito molto. L'unico che fino ad allora aveva concluso in porta, 5 minuti prima, su colpo di testa. Romondini a me non è dispiaciuto, non è stato eccezionale ma ha fatto comunque il suo.

Secondo me la stagione dipenderà molto dalla punta centrale che arriverà, se arriverà. Quello ci dirà cosa potremo fare da qua alla fine.

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo delle 17.36. Nessuno difende Briganti, si difende il Pergo. Forse quest'estate non vi ha insegnato nulla? Non avete capito che siamo destinati a camminare sul filo del rasoio in questa città? O accettiamo di tornare nella categoria che la città merita ( e anche il pubblico di oggi), scegliete voi tra Eccellenza o Promozione, altrimenti non possiamo fare la guerra a tutti i presidenti che ci garantiscono l'esistenza, SOTTOLINEO L'ESISTENZA NON LA SERIE C. Io ho detto che giudicherò a fine anno e lo farò, non vedo perchè debba mettermi a dire cose che non so nemmeno se sono vere. Briganti ha promesso un programma triennale, vediamo se lo mantiene. Poi vediamo chi viene dopo di lui. E questo succede nell'80% delle piazze della C1. Se Macalli aspetta di vedere fallire 17 squadre per ridurre i ranghi della serie C vuol dire che siamo tutti nello stesso calderone.
Briganti non è un bandito, è un uomo di calcio, non è uno sprovveduto, è stato raccomandato da Macalli e Ghirelli. Le sue difficoltà sono le nostre, perchè il Pergo è nostro. Impegniamoci ad aiutarlo ad uscire dai problemi, nel caso fossero conclamati e ci fossero. Se tende la mano dargli una badilata in testa per affossarlo del tutto vuol dire mandare a puttane il Pergo. E' questo quello che volete? Prego accomodatevi, io mi dissocio dall'ennesima caccia alle streghe quotidiana che è iniziata ai tempi di Bergamelli e non trova mai fine.
Se poi ci, sempre l'anonimo delle 17.36, delucidi sulle inadempienze, così lo sappiamo tutti.
Attenzione, perchè poi quando sento le cazzate che ho sentito oggi a fine partita ( e non sto parlando degli insulti ingiustificati ai giocatori ) poi vi faccio tacere tutti. Anzi vi invito a venire da Briganti a dirgliele in faccia le cose che non vanno, come abbiamo fatto noi sabato scorso, esprimendo educatamente quali sono i nostri pensieri a riguardo della situazione.
Qui non è un problema di soldi, è un problema tecnico, un grosso problema tecnico. Non mettiamo sempre davanti il problema soldi, altrimenti lo scorso anno saremmo retrocessi facendo meno di 10 punti....Brini è una bravissima persona, il problema è che gioca ( o non gioca ) un calcio indietro di 20 anni, pensa ancora, probabilmente, che non prendendo gol, con un paio di giocate e quattro marpioni si vincono le partite...E così era successo nelle prime 7 partite. ma non sempre le cose vanno dritte. E poi, ricordiamoci sempre, come dico da inizio anno che ci sono almeno, sulla carta 6-7 squadre più forti di noi, poi ci sono le sorprese. Quindi, pensiamo a salvarci, poi penseremo, con la salvezza in tasca, al altro.

VECCHIA GUARDIA ha detto...

sempre piu convinto che la maggior parte di chi viene allo stadio lo fa solamente per aspettare il momento di insultare e dire cazzate , per paesani cittadini come la maggior parte di noi non merita nessun tipo di socetà, anzi credo che la promozione per come risponde la città sia piu che sufficente, curva deludente. e sinceramente non capisco il perchè , prezzi accessibili anche ai bambini , eppure niente, posto in classifica per conto mio buono, eppurte niente, unitele essere in tanti in riunione x poi essere in 4 gatti a sostenere la squadra, posso capire inveire su joelson perchè sempre indagato , ma il capitano cazzo centra ??? deluso piu che altro dal sostegno sempre meno per la maglia..... anche perchè è dalle prime giornate che non leggo piu , pergo vince anche per il sostegno dei propi tifosi!!! questo vorrei , ma finchè si continuerà solo a chiacchere niente andrà nel verso giusto!!! come biasimare il pres, se ci lascerebbe per strada, ma noi di crema siamo ormai celebri per far scappere tutti !!! VECCHIA GUARDIA.

Anonimo ha detto...

ma si vede ad occhio nudo che ci sono problemi di spogliatoio.Ognuno gioca per se'.Che finisca al più presto il mercato, poi forse si riuscirà a mettere a posto i cocci.Il mercato dovrebbe essere un mercato di riparazione, non di rivoluzione e questo vale per tutte le squadre.Adesso si sono inventati 2 campionati nella stessa stagione, con giocatori che oggi giocano per una squadra, domani per un'altra e dopodomani per un'altra ancora e poi si lamentano che gli spettatori sono in calo.Fra un pò ci saranno più persone a vedere la 3° categoria! Ma questo non è più calcio.Oggi me ne sono andato a fine primo tempo, ed ho avuto ragione. Forse avrò ragione a starmene a casa in futuro. Ma provate a vedere:dopo i malati di calcio dagli "anta" in sù quante persone trovate allo stadio?.Potete fare i prezzi che volete, ma nemmeno gratis vengono più a vedere le partite !!! Via gli affari dal calcio (non sto parlando solo di Pergo ma di tutto il mondo del calcio)

Anonimo ha detto...

Non è certo con il disfattismo che si risolvono i problemi del calcio. Il calcio è una passione come tante altre che, purtroppo, sono manovrate dai soldi, e non è che tornando al puro dilettantismo si risolvono i problemi del calcio. Vanno ridotti i costi e tanti personaggi che girano attorno ad esso, quello si, dai procuratori, ai faccendieri, a certi dirigenti federali che hanno perso il controllo della situazione. Poi vanno tolte le televisioni che fanno troppe dirette, poltronizzando i tifosi. Certi sponsor pesanti, con il loro contributo, fanno si che certe competizioni europee fanno gola non per il prestigio di vincerle ma per i soldi che fruttano. Il tutto condito da un sistema fiscale che fa si che un ingaggio qualsiasi, al netto delle imposte in Italia ti lascia le briciole ( e quindi tutti vogliono il nero, ma il nero si sa, si scrive sul ghiaccio ) e crea disparità con i maggiori campionati europei. Personalmente rimpiango il calcio anni 70, dove c'era chi guadagnava dei bei soldi, ma in certe categorie le spese erano meno esorbitanti, e i presidenti erano ancora romantici appassionati che duravano anche 10 anni di fila e gente che non sapeva legarsi le scarpe giocava in terza categoria, non in serie C, e i ragazzi venivano lanciati in campo non perchè c'erano le regole degli under ma perchè avevano talento.
Prima o poi la bolla scoppierà, e si tornerà a quei livelli, perlomeno in Italia

Anonimo ha detto...

è assurdo vedere come si possa cambiare opinione su un giocatore, ma per favore la curva, ma dai sempre meno e sempre più silenziosi ma cosa volete la serie B, torniamo con i piedi per terra, in sequenza siamo riusciti nella contestazione di ricci il capitano e rizza siamo ridicoli, ha ragione tiz meritiamo l'eccellenza o la promozione sicuramente non questa categoria,ma vi rendete conto e questoi giocatori vengono a salutare a fine gara, ma non meritate nemmeno il saluto, si deve criticare va bene criticare ma le frasi sentite oggi mi fanno vergognare d'essere cremasco andate a veder il crema voi che difendete l'indifendibile per attaccare gente che ci sta facendo vivere un'annata tutto sommato tranquilla, ripeto volete la serie B ?? avete sbagliato città !! 40 punti la salvezza e basta.
Grazie ragazzi che scendete in campo grazie di cuore tutto il resto è il nulla

Anonimo ha detto...

Ero in tribuna,ho applaudito il capitano e Rizza all'uscita del campo: Rizza ha detto:siete voi i tifosi non quelli indicando quelli in curva.
Mi vergogno e chiedo scusa in nome dei veri tifosi del Pergo di tutti i settori al capitano Romondini e a Beppe Rizza per gli insulti immeritati ricevuti,sperando che qualche tifoso in contatto con loro gli porti la nostra solidarietà.
Meglio vedere una curva vuota che certe indecenze viste oggi.

Anonimo ha detto...

Per i veri tifosi della tribuna.
Primo: non fare mai di ogni erba un fascio. Io non ho insultato nessuno ed ero in curva.
Secondo: non cantate nemmeno quando in curva e nei distinti i vecchi fanno "Pergo, Pergo" e venite qui a dare lezioni di tifo. Ma per favore. Quando farete solo la trentesima parte delle trasferte che han fatto i ragazzi della curva e i sacrifici che han fatto per seguire il Pergo (e io non sono uno di quelli, ma li rispetto) allora parlerete. Che poi oggi qualcuno abbia sbagliato è un conto, ma per favore evitate certi giudizi.

p.s: visto che ho già risposto io all'anonimo della tribuna
( e non volevo postare il messaggio, ma l'ho fatto per chiudergli la bocca) evitiamo repliche e insulti, non meritano tanta attenzione...

Anonimo ha detto...

Chiudere la bocca, che civiltà!
Chi ha fatto di ogni erba un fascio?
Non si tratta di tribuna curva o distinti(infatti ho detto tifosi di ogni settore) ma di educazione.
Mi sembra che sei andato oltre e chiudo.La mi era solo una semplice considerazione e ho riportato la frase sentita da Rizza perchè semplicemente ero lì,non per dare lezioni di tifoa nessuno.

carlo ha detto...

calma ragazzi calma....
un attimo di pausa, riflettiamo un secondo a "bocce ferme"
stiamo facendo un campionato che ci sta portando alla salvezza tranquilla, 40 o 41 punti sono fattibili, nelle ultime due partite 4 punti quindi calmiamoci un attimo, forse ad inizio anno qualcuno ha creduto nella favola, ma credo che una salvezza tranquilla sia tanta roba, ora tornando al discorso di oggi, credo che la contestazione abbia spiazzato un po tutti, anche perchè credo sia giusto contestare ma credo anche che ci sia modo e modo per farlo, le frasi di oggi sinceramente mi sono parse fuori luogo, detto questo la reazione dei giocatori o le parole dette verso la tribune credo appartengano allo stesso stupore avuto per la contestazione della curva, giriamo pagina tutti curva, distinti, tribune, giocatori stiamo vicini ai ragazzi e godiamoci la nostra C senza dimenticare sei mesi fa dove eravamo.

Gigi ha detto...

Io ho applaudito i giocatori che sono venuti in curva,e sono uscito prima di sapere che li stavano contestando.non ho parole.dopo il gol subito ho visto correre e combattere,non al livello dello scorso anno,ma da li a contestare con insulti ce ne passa.

Anonimo ha detto...

UNO STRALCIO DA LA PROVINCIA

...Passando al mercato, oggi il
presidente Sergio Briganti dovrebbe
chiudere le trattative
per portare in gialloblù il portiere
Lorenzo Prisco (classe
1987), l’esterno offensivo Angelo
Corsi (’89) ed il centrocampista
Diego Matarazzo (’88),
tutti e tre del Pescara. I tre potrebbero
arrivare a titolo definitivo.
In attacco si sta seguendo
la pista che porta all’attaccante
dell’Ascoli, Vito Falconieri
(’86), 11 presenze e un gol
in questa stagione in serie B.
La società gialloblù lavora
anche in uscita, dove le operazioni
sembrano però più difficili.
Dopo il Fondi, il centrocampista
Alex Guerci (zero presenze
finora in questa stagione) ha
rifiutato il trasferimento anche
all’Isola Liri. Da sistemare
ci sono pure il mediano Capua
e l’attaccante Di Mario. Qualcosa
andrà sfoltito anche in difesa.
«Stiamo lavorando sia in entrata
che in uscita — ha commentato
il presidente Briganti
— ma la nostra intenzione è
quella di rafforzare la squadra.
La prestazione di ieri non mi è
piaciuta».(d.d.)

CREMA — Parla di un Pergocrema
timoroso e non più sereno,
l’allenatore gialloblù Fabio
Brini, per commentare il pareggio
ottenuto dalla sua squadra
contro il Latina.
«L’1 a 1 rispecchia quello
che si è visto in campo. Tuttavia,
devo rimarcare che in noi è
subentrata un po’ di paura, che
condiziona soprattutto le nostre
partite casalinghe. Le ultime
sconfitte interne pesano
sul morale. Prima giocavamo
più spensierati e tentavamo anche
l’uno contro uno, mentre
ora sembriamo mancare di coraggio.
Dobbiamo tornare ad
avere quell’entusiasmo che ci
aveva contraddistinto in avvio
di stagione, in modo particolare
al ‘Voltini’».
Nonostante tutto, il trainer
gialloblù vede qualcosa di positivo
in questo pareggio che ha
fatto storcere il naso al pubblico
di casa.
«In altri momenti, una partita
come questa l’avremmo sicuramente
persa. Non abbiamo
giocato a ritmi elevati, ma almeno
è stato positivo il fatto di
essere riusciti a recuperare lo
svantaggio. Le critiche degli
spettatori ci stanno e rispetto
tutti i punti di vista, ma io alleno
la squadra tutti i giorni e credo
di avere il polso della situazione
».
Brini parla dell’esistenza di
problemi a livello mentale che
in questo momento condizionano
le prestazioni del Pergocrema.
«Prova ne è
che le nostre preoccupazioni
sono
sparite dopo il
gol del Latina. A
quel punto, abbiamo
reagito,
mettendo da parte
le paure».
E dire che l’avvio
di contesa
aveva dato l’illusione
di una squadra
viva.
«E’ vero, ma è
bastato un episodio
a favore del
Latina per farci
perdere convinzione.
A centrocampo
non accorciavamo
e i nostri
avversari
hanno avuto
buon gioco nel
palleggio. Ci siamo
abbassati
troppo, mentre
in avanti Babù e
Tortolano avrebbero
dovuto essere
più semplici
nelle loro giocate,
per evitare il
raddoppio di marcatura».

Anonimo ha detto...

Per dovere di cronaca ieri Testardi ha segnato. Però è entrato al 78'. Adesso vediamo se anche là qualcuno del suo entourage brontola perchè gioca solo spezzoni di partita....
Le cose bisogna dirle tutte, dalla A alla Z...Nessuno mette in dubbio che abbia potuto fare comodo ieri, ma quando c'erano Guidetti e Pià ritengo sia stato difficile un impiego a tempo pieno (fosse nato un giorno dopo sarebbe stato diverso). Però, torno a ripetere, tutti sono utili e nessuno indispensabile e che arrivi alla svelta la fine di questo mercato delle mele e delle pere che ha tolto serenità a tutto l'ambiente, dalla società ai tifosi e soprattutto ai giocatori.

Anonimo ha detto...

E PER FINIRE.....

....Rizza poi parla di quanto
accaduto a fine partita.
«C’è rammarico per il battibecco
con i tifosi. Io e Romondini
siamo andati sotto la curva
e siamo stati insultati. Dicono
che ci sia scarso attaccamento
alla maglia, ma non è
così. Dal lato mio, quando sono
in campo cerco sempre di
fare il meglio per questa squadra.
Ci sta che i tifosi se la
prendano perchè pagano il biglietto
e hanno diritto di protestare,
ma dopo una prestazione
non brutta come quella
con il Latina, gli insulti fanno
male. Per quanto mi riguarda
ho un contratto fino a fine stagione
e io da qui non me ne vado
perchè al Pergo mi trovo
bene».

Caro Beppe hai ragione in tutto, e ribadisco la mia assoluta solidarietà a te e al capitano, però quando dici che non è stata una brutta prestazione prendi un granchio grosso come uno squalo. Che alla fine la forza della disperazione e la volontà di non soccombere vi abbia fatto pareggiare è innegabile e, personalmente, l'ho riconosciuto. Ma nel calcio ci vuole altro: organizzazione e anche un pò più di fiato. Bisogna uscire da questo momento, con i punti e con determinazione e lucidità.

Anonimo ha detto...

Forse, Carlo, ho esagerato col tifoso in tribuna, però fa male a 40 e passa anni sentirsi dire "sarebbe meglio un curva vuota....". Le parole vanno pesate tutte..Che ieri non si sia fatto un gran tifo ( ma a volte certe prestazioni ti tolgono voce ed entusiasmo ) è innegabile, però additare un intero settore per dieci persone che, anche loro, sbagliando, hanno reagito scompostamente di fronte ad una prestazione allarmante, è esagerato. Poi si sa, uno si nasconde dietro l'anonimato e scrive quello che vuole. Io posso dire di seguire il Pergo da 40 anni e di non avere mai insultato i ragazzi in campo, qualche fischio si, e come me tanta gente, che è lì con me, ecco perchè non accetto certe affermazioni, ne sul tifo, ne sul bon ton.
La passione porta, a volte, a soffrire e a travalicare, a dire certe cose, per le quali ci si pente dopo 10 secondi. Un pò come quando un genitore sgrida un figlio alzando troppo voce ed esacerba i toni e se pente subito dopo.
Il calcio, come lo intende l'amico della tribuna, va giocato in teatro o alla playstation, o peggio, davanti alla TV. Ma volete mettere la noia?

Anonimo ha detto...

I ragionamenti fatti per noi tifosi a mio avviso dovrebbero avere valore di reciprocità anche per i giocatori, non sono sempre e solo i tifosi a parlare per nulla, ad insultare, ad essere irriguardosi nei confronti dei giocatori!
Passi Romondini che ieri è stato contestato per motivazioni che potevano non dipendere da lui, è vero è 2 mesi che è sui giornali per possibili cessioni, non è detto che ci si trovi per sua volontà o per suoi ammiccamenmti ad altre squadre, è possibile che siano semplicemente i giornalisti che enfatizzino eventuali attenzioni che altre squadre manifestano nei confronti di un giocatore che sino ad oggi ha fatto molto bene e lo sbattano in prima pagina un giorno si e l'altro pure!
Non possiamo dire lo stesso di Rizza, il quale per ragioni che non ho ancora capito gode dell'indulgenza di molti, in quanto a grinta cuore e bla bla bla, a me sto fenomeno non è mai sembrato, ah si forse una volta lo è stato, però giocava nell'Arezzo e ci ha pigliato per il culo tutti al Voltini, per il resto sta in mezzo a tanti fatto salvo avere la lingua troppo lunga sia in campo ( vedi l'ennesima ammonizione presa ieri per aver insultato l'arbitro inutilmente, vedi l'espulsioni presa da panchinaro tempo fa per frasi ingiuriose verso la panchina ospite ecc ecc) sia con i tifosi per trovarsi sempre in mezzo a battibecchi, a discussioni a menate varie!

Anonimo ha detto...

Ieri ho postato un messaggio, senza insulti o altro. Solo chiedevo conto di alcune situazioni: una squadra fatta in un mese che non era andata male, smontata in una settimana; un comunicato relativo a Joelson che diceva non avrebbe giocato fino a situazione chiarita e poi messo in campo ieri. Inoltre, aggiungevo i miei timori per la gara col Latina. Il messaggio è stato cancellato (o censurato), visto che non lo vedo? Comunque, per essere concreti: essere cannibali - chiedo a Tiziano - significa mettersi due fette di salame sugli occhi? Ok, lodi e lodi a Briganti, allelujah e via così, ma che senso ha quel che sta succedendo? E soprattutto, serviva smontare la squadra? Siamo onesti: col Latina siamo stati semplicemente pietosi, e ringraziamo per il punticino. Poi insultare i giocatori è assurdo, soprattutto Rizza e Romo. Questa del resto non è più una squadra di calcio, un gruppo; questo è un albergo a ore dove si arriva, si parte, si resta, si va, si torna, e via alla grande. E qualcuno scrive comunicati parlando di attaccamento alla maglia. Ma voi al posto di questi giocatori sempre sul filo del rasoio, che un giorno si allenano con certi e il giorno dopo con altri, avreste questo senso della maglia? Possiamo chiederne conto alla società di quali sono le oscure strategie che guidano questa intelligentissime scelte oppure no? Tiz, senza nessuna cattiveria, non è che ultimemente scrivi un po' troppo? Non ti farebbe male una pausa di ripensamento credimi. LUCIANO

carlo ha detto...

tiz il mio non era un rimprovero verso nessuno, ci mancherebbe, ognuno è libero di dire quello che pensa, era una constatazione analizzando le cose credo non sia un campionato da buttare fin'ora, poi se veramente si pensava di andare in B o di arrivare facilmente nei primi quattro, allora ci sta tutto, ribadisco il mio pensiero se mi salvo a 5 giornate dalla fine tanta roba, io sarei contento che si mantenga la programmazione promessa, questo nervosismo intorno alla squadra mi sembra eccessivo, ma mi mchiedo se si perdeva a bassano e si vinceva ieri ?? tutti contenti, bè anziche 3 punti ne abbiamo fatti 4 insomma la classifica conta, mi rammarica vedere giocatori che effettivamente danno quello che possono dare essere messi in discussione, l'undici titolare è un buon collettivo ma poi... si è visto ieri senza punte si fa poca strada, per questo chiedevo calma riflettiamo realmente sulle potenzialità della ns squadra e tiriamo le conclusioni, alzi la mano chi si aspettava questa posizione con un girone del genere.

r. ha detto...

Sottoscrivo più o meno Carlo.
Ieri si è giocato male anche perché mancava completamente l’attacco e un paio di giocatori non erano in perfetta forma. Ci sta. Da qua a parlare di scarso impegno o altro secondo me ce ne corre.
In un girone del genere siamo ancora a 2 punti dai playoff con una salvezza tranquilla a portata di mano. Se si fossero impegnati poco saremmo ancora lì?
Quanto alla città io lo scrissi già mesi e mesi fa e fui tacciato credo proprio da Tiziano, a momenti mi beccai del pigiamato: buona parte dei cremaschi non merita la C. Lo straconfermo.
Ieri in quanti eravamo? Ci sono più polemizzatori che spettatori paganti. Ci sarebbe di che vergognarsi. Sento dire da alcuni giovani che non vengono per il freddo. Io ho da poco più di 30 anni ma allo stadio ne vedo di 60-70. Cazzo, dai: cresciuti con i genitori che li accompagnano a scuola in auto fino a 15 anni, per fare poco più di 200 metri.
Chiedetevi una cosa: foste voi il presidente del Pergo, cosa fareste? Rimarreste? Io me lo sono chiesto più di una volta e ad essere sinceri…
Ogni giorno qualcuno che polemizza, che poi sono sempre gli stessi. Se la squadra non va bene allora è meglio quella dell’anno scorso che giocava con grinta. Se questi ci mettono la grinta e si beccano i cartellini, allora sono degli stupidi (ps Rizza era tra l’altro un giocatore della squadra 2011, assurdo). Se si ha una rosa di trenta e passa, da sfoltire, allora si gioca male perché si è tanti. Se si sfoltisce la rosa, si è dei deficienti perché si rovina il gruppo.
Se certi giocatori dimostrano di giocare da mercenari (v. De Vezze) società incompetente che li mette in campo, se li cede società idiota perché cede i giocatori.
Prendete il mercato: ad essere onesti si rimpiangono solo Ricci e Testardi. Forse un po’ Rizzo e Menegon. Uno non ha ancora trovato squadra, l’altro anche se ha segnato ha una concorrenza davanti mica da ridere e giocherà meno che qua, probabilmente. Eppure anche sul mercato ce n’è da criticare. Ma perché?
Mi sento come l’ultimo dei Mohicani. Ancora credo che si possano raggiungere i playoff, che la squadra sia buona e che possiamo toglierci ancora delle soddisfazioni.
Lo penso da sempre e personalmente penso che solo uniti, solo così si possa ottenere qualcosa.
Non certo da criticatori quando va bene e quando va peggio da spargimerda senza avere prove di ciò che si afferma. Poi, tutti pronti a salire sul carro, vero?
Scusate lo sfogo.
Scriverò molto meno, mi dà noia e rabbia leggere certi messaggi o sentire certe frasi allo stadio o in giro per Crema che, per impegni di lavoro, fortunamente (e lo penso a malincuore) vedo molto poco durante la settimana.

Anonimo ha detto...

Per r.: condivido in pieno la tua analisi. Lo dico anche io, da sempre, se ti ho criticato forse ho letto male. Nel continuo cambiare parere di certi tifosi sulle scelte societarie, che hai illustrato benissimo, sta il succo del discorso. E hai cento, non una, ragioni.
Per LUCIANO: forse hai ragione, mi prenderò una pausa di riflessione. Del resto notizie dei siti specializzati e della Provincia sono solo una aggiunta inutile a quello che si sa. Siccome poi non ho alcun interesse a diventare il paladino di Briganti, ne tanto meno la società mi ha chiesto di difenderla da attacchi più o meno giustificati su un blog di tifosi (del resto basterebbe non leggerlo, io se fossi un presidente non lo leggerei...) per me la gente può scrivere quello che vuole. Sta all'intelligenza di ognuno misurare le parole (poi certo dietro l'anonimato...). Se il blog fosse mio sarebbe gestito con nome, cognome, password (come tanti altri del resto) e senza iscrizione ufficiale nessuno scriverebbe. Il blog non è mio, faccio un piacere a Lajos, che saluto e abbraccio. Ho ricevuto critiche e complimenti, la cosa non mi fa ne caldo ne freddo, vado avanti per la mia strada, finchè avrò voglia. (ga mancarès). Rimane valido l'invito a documentare le cose che si dicono, se proprio non ci si vuole firmare pazienza. Per onestà e correttezza. Anche perchè certe cose che dici, Luciano, del tipo, che i giocatori non sanno con chi si allenano, che sono sul filo del rasoio, risultano solo a te o forse qualche giocatore le ha dette solo a te. Però se ci tieni a dirle fallo tranquillamente, del resto il disfattismo a Crema, a livello calcistico, l'ha sempre fatta da padrone. Non farei il presidente del Pergo nemmeno se fossi l'uomo più ricco della terra, questa città e certi tifosi non meritano nulla. Ci sarebbe gente che avrebbe da dire anche dopo 5 Champions League vinte filate....Chiudo: io giudicherò Briganti a fine stagione e non cambio linea di pensiero, nemmeno di fronte a fatti inaspettati. Se farà, come sostieni, cazzate, verrà massacrato. Inutile ripetermi, ma qualcuno non riesce a capirlo proprio....

Anonimo ha detto...

Guardate i pigiamati... e poi si dice la fortuna! Dal Giornale di Vicenza: "Per evitare al lettore la rituale litanìa di lamentele variegate, riassumiamo segnalando il vantaggio giallorosso, il rigore creativo concesso alla Cremonese al tramonto del primo tempo, senza il quale chissà quando mai i grigiorossi avrebbero impattato, il penalty fischiato - a favore del Bassano - eppoi cancellato come sulla lavagna di scuola dall'arbitro, sull'1-1 di metà ripresa (...)". Bene no?

Anonimo ha detto...

Ecco perchè sulla Provincia sul giudizio dell'arbitro qualcuno, dal le rive del Pò, ha detto che non ci si poteva lamentare dell'arbitraggio....Mah, comunque meglio che guardiamo a casa nostra, l'arbitraggio di ieri ha scontentato tutti. Infatti il presunto regalino del gol di mano (che non ho visto dalla mia posizione) è stato compensato da qualche cartellino evitato nel primo tempo ai giocatori del Latina, per non parlare del loro tre da ammonire a fine gara, graziato da chissà quale cavillo del regolamento....

Anonimo ha detto...

Tempo al tempo