lunedì 11 maggio 2009

Campionato: PERGOCREMA - PRO SESTO 2-1

Termina con il successo e con il sorpasso in classifica ai danni della Cremonese l'ultima gara stagionale al Voltini. Con una doppietta di Sambugaro, il Pergo ribalta il risultato al termine di una classica partita di fine stagione. Domenica la conclusione a Ferrara contro la Spal, ancora in lotta per i playoff nonostante la sconfitta di oggi.


PERGOCREMA – PRO SESTO 2-1

RETE: 30’ pt Bertolini, 40’ pt Sambugaro, 27’ st Sambugaro

PERGOCREMA: Russo, Marconi, Quaresmini 20’ st Ghidotti), Boscolo, Ragnoli, Rossi, Galli, Sambugaro, Araboni (32’ Tarallo), Le Noci (37’ st Ossouho), Facchinetti . All. Piantoni. A disp.: Brivio, Finetti, Brambilla, Pellegrini, Ossouho.

PRO SESTO
: Offredi, Campi, Lambrughi, Bedin (29’ st Bottone), Preite, Perfetti, Porro (20’ st Fracassetti), Boisfer, Beretta, Bertolini, Valtulina (15’ pt Di Quinzio). All. Discepoli. A disp.: Ferrari, Bugno, Caprini, Marinoni.

ARBITRO: Pecoerelli di Arezzo (Sotgiu di Sassari e Spiandore di Vicenza).

NOTE: Pomeriggio caldo, terreno in buone condizioni. Spettatori 1.000 circa per un incasso lordo, compresa quota abbonati, di € 6.931. Espulso Ghidotti al 43’ st per fallo da ultimo giocatore su Bertolini. Angoli 6 a 3 per la Pro Sesto. Recupero: 1’ + 3’.

CREMA. – Contro la Pro Sesto, il Pergo non attacca ... Bottone. Sale quindi alto l’urlo dei cannibali alla fine della gara: c’è il sorpasso in classifica nei confronti dei cugini cremonesi. Scende invece sotto i tacchetti lo spirito della Pro Sesto, che per ben due volte ha fatto harakiri. Vista dalla parte del popolo sestese, l’areazione testicolare impazza. Dapprima era stato Offredi, mostrando un piedino non troppo raffinato, a regalare la doppietta a Sambugaro. Poi, nell’epilogo del match, ci ha pensato Bottone a scheggiare la base superiore della traversa su calcio di rigore, regalando al Pergo il successo che si traduce appunto nel freccia del sorpasso.
Non è stata una partita che lascia il segno, soprattutto per gli spettatori neutrali. Lo lascia, e profondo, nel morale della squadra ospite, apparsa tuttavia singolarmente remissiva e spenta già dopo poche battute di gioco. Il Pergo non ha stillato sudore oltre quello ordinario, ma ha onorato l’impegno raccogliendo i frutti degli improvvidi errori degli avversari.

La cronaca.
Si avverte presto che la gara sarà alla camomilla. Piccolo troppo su entrambe le sponde e sorprende principalmente l’andamento lento dei milanesi, affamati di punti, ma con poca predisposizione a spingere. Al 7’ punizione dal limite di Le Noci, fuori di poco, apre le ostilità, che proseguono al 10’: conclusione dal limite, dopo un’azione personale, di Bertolini, con tiro a rientrare che termina non lontano dal palo sinistro della porta di Russo.
Al 21’ è ancora Le Noci, il più brioso in zona d’attacco, a tentare un un diagonale, dopo assist di Boscolo, che Offredi respinge coi pugni.
La Pro Sesto soffre il caldo e, al 27’, anche l’incornata di Araboni: cross dalla sinistra di Le Noci, e il centravanti gialloblù devia con la nuca: palla sopra la traversa. Sul capovolgimento di fronte la Pro Sesto reclama per un fallo di mani di Rossi, in area di rigore: l’arbitro fa proseguire.
Poco dopo, al 30’, gli ospiti vanno in vantaggio e s’illudono di aver chiuso la pratica. Azione prolungata di Di Quinzio lungo la linea di fondo campo, poi, entrato in area, che sul dischetto da rigore un assist calibrato per Bertolini, il quale, liberissimo non ha difficoltà a battere Russo con un piatto destro.
Anche se il campionato dei cremaschi è vistualmente chiuso, la squadra non gradisce la seconda sconfitta consecutiva al Voltini. E allora parte alla riscossa. Al 38’, con lunga gittata in diagonale, Ragnoli coglie perfettamente le coordinate per Le Noci, che, sulla fascia sinistra, addomestica da ottimo giocoliere la sfera e la consegna all’accorrente Galli: il giovane parmense entra in area e fa esplodere un tiro con destinazione il primo palo, senza comunque molta precisione.
Passano un paio di minuti ed il Pergo presenta nuovamente il conto. Cross del solito Le Noci dalla sinistra, ottimo colpo di testa di Araboni che scavalca Offredi, ma il pallone si stampa sul palo. Sambugaro è in agguato e non si fa pregare a piazzare il tap-in a porta sguarnita.
L’inizio della ripresa sembra favorevole alla Pro Sesto, sebbene mantenga sempre un ritmo dimesso. Al 7’ Beretta si defila bene lungo la linea di fondo campo destra, poi crossa sul primo palo per Bertolini, che di tacco devia: Russo ostenta ottimi riflessi e respinge d’istinto coi piedi.
Al 16’ è invece il Pergo a farsi insidioso: buona proiezione sulla fascia destra di Marconi, il quale, giunto in prossimità della linea di fondo campo effettuata un traversone basso a centro area: Araboni anticipa il difensore e devia al volo verso la porta avversaria: conclusione respinta da un giocatore ospite. Occasione d’oro al 22’ per l’attaccante cremasco: liberato in area da un cross alto proveniente dalla sinistra, forse pensando di essere in fuorigioco, sbuccia di testa il pallone a pochi metri dalla linea di porta.
La Pro Sesto fornisce l’impressione di accontentarsi del pareggio, però fa di tutto per compromettere le buone intenzioni. Così, al 27’, Offredi combina la frittata. Per effettuare un rinvio lungo, esce dalla propria area con il pallone ai piedi, ma il suo controllo è imbarazzante e favorisce Facchinetti, che lo contrasta nella tre quarti. Il portiere ospite rimane a terra, mentre il pallone giunge a Sambugaro, che dall’altezza quasi del cerchio di centrocampo, catapulta la sfera nella porta avversaria, rimasta desolatamente vuota. La “Sud” gode per il sorpasso in clasisfica che si concretizza.c
La Pro Sesto è sconvolta e il Pergo potrebbe allungare. Allunga la falcata Facchinetti al 33’, con un contropiede rapido e con apertura sulla sinistra per Le Noci, che prova un diagonale dal vertice sinistro dell’area di rigore: fuori.
Fuori, al 43’, è anche il calcio di rigore battuto da Bottone e concesso per un atterramento da tergo di Ghidotti (poi espulso) ai danni di Bertolini, lanciato verso la porta di Russo. Il tiro è centrale e alto: scheggia la base superiore della traversa e il pallone termina tra le braccia dei 34 supporter ospiti giunti al Voltini. La Pro Sesto, insomma, ha fatto poco per vincere, però ci ha messo qualche errore di troppo per perdere.



1 Cesena Cesena59
2 Pro Patria Pro Patria57
3 Ravenna Ravenna53
4 Padova Padova53
5 Reggiana Reggiana53
6 Spal Spal50
7 Hellas Verona Hellas Verona47
8 Novara Novara46
9 Lumezzane Lumezzane44
10 Pergocrema Pergocrema44
11 Cremonese Cremonese42
12 Portogruaro Portogruaro40
13 Monza Monza37
14 Lecco Lecco35
15 Pro Sesto Pro Sesto34
16 Venezia Venezia31
17 Sambenedettese Sambenedettese31
18 Legnano Legnano30

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