giovedì 16 dicembre 2010

CHIAREZZA SUI CREMASCHI

I primi comunicati di questa nuova società sono stati i seguenti:
Il pergocrema alla città di crema, mettiamo i cremaschi nel settore giovanile,ecc. ecc.ecc.
Le persone scelte dalla società,hanno cominciato in agosto ad intavolare una serie di "trattative"con società minori del cremasco, per portare al pergo giovani atleti in modo da potenziare l'organico (ridosso all'osso per politiche precedenti che avevano portato il sett.giovanile lontano dalla città) , un lavoro duro, meticoloso ma sopratutto prendendo i ragazzi con accordi societari a costo zero, allenatori , preparatori, accompagnatori e accordi per usufruire dei campi d'allenamento venivano "verbalmente " chiusi per tutto il sett.giovanile con un costo complessivo di euro 4 mila,in sostanza i due artefici il Sig.S. per il sett.giovanile e il Sig.L. per l'attività di base, preparavano un eccellente lavoro per cominciare l'attività agonistica,allacciavano trattative con sponsor, organizzavano amichevoli e "rose" delle varie categorie.
Per problemi di budget, legati all'iscrizione delle squadre e trasferte, si decideva di fare lo stretto necessario, come categorie partecipanti,le due categorie nazionali che davano il titolo per il contributo federale,e l'attività di base, in sostanza si programmava l'iscrizione di 7 squadre anziche le 11 attuali , ad un certo punto una figura fino a quel momento in ombra,interveniva in società proclamando la sua posizione di responsabile del sett.giovanile, la sua non bene specificata acquisizione di un terzo dello stesso,cancellando con un colpo di spugna tutto il lavoro svolto iscrivendo tutte le categorie, dando la massima rassicurazione su campi e materiale già ordinato (fine agosto).  Il protarsi delle difficoltà per mancanza di materiale, mancanza di giocatori e campi per allenamento, sollevava perplessità da parte dei cremaschi che chiedevano spiegazioni continue allo stesso,la risposta? Il materiale è arrivato ma non c'era il logo pergo, quindi rispedido indietro, arriva domani arriva settimana prossima arriva tra quindici giorni, in più si doveva sopportare giocatori non tesserati che scendevano in campo, allenatori e dirigenti non tesserati che assistevano regolarmente alla partita nel rettangolo di gioco, minaccie continue e verità nascoste senza poter intervenire, la cosa più sconcertante è stata una fattura di 70 mila euro apparsa per acquisto materiale sportivo, mai arrivato (fattura che si sta pagando), questa è stata la causa che ha scatenato una serie di dimissioni, qualche abile manovratore ha fatto ricadere e credere che il problema sia stato economico, tutt'altro ... I cremaschi non volevano essere complici di questa ... "chiamatela voi come volete"....quando si è cercato di far trapelare il problema si è sempre "preso" dei disfattisti o di persone che gettavano fango sul pergo.....
questa è una delle tante cose successe contro i cremaschi....

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ma perchè alla riunione in sala non sono state dette queste cose????

Lajos Kossuth ha detto...

bella domanda, io non le sapevo, le cose che sapevo mi sono state chiarite prima della riunione "evidentemente pilotata", non certo da parte del "TITTI G" poi, tra l'altro, io me ne sono dovuto andare dopo 5 minuti dall'inizio per motivi familiari..

Anonimo ha detto...

era palesemente pilotata dall'allora addetto stampa e non si poteva intervenire visto la mole di applausi per ogni intervento del mister

Anonimo ha detto...

un plauso al post sopra
basta pensare che la settimana prima il mister si è incontrato con un'altra parte della tifoseria

Anonimo ha detto...

dai forza pergo come il blog alla fine vedremo e domenica rivogliamo il voltini stile alessandria