martedì 29 novembre 2011

Prossima avversaria: VIRTUS LANCIANO



Partiti insieme a noi come squadra destinata esclusivamente alla lotta per la salvezza, si sono, come noi conquistati un posto al sole. Tante cose ci accomunano, il fatto di essere una piccola realtà, ma soprattutto, lui, questo Vescovo....Vi ricordate?
Mettere i santi portava bene una volta....

MA ANCHE LE PRESIDENTESSE HANNO IL LORO PERCHE'......

30 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo Vescovo è Mons.Ghidelli, originario di Crema è stato Vescovo nella diocesi di Lanciano fino a Gennaio 2011.
Speriamo porti bene alla città di Crema anche nel mondo calcistico

Anonimo ha detto...

L'ho messo di proposito, perchè oltre che rappresentare il punto più alto degli ultimi 50 anni della nostra chiesa, è un uomo di grande cordialità, di fede, di grande comunicativa. E rappresenta il punto di incontro tra due città piccole e generose che domenica si affronteranno al Voltini. Sarebbe bello se venisse a dare il calcio d'inizio....

Anonimo ha detto...

Dalla provincia di oggi...

CREMA — E’ carico Sergio Briganti,
presidente del Pergocrema.
La vittoria ottenuta dalla sua
squadra contro il Frosinone ed il
più recente pareggio nella sfida
provinciale gli hanno dato ulteriori
energie per dare nuovo impulso
al progetto che sta portando
avanti. Domani sarà presentato
Pietro Tomei, il cui ingaggio è
stato ufficializzato ieri. Pisano di
nascita, Tomei ricoprirà il ruolo
di direttore generale occupandosi
dell’area tecnica. L’ex ds di Potenza,
Brescia, Pisa e Ancona,
che nella sua carriera ha collaborato
anche con Juventus, Udinese
e Parma, vanta una grande
esperienza nel mondo del calcio.
«La sua presenza — spiega Briganti—
ci sarà utile anche per il
mercato che riaprirà tra poco,
nel quale avremo la necessità di
sfoltire la rosa di quei giocatori
che finora sono stati poco o mai
utilizzati e di ingaggiare quelle
pedine che potranno rafforzarci
ulteriormente. Stiamo cercando
soprattutto un paio di esterni offensivi
».
Il presidente gialloblù non dà
quindi l’impressione di volersi accontentare
e dopo il pareggio nel
derby invita tutti a proseguire.
«Per prima cosa, voglio ringraziare
i nostri tifosi presenti domenica
a Cremona e intendo dire grazie
anche al presidente di Lega,
Mario Macalli, per il suo intervento
alla radio. So che anche lui
come noi avrebbe voluto un derby
a porte aperte e per questo mi
dispiace che sia stato criticato. Invito
tutti ad abbassare i toni, ricordando
che è sempre il nostro
presidente. Inoltre, ho ringraziato
anche la squadra per la prestazione
che ha offerto allo ‘Zini’ ed
ho detto ai ragazzi che è arrivato
il momento di lanciare lo sprint.
Le prossime tre partite ci diranno
di che pasta siamo fatti».
Sulla carta, quelli contro Lanciano,
Andria e Carrarese sono impegni
tutt’altro che agevoli.
«Lo sappiamo—afferma Briganti
— a partire da domenica avremo
tre scontri molto difficili, ma
credo che siamo pronti per affrontarli
al meglio. Il Lanciano
fuori casa è molto temibile. Ci troviamo
in un girone assai equilibrato,
come conferma la classifica
cortissima, nel quale ogni domenica
è una battaglia e nulla va
mai dato per scontato. Se pensiamo
che dopo aver già perso sei
partite siamo ancora secondi, capiamo
quanto sia importante procedere
con una certa regolarità
per poter rimanere in alto».
Briganti confida dunque che il
Pergocrema riesca a mantenere
l’attuale posizione di classifica fino
al termine del girone di andata.
«Ho parlato a lungo con capitan
Romondini e l’ho invitato a spronare
la squadra a dare il massimo;
invito anche i nostri tifosi a
sostenerci, perchè abbiamo sempre
bisogno del loro calore. Se arriveremo
alla pausa nelle prime
posizioni, poi vi assicuro che da
gennaio saremo ancora più forti
e ancora più competitivi».

Anonimo ha detto...

Ghidelli è originario di Offanengo... per un personaggio famoso che abbiamo voi ve ne appropriate? Domanda per Tiz: che vuoi dire col post sul ritorno di Beppe Le Noci a Crema? Butti il sasso e poi chiudi i commenti (di tutti)? facci capire qualcosa!!!! Forza canarini matiamo anche il vescovo!!! Mik

Anonimo ha detto...

Fonte canalejuve.it (le pagelle di Napoli-Juventus):

"Juventus 7: Cuore, grinta e ardore per conquistare un pareggio insperato. Nel primo tempo sembra il Pergocrema, nel secondo si trasforma e acciuffa il 3 a 3. Negli anni passati questa squadra si sarebbe sciolta come neve al sole sotto i colpi del Napoli, quest’anno lotta e dopo il pareggio continua a macinare per prendersi la vittoria. Questa creatura puo’ solo che migliorare, non molla mai."

Cosa vuoi dire con questa premessa caro Francesco Giordano?
Non so chi sei ma mi viene quasi il sospetto che hai origini grigiosozze...
A giorda' ma vaff...!

Barabet

Anonimo ha detto...

sottoscrivo e raddoppio: ma vattene affanc... pezzo di mer.. e che il vescovo mi perdoni!

Anonimo ha detto...

No, era solo una speranza, quella che Beppe torni a Crema...l'ho buttata lì, nulla di vero, nulla di concreto.
Assolutamente....
direi al signor Giordano che anche nel secondo tempo la Juventus pare il Pergocrema, quello del derby dello scorso anno.....

maracas gialloblu ha detto...

io non me la prenderei per quella battuta... anzi, è un segnale che ci stiamo facendo conoscere a livello nazionale e che stiamo diventando "grandi":-D...

Anonimo ha detto...

E’ carico Sergio Briganti, presidente del Pergocrema. La vittoria ottenuta dalla sua squadra contro il Frosinone ed il più recente pareggio nella sfida provinciale gli hanno dato ulteriori energie per dare nuovo impulso al progetto che sta portando avanti. Sarà presentato Pietro Tomei, il cui ingaggio è stato ufficializzato martedì. Pisano di nascita, Tomei ricoprirà il ruolo di direttore generale occupandosi dell’area tecnica. L’ex ds di Potenza, Brescia, Pisa e Ancona, che nella sua carriera ha collaborato anche con Juventus, Udinese e Parma, vanta una grande esperienza nel mondo del calcio.
buon lavoro e benvenuto

Anonimo ha detto...

Piero Tomei assumerà oggi ufficialmente
l’incarico di direttore generale del Pergocrema,
con compiti di supervisione anche
per l’area tecnica. Il presidente Sergio Briganti,
che già lo conosceva per aver lavorato con
lui e con l’allenatore Fabio Brini all’Ancona, lo
ha voluto con sè in vista della riapertura di un
mercato che vedrà la società gialloblù impegnata
su due fronti: quello delle uscite per sfoltire
l’ampia rosa e quello dei ritocchi alla squadra.
L’esperienza del 61enne dirigente pisano sarà
importante per consentire al Pergocrema di
raggiungere gli obiettivi che si è prefissato.
Il capitolo più impegnativo sarà quello delle
partenze. In questi mesi, il club di viale De Gasperi
è riuscito soltanto ad ottenere la rescissioni
di contratto da parte dell’attaccante
Mammetti, l’unico che abbia trovato squadra
in serie D, ed ha concesso il portiere della Berretti
De Santis al Cavenago. Tutti gli altri elementi
ai quali è stata proposta una sistemazione
diversa hanno risposto picche, preferendo
attendere la riapertura del mercato.
Le pedine in uscita sono assai numerose e riguardano
in massima parte elementi mai utilizzati
finora oppure che non rientrano più nei
programmi societari. Tra questi ci sono i difensori
Trovò, Profeta, Costantini, Gallo, Spagnoli
e Gritti, il centrocampista Guerci e gli attaccanti
Delgado, Di Mario e Pezzotta. Da valutare
l’opportunità di trattenere il terzo portiere
Cicioni, che rischia di non giocare mai.
Se per alcuni di questi giocatori non mancano
le richieste, per altri non sarà semplice trovare
una nuova sistemazione. Ecco perchè il
Pergocrema conta sull’esperienza e sulle conoscenze
di mercato di Tomei per ottenere quei
risultati che cerca.
Per Guerci esiste già un’offerta da parte di
una società lombarda di Prima divisione, mentre
Gritti sembra avere estimatori in Seconda.
In quanto allo spagnolo Delgado, è possibile
che per lui si apra ancora la strada del mercato
estero, da dove proviene.
Lo sfoltimento dell’organico è una necessità
irrinunciabile per il Pergocrema, che pure ha
l’esigenza di innestare tre o quattro perdine
nuove. Due esterni di centrocampo, un centravanti
ed eventualmente un mediano sembrano
essere gli obiettivi sui quali il presidente
Briganti ed i suoi collaboratori stanno lavorando
per rendere la squadra ancor più competitiva.
Il Pergocrema occupa attualmente la seconda
posizione in classifica, sia pure in coabitazione
con altre quattro formazioni, e conta di
mantenerla fino alla pausa invernale che precede
il mercato. In questo senso, oltre ai risultati
che i cremaschi sapranno ottenere nelle
prossime tre gare contro Lanciano, Andria e
Carrarese, conterà la sentenza che la Disciplinare
emetterà sul deferimento delle scorse settimane
(il Pergo rischia fino a tre punti di penalizzazione).

Anonimo ha detto...

Da TUTTOLEGAPRO
La Lega ha reso noto l’anticipo delle gare del campionato di 1^ Divisione che verranno trasmesse in diretta televisiva da SportItalia:

15^ giornata - Venerdì 2 Dicembre 2011
1^ Divisione - Girone “B”
Feralpisalò – Carrarese ore 20,30

16^ giornata – Venerdì 9 Dicembre 2011
1^ Divisione - Girone “B”
Prato – Portogruaro ore 20,30

17^ giornata – Venerdì 16 Dicembre 2011
1^ Divisione - Girone “A”
Taranto – Avellino ore 20,30

Si ironizza sul fatto che a Crema non si danno le dirette per la piazza piccola...Non mi risulta che a Salò facciano 25.000 spettatori a partita.....Però giocano con la Carrarese. E lì c'è un certo Buffon. Questi saranno una brutta gatta da pelare per tutti (avete presente il rigore a Trieste?), con il "gobbo" in società....Un pò come Donadoni CT in tribuna a Lecco per i playoff, e Maroni a Varese da ministro....Poteri della politica, si ma poi c'è chi dice che la politica nel calcio non conta......

Anonimo ha detto...

Nessuno ci considera?
I poteri forti sono altrove?
Sarà anche così..... ma due cose non possono toglierci!!!!!!
L'intelligenza e l'ORGOGLIO di essere tifosi di una Società nata in un quartiere e che ora occupa il 49° posto a livello nazionale.

Anonimo ha detto...

Tiz a proposito della tua news su Le Noci: sbaglierò ma i pu nti che mette qua e là nella smentita mi sembrano sospetti... Comunque va bene così non chiedo nulla oltre, se non che anch'io sarei contento di rivedere Beppe a Crema!

ALE ha detto...

http://www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=38754

Pergocrema, ritorno di fiamma per Makinwa

Potrebbero incrociarsi nuovamente i destini di Stephen Makinwa e del Pergocrema dopo che nelle ultime ore del calciomercato estivo l’attaccante, in forza alla Lazio, per un soffio non vestì la maglia gialloblu. È stato l’agente del giocatore, Paolo Fabbri, ai microfoni di Itasportpress.it, a confermare che Makinwa lascerà certamente la Lazio e che tra le piste percorribili, oltre all’estero, potrebbe esserci ancora quella che porta alla squadra allenata da Fabio Brini: “Faremo di tutto per trovare una sistemazione a Makinwa, Stephen ha bisogno di giocare e questa volta vogliamo muoverci in tempo per non ritrovarci nella situazione della scorsa estate quando sul fotofinish non ha firmato per il Pergocrema. Proprio nelle battute finali del calciomercato estivo è mancato infatti l’accordo per il suo trasferimento perché la Lazio era impegnata nella cessione di Zarate all’Inter. Nelle prossime settimane valuteremo se la pista Pergocrema è ancora percorribile altrimenti seguiamo altre strade che portano anche all’estero. Prima di Natale vorremmo capire quale sia il percorso da seguire per formalizzare il tutto a gennaio”.
Visto la corsia preferenziale stabilitasi tra Lazio e Pergocrema con l’arrivo di Briganti non pare impossibile che l’attaccante nigeriano classe 1983 vada a rinforzare l’attacco gialloblu a gennaio.


Speriamo di no questi giocatori da figurine non fanno a caso nostro...poi magari mi sbaglierò...ma a noi serve gente buona da serie C mica gli avanzi della serie A...

Anonimo ha detto...

Concordo con Ale, spero che Makinwa non arrivi. Di certo dovremo prendere una punta dato che a quanto pare per Di Mario si parla di cessione/ritorno alla Lazio. Delgado idem, dovrebbe partire.
Rimarremmo con i soli Pià (di ceramica), Guidetti e Testardi. Se dovessero partire i due citati prima credo che di punte ne servano 2 in più. Oltre che un centrocampista esterno destro.
In difesa mi pare di capire che con l'arrivo di Romito si sia aggiustata la situazione e siamo ok, sia per qualità che per quantità.

Però veramente: piuttosto che un Makinwa qua a svernare e rubare lo stipendio meglio un attaccante di categoria, magari pescato anche in C2 (quindi voglioso di fare il salto di categoria). Piacenza e Savona ne hanno a disposizione, senza voler essere avvoltoi. Oppure uno dalla B che trova poco spazio. Qualcuno comunque che venga qua per giocare, non per fare il buffone.

Unknown ha detto...

Makinwa, dopo aver visto come si è comportato quest'estate e che coonsiderazione ha avuto del Pergo, è meglio se non viene.

Peraltro non mi sembra che Joelson sia un giocatore di calcio, e suo fratello Pià non si sa nemmeno se rientra.
Quindi sevono due punte da affiancare a Testardi e Guidetti

gigi ha detto...

makinwa se ne stia a casa sua...meglio Vieri in pensione!

Anonimo ha detto...

Nel corso di una lunga intervista rilasciata in esclusiva ai colleghi di TuttoJuve.com il dirigente bianconero Gianluca Pessotto si è soffermato anche sull'ipotesi di far partecipare le squadre Primavera delle compagini di Serie A alla Lega Pro, sulla falsa riga di quanto accade in Spagna. Queste le dichiarazioni dell'ex terzino della Nazionale:
da tuttolegapro

"Per quanto ci riguarda siamo favorevoli all'inserimento delle squadre B nei campionati professionistici minori. Infatti Juventus, Milan ed Inter hanno avanzato la proposta congiunta al Consiglio Federale di inserire in Lega Pro le seconde squadre, vedremo se ci saranno sviluppi in merito".

Cazzata megagalattica!!! Basterebbe introdurre come obbligatoria la regola dei giovani e sfruttare i prestiti, così quelli buoni ( e anche quelli meno buoni ) potrebbero giocare in squadre di Lega Pro, come già avviene (anche in B, ad essere onesti).
Ovvio che se passasse un'idea simile, non si deve:
.) togliere posti alle squadre di serie C per far posto a chi una categoria dove giocare ce l'ha già.
.) devono stare fuori classifica.

Per quanto concerne Makinwa: assoluto no al suo ingaggio. Si può spendere meno e meglio. Già per me degli over 30, (arrivati quest'anno) dovrebbero rimanere solo Concetti, Romondini, Guidetti e Romito, figuriamoci aggiungerne altri....Ci vuole gente d'esperienza, ma di categoria, che ha giocato da anni in Lega Pro, basta ricercatori di ingaggi che creano solo problemi a spogliatoio e, per ora, salvo i casi citati (ottimo il loro impegno fin qui) non han fatto la differenza auspicata.

Anonimo ha detto...

Makinwa se in condizioni fisiche decenti è un bun giocatore per la C. Nonnsarei così negativo. Certo dev'esser chiaro che deve aver voglia di correre e deve essere fisicamente OK. Piuttosto mi chiedo che cazzo ci fa Joelson nel Pergo. Farà anche un lavoro oscuro (quale?) ma come punta è nullo.

Anonimo ha detto...

scusate ma esco solo un attimo dall'argomento, vorrei togliermi un sassolino dalla scarpa, se una volta per tutte la gente di crema guardasse realmente cosa accade nei settori giovanili,GARE DEL 19/11/2011

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Gara del 19/11/2011 CASTELNUOVO - ALBACREMA
Dal rapporto di gara redatto dal dirigente Arbitro, e dal relativo supplemento si evince che la gara in oggetto non è stata disputata. Il Dirigente arbitro, afferma che notava in campo n. 9 calciatori della società ospite mentre in distinta ne erano elencati solo 8. Chiesti chiarimenti al Dirigente della Soc. Alba Crema si sentiva rispondere che "di quella distinta mancavano altri due giocatori sostituiti da ragazzi nati nel 2004". Veniva chiesto di regolarizzare la distinta tenuto conto che il regolamento vieta l'utilizzo di ragazzi che non avessero compiuto gli 8 anni di età. Il Dirigente della società Alba Crema decideva quindi di non disputare la gara. Al riguardo si condivide pienamente l'operato del Dirigente Arbitro che, nello svolgimento di tale ruolo, deve operare a tutti gli effetti come un Arbitro Federale garantendo la regolarità della gara ed il rispetto delle regole fissate per il Torneo in parola. Deprecabile risulta invece l'operato del Dirigente della Società Alba Crema che ha presentato in campo alcuni calciatori diversi da quelli indicati in distinta (fra l'altro minori di otto anni e quindi non assicurati).
Alla luce di ciò
SI DELIBERA:
di considerare disputata la gara con il risultato tecnico: CASTELNUOVO-ALBA CREMA 3-0;
di comminare alla società ALBA CREMA l'ammenda di euro 10 quale prima rinuncia a disputare una gara;
di inibire il sig. GARGIULO ANTONIO, Dirigente Responsabile della società ALBA CREMA, a tutto il 15.01.2012 per comportamento sleale avendo presentato una distinta di calciatori in parte diversa rispetto ai calciatori effettivamente scesi in campo nonché per aver deciso di non far disputare la gara (per il Torneo in parola è previsto un numero minimo di 5 calciatori).
poi al Pergo non mandano i ragazzi perchè ritenuto poco serio !!!
continuate cosi .

Anonimo ha detto...

Makinwa si....pagarlo per rendimento(il campo darà il verdetto)e sarò il primo ha fischiarlo...con questo son d'accordo e rispetto chi già non lo voleva prima....ma per tutti gli altri che non lo vogliono ora quello no....ma almeno sapete come era andata a finire quest'estate.....il rifiuto del giocatore è avvenuto GRAZIE al suo procuratore(aveva chiesto alla Lazio il prolungamento del contratto di 2 anni)e la Lazio non accettò.(che cazzo centra il giocatore?) oppure SIAMO tutti RAZZISTI?(non diciamo cazzate)se viene è un giocatore per la Lega Pro ancora che fa la differenza,se dopo, aggiungiamo vecchi rancori,allora è un altro discorso....scusate ma vogliamo gente come Degano,Maccan ecc...?io NoooOOOO!!!!!!!Forza PergoooOOO!!!!!!

Anonimo ha detto...

credo che la situazione makinwa, ammesso che arrivi, vada rivista concordo con il post sopra, i procuratori delle vote cercano di fare il bene del proprio tesserato, ma non sempre ci azzeccano, e poi con tutto il rispetto da Marconi Maccan a Makinwa Testardi e Guido... insomma unpo di differenza c'è

Anonimo ha detto...

Qua nessuno ha parlato di Makinwa in termini razzisti. Penso di parlare anche per altri che non lo vogliono nel dire che per me potrebbe essere verde, giallo, arancione, bianco e non farebbe alcuna differenza.
Sul no, era da giorni che andava di tira e molla. Tira tira tira il filo si è spezzato e si è ritrovato con il cerino in mano. Se voleva il Pergo sarebbe arrivato prima del 31 agosto. Questo per essere più precisi.
Io non voglio Degano o Maccan.
Il mare è grosso, ci sono un bel po' di pesci da pescare.
Makinwa ci ha rifiutato una volta? Stia a casa sua.

gigi ha detto...

intendevo esattamente quello scritto nel post sopra...

Anonimo ha detto...

Eh no, anonimo qui sopra, riposto il tuo messaggio, senza il finale, non credi di avere esagerato?

Anonimo ha detto...

Pessotto vorrebbe le squadre delle riserve delle big in Lega Pro? Per far posto a chi, alle piccole?
Eh no, cazzo dice?
Quindi un Pergo, ma anche un Feralpi Salò che si è guadaganto sul campo la categoria magari dovrebbe fare spazio ad altri perché sono delle big?



02 dicembre 2011 00:15

Anonimo ha detto...

Makina personalemente e" meglio che non venga ...Ha snobbato il Pergo a agosto e adesso dovrebbe indossare la maglia ?????? Sarebbero solo fischi per lui.. tutte le domeniche !! Makinwa NO GRAZIE ... prima sputa in un piatto 3 mesi dopo vuol venirci a mangiare ????? Ma per piacereeeeee

Anonimo ha detto...

Ma quali preti, santi o cardinali!
Da Lanciano speriamo venga la presidentessa Maio. http://www.abruzzoquotidiano.it/sport/2010/10/07/atletico-roma-virtus-lanciano-si-gioca-in-notturna.html

Anzi: mi permetto di lanciare l'invito ufficiale

Vieni da noi in curva sud e rendici felici!
Ti aspettiamo

Anonimo ha detto...

Un'anticipazione da Andria....
Quindi sappiamo già cosa ci aspetta domenica prossima se questi perdono oggi a Siracusa....

Le dimissioni del presidente Riccardo Fusiello hanno gettato nello sconforto i tifosi dell'Andria Bat, tuttavia da informazioni raccolte in esclusiva da TuttoLegaPro.com i supporters pugliesi possono stare tranquilli. Il patron infatti manterrà tutti gli impegni presi, anzi non ha alcuna intenzione di abbandonare la sua creatura come testimoniano gli importanti investimenti operati sul settore giovanile. Il massimo dirigente ha tuttavia ritenuto inevitabili le proprie dimissioni, al fine di esprimere il proprio dissenso contro le istituzioni calcistiche e soprattutto l'operato della classe arbitrale che, a suo avviso, sinora ha vessato con le proprie decisioni la compagine di mister Di Meo, depauperandone il potenziale tecnico.

Anonimo ha detto...

Comunque per la pres....basta parlare e oplà....