martedì 8 novembre 2011

RAG. MARIO MACCALLI: FENOMENO DELLA LEGA PRO

CHIEDO A VOI TUTTI, DI POSTARE QUI I COMMENTI RELATIVI AL RAG. MACCALLI, SE AVETE GIA SCRITTO IN ALTRI POST, COPIATELI IN QUESTO, SE VI FIRMATE E' MEGLIO.
GRAZIE A TUTTI.


14 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Su Macalli si potrebbe scrivere un libro, raccogliendo le sue promesse (da politico navigato quale è) e le sue battutacce da bar, ultima della serie "il che cazzo vuoi da me" che mi auguro (ma non succederà) paghi caro e salato. Il suo carattere da invidioso e permalosetto lo conosciamo quale è. Lui vorrebbe tenersi il Pergo da gestire dietro le quinte a suo piacimento, ma non trova la strada per infilarsi, quindi trova di conseguenza sempre il sistema per rendersi antipatico. E da Cremona, dove è andato a fare il ruffiano da Arvedi, spara la battuta su Briganti dicendo che "vuole verificare le reali potenzialità e correttezza delle gestione del Pergo". O faccia di bronzo...(evito per correttezza altre sostanze meno nobili e non scendo al livello bucolico dello slang del ragioniere)
Però mi chiedo: dove sono tutti quelli che han detto che Briganti l'ha trovato lui, che è merito suo se il Pergo è salvo? Adesso non è più vero niente? Alla luce degli ultimi avvenimenti pare di no. Altro che culo e camicia: è guerra aperta.
Stiamo attenti perchè ci stiamo dando delle martellate sulle unghie da soli se fosse vero il suo intervento a salvataggio delle sorti cannibali. Si potrebbe evincere dalla questione che ha salvato il Pergo dalla sparizione e poi è stato messo in un angolo. Quindi si rivolta contro, come con Bergamelli, con Aschedamini, quando non trova spazio? A lui piacevano i Bianchi, bontà (e competenza) sua. Quindi chi quest'estate metteva in giro certe voci ( e le mette in giro ancora adesso ) faccia lui chiarezza sulla posizione attuale di Macalli nei confronti di Briganti e del Pergo. Altrimenti smentisca le solite sciocchezze da bar. NON DA ANONIMO, MA SERIAMENTE E SUI GIORNALI ( e mi riferisco anche a qualcuno che si siede in tribuna alla domenica, tra i VIPS)
Quindi chiudo qui il discorso su un personaggio che ha fatto il suo tempo, ma che è ancora lì, ben saldo alla sua poltrona, contro tutto e contro tutti a pontificare e fare disastri (l'ultimo quello dei gironi della C1)
C'è dunque da chiedersi, di conseguenza, invece, a cosa sia dovuta questa sua longevità al potere della serie C. Semplice: perchè viene sempre rieletto. E allora siccome i voti, per tenersi la sedia sotto il sedere, glieli danno i presidenti della società di serie C, per una buona volta facciano una cosa seria e ponderata. Lo sfiducino. Altrimenti sono solo parole, parole, parole. Resta il sospetto che il buon Mario tenga un armadio pieno di scheletri e segreti, e che tutti abbiano nei suoi confronti debiti di riconoscenza (magari per salvataggi tirati per i capelli) Poi, del resto, i presidenti (Paperon de Paperoni) passano e, per parafrasare Aschedamini, il Pergo resta, ma nell'indigenza. (anche qui evito lo slang del ragioniere....)
Come queste due ultime estati calde appena trascorse. Che abbiamo vissuto noi, nella sofferenza, mettendo a rischio le nostre coronarie, tra l'indifferenza di una città ingrata e silente, quando non ostile (come il ragioniere) capace solo di parlare a vanvera, senza vergogna e senza passione per la squadra che la rappresenta.

Anonimo ha detto...

Tiz, io credo he il punto nodale sia quello che tu sfiori nel finale: qual è la base che permette a questo ragioniere di essere il dominus da anni della LegaPro? Su che cosa si fonda la sua forza (elettorale e non)? Che cosa spinge o costringe la maggioranza degli imprenditori che investono nella seri C a votare un personaggio di questa levatura? Da semplice supertifoso del Pergo e del calcio, vorrei proprio capire - senza giri di parole - questo incredibile mistero (o non mistero). Perché parliamoci chiaro: non potremmo cambiare il mondo, ma se il pesce puzza, oggi, grazie alla rete (internet) è possibile fare molto in termini di mobilitazione. Una bella massa di manovra come quella rappresentata dai tifosi (uniti, al di là dei vari colori) della C che si sono rotti il cazzo di questo signore non la sottovaluterei troppo. Grazie LUCIANO

Anonimo ha detto...

Luciano hai ragione, ma dipende sempre da cosa nasconde il ragioniere nell'armadio. Sai c'è gente che gli manda lettere di protesta poi si scopre che per anni è stata iscritta al campionato nonostante la marea di debiti accumulate, trascinandosi tra qualche penalizzazione irrisoria.
Quanta gente deve fallire ad ogni fine stagione e poi alla fine si salvano quasi tutti..Chiediamoci il perchè e chiediamoci poi che prezzo ha una chiusura di entrambi gli occhi per un evitato fallimento.
Per me la risposta è una sola: il voto a Macalli in sede di rinnovo delle cariche. Semplice no? Una mano lava l'altra e due lavano la faccia (di tolla).

Anonimo ha detto...

se facessero intercettazioni telefoniche sul sig. sambuca troverebbero sicuramente le chiaccherate coi grigiozozzi in cui gli dice...non preoccupatevi i 6 punti di penalità ve li faccio recuperare io...i posticipi di andria e frosinone ne sono la conferma...e tutti i rigorini???? si dice che a pensar male si fa peccato ma tante volte ci si azzecca...nulla da dire poi sulla reale forza della cremo che quest'anno va su filata e non la vediamo ne anche... ALE

Anonimo ha detto...

Non ha avuto bisogno di telefonare, è andato direttamente alla Cittadella dello Sport. come si dice: un colpo al cerchio e uno alla botte

Anonimo ha detto...

http://www.trapanicalcio.it/trapani/index.php?option=com_content&view=article&id=285:pergocrema-trapani-0-5-6112011&catid=37:gallery-video&Itemid=87

Guardato e riguardato. Adesso ognuno dia i suoi giudizi sul primo gol del Trapani e sul gol annullato a Testardi e anche, se mi consentite sul calcetto, da dietro a Doudou. Purtroppo anche qui la reazione non si vede. E bravo ragioniere che dici che non c'entri niente con gli arbitri....Quindi quelli di domenica erano tre turisti, che fanno il torneo di Bocce "Lui lei e l'altro", capitati al Voltini per caso. Non posso pensare fossero un arbitro e due guardalinee designati ad arbitrare tra i professionisti...

maracas gialloblu ha detto...

Il gol di Testardi sembra regolarissimo... segnalinee incompetente... non sono certo del loro fallo di mano sul primo gol.... da come Doudou parte dopo essere stato scalciato, si ha l'impressione che raggiunga l'attaccante in area, ma non c'è l'immagine... quel che è certo è che si è fatto espellere proprio nel momento in cui, a inizio secondo tempo, li stavamo schiacciando... e la partita ha preso una piega incredibile...

Anonimo ha detto...

Sarebbe stato sufficiente non annullare il gol a Testardi e già sarebbe stata un'altra partita...pazienza diciamo che fa il pari con il gol annullato al Latina e chiudiamola qui.
Però se oggi leggete la Provincia già capite che qualcosa si è mosso. peccato che si chiuda sempre la stalla quando i buoi (e le vacche) sono scappate. Di positivo c'è, a quanto pare, che allo Zini tutti potranno accedere alla curva nord. A furia di brontolare eh...chissà che piano piano ci si svegli dal torpore....

Lajos Kossuth ha detto...

Anche se avesso convalidato il goal di Testardi ci avrebbe comunque fatto perdere la partita. Un arbitraggio scandaloso, non ha fischiato un fallo a nostro favore, per non parlare delle ammonizioni/espoulsioni. Veramente degno di Byron Moreno.

Uno schifo. soltanto per l'arbitraggio di Domenica sarebbe da mandare ad arbitrare la terza categoria.

Anonimo ha detto...

Non ho letto la Provincia, però mi fido di quel che dice Tiz. Quindi, impariamo la lezione: ALZIAMO LA VOCE, ROMPIAMO I COGLIONI, perché presi per il culo sì, ma fessi no!! E diciamo una cosa: la scossa l'ha data il presidente. Forse sopra le righe, ma è tutto merito suo se qualcosa s'è mosso. AGO

Anonimo ha detto...

CREMA -- I tifosi cannibali ieri
si sono lamentati su queste colon-
ne per la disparita di trattamento
che ricevono al `Voltini' rispetto
a quelli ospiti. Oltre all'arbitrag-
gio, hanno criticato anche la squa-
dra e certi proclami societari, ma
hanno fatto sapere di essere sem-
pre dalla loro parte. Quanto e ac-
caduto domenica in occasione del-
la gara del Pergocrema contro il
Trapani e una riprova di come le
tifoserie non sempre ricevano
identica attenzione. Nel settore
Distinti ospiti era infatti presen-
te un nutrito gruppo di ultras sici-
liani, entrati grazie agli accrediti
chiesti dal Trapani. La conferma
viene dal vice questore Daniel Se-
gre.
Confermo che i 51 tifosi ospiti
molto probabilmente non erano
residenti al Nord e non erano in
possesso della Tessera del tifoso
e del biglietto. Sono entrati allo
stadio soltanto grazie ad un accre-
dito nominativo fornito dalla so-
cieta Trapani. Stiamo facendo
delle verifiche perche se cosi fos-
se, lo segnaleremmo alla prefettu-
ra di Trapani per i necessari prov-
vedimenti, in quanto sarebbe
una violazione della normativa vi-
gente, che comporterebbe un'am-
menda da 50mila a 200mila eu-
ro.
Se fosse confermata, l'operazio-
ne costituirebbe infatti un aggira-
mento della Tessera del tifoso.
La decisione di farli entrare nel
settore Distinti ospiti -- spiega
Segre -- e dovuta al fatto che sen-
za Tessera e senza biglietto acqui-
stato in prevendita non è possibi-
le accedere alla Curva Nord. L'al-
ternativa sarebbe stata la Tribu-
na laterale, ma in quel caso sareb-
bero stati a contatto con i crema-
schi.
Il vice questore conferma anche i
danni causati dai sostenitori gra-
nata. Scrollando la rete di recin-
zione hanno danneggiato i rotor
pubblicitari, ma non e stato un
grosso danno. Piuttosto, stiamo
cercando di identificare i tre tifo-
si siciliani che hanno scavalcato
la recinzione e sono entrati in
campo a fine partita. Saranno de-
nunciati e diffidati.
Per concludere, Segre annuncia
che per il derby del 27 novembre
l'accesso allo `Zini' sara regolato
con le stesse modalita adottate
nello scorso campionato. Non è
ancora stata presa una decisione
ufficiale, ma ritengo che il derby
sarà aperto a tutti come l'anno
scorso.
Difficile, infatti, tra residenti nel-
a stessa provincia, dire chi e tifo-
so del Pergo e chi della Cremone-
se.
Prima del derby, tuttavia, i giallo-
blu dovranno pensare ad affronta-
re la trasferta di domenica a Bar-
letta e l'incontro del turno succes-
sivo con il Frosinone al `Voltini'.
La squadra di Brini si sta allenan-
do a Roma, senza gli squalificati
Doudou, Rizza e Testardi e gli in-
fortunati Lolaico e Pia.
Per concludere, il gruppo di tifosi
gialloblu `Il Quartiere' ha deciso
di dare avvio alle iniziative per
l'ottantesimo anniversario del
Pergocrema, che si festeggera
nel 2012. La prima è la realizzazio-
ne di una felpa celebrativa, che ri-
porta l'immagine di un vecchio
gagliardetto della Pergolettese,
al quale sono state aggiunte le da-
te della ricorrenza.

EPPUR QUALCOSA SI MUOVE....ALE

Anonimo ha detto...

L'ho detto dall'altra parte che si è chiusa la stalla quando i buoi sono scappati. Resta da capire come mai quando i nostri vanno in trasferta li aspettano in assetto da guerra e qui non sanno donde vengono, chi sono, non vengono controllati e perchè se non ne hanno il diritto non vengono lasciati fuori.
Si, si qualcosa si muove, e per fortuna si va a Cremona (anche qui però non avevano scelta). Comunque avremo la riprova col Frosinone. Resta comunque il fatto che uno stadio da 4100 è per un terzo sempre vuoto e non può essere utilizzato dai cremaschi solo per mancanza di capacità organizzative, tempistica sulle verifiche degli ospiti, e di un sano buon senso del "buon padre di famiglia" da parte delle autorità costituite.

Anonimo ha detto...

Gentile vicequestore dr. Segre, in quanto tifoso gialloblu "discriminato" nelle trasferte ma soprattutto cittadino che ha sempre rispettato la legge della Repubblica, confido davvero che quel che riporta oggi il quotidiano locale a proposito del suo lavoro possa giungere a dei fatti concreti. Grazie. AGOSTINO