mercoledì 16 febbraio 2011

COMUNICATO UFFICIALE

"IL DEFERIMENTO CI RAMMARICA, MA LA SOCIETA' E' SOLIDA ED ECONOMICAMENTE SANA"


L’U.s. Pergocrema 1932 srl ha preso atto di questo nuovo deferimento scaturito dal presunto ritardato pagamento della sola imposta Irpef relativa al mese di settembre 2010. Si parlerebbe di un mancato rispetto della data del 15 settembre, anziché il 16, come invece è data opportunità a tutte le S.R.L. in Italia. Questa situazione è comunque riconducibile non ad un contesto economico deficitario, ma ad una questione solamente burocratica. La società ha già dato mandato al proprio legale di approfondire la vicenda e di stendere la tesi difensiva. Quel che per ora è certo è che questa situazione ha causato profondo rammarico, ma non scalfisce la solidità, anche economica, dell’ U.s. Pergocrema 1932 srl, che resta società sana, economicamente stabile e fortemente concentrata sull’obiettivo della permanenza in Prima Divisione.

http://www.uspergocrema.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1319&Itemid=10

16 commenti:

Silvia Dillo ha detto...

ancora? mannaggia

carlo ha detto...

????????????????' non mi torna qualcosa ??????????

Anonimo ha detto...

ormai siamo in picchiata! rassegnamoci, ma amiamo sempre questi colori.

Anonimo ha detto...

i mandati all'avvocato sono tempo perso. hai sbagliato e paghi, anzi paga il Pergocrema e i suoi tifosi. e guardate che questi sono i deferimenti del primo trimestre e ieri sono iniziati i controlli del secondo trimestre, se i dirigenti del Pergo erano convinti a settembre che si doveva pagare il giorno 15 non è che anche i mesi successivi hanno fatto lo stesso errore di pagare il 16... spero di no perchè sarebbero altri deferimenti e altri punti di penalità e non c'è avvocato che tenga, e il Pergo va a ramengo

Lajos Kossuth ha detto...

Mi è stato garantito che non ci sono stati altri errori nei mesi successivi, perché di questo si sono accorti immediatamente.
Si tratta di una fattura di circa 19.000 euro con scadenza il 16 del mese, il problema è che circa 3.600 euro erano di tasse irpef e andavano pagate con un giorno di anticipo, invece il pagamento è stato effettuato "il totale" il giorno seguente.

Mi è stato fatto anche un'altro discorso, che pensandoci bene ha il suo perché:
Se la società fosse in seria difficoltà economica, tanto da non riuscire a pagare nelle scadenza prestabilite, non sarebbe furbo non pagare 3.600 euro di tasse e pagare invece i fornitori "hotel, ristoranti, materiale sportivo ecc.." che a quanto mi risulta sono stati TUTTI pagati, casomai sarebbe piu logico per non aizzare la piazza e lavorare nell'ombra non pagare queste cose e pagare tasse e stipendi, in modo da non avere deferimenti e multe....

Per queste ragioni io sono fiducioso e credo che non capiteranno piu certe disattenzioni.

Ora, quest'anno è fondamentale riuscire a salvarsi, in modo da programmare con calma e ragionando a dovere la prossima stagione, soprattutto a livello societario.

Anonimo ha detto...

Invito tutti a leggere su sito Tuttolegapro le pretese del nuovo presidente della salernitana e i debiti accumulati dalla stessa.
Stavolta, ad essere obiettivi, Macalli ha ragione, eccome se ce l'ha.
Peccato che nessuno ha il coraggio di spazzolarla dalla C1 e spedirla in Eccellenza.

carlo ha detto...

per tiziano....incredibile
ma è altrettanto vero che il "precedente"l'ha creato proprio la lega se permette alla lazio di "spalmare" il debito irpef in 25 anni,solo per la paura della piazza allora ci sta che salernitana verona e piazze importanti alzino la voce,chi ferma 10.000 persone in piazza ??
Come in tutte le cose il debole perde

Anonimo ha detto...

Il ragionamento che hanno riferito a Lajos non mi pare convincente. Così a spanne si direbbe che la società abbia difficoltà sia economiche che organizzative. Paga all'ultimo minuto il minimo indispensabile che serve ad evitare le penalizzazioni, poi ci casca per incapacità professionale. E sul fatto che dichiarino di aver pagato tutti i creditori... lassèm pèrt, basta chiedere in giro nel cremasco

Anonimo ha detto...

mA SE I CONDUTTORI DI QUESTO BLOG SONO CREMASCHI COME ME GUARDATE CHE BASTA POCO PER CONTROLLARE CHE QUELLO CHE DICE LA SOCIETà è VERO. i FORNITORI E I COLLABORATORI VECCHI E NUOVI DEL PERGO SI CONOSCO BENE O MALE QUASI TUTTI, CHIEDETE DIRETTAMENTE A LORO SE SONO STATI PAGATI REGOLARMENTE E FINIAMOLA CON STE DIFFERENZE TRA QUANTO DICHIARATO E LA REALTA DEI FATTI. cI VUOLE POCO

Anonimo ha detto...

ma che palle con pagano o non pagano se conoscete qualcuno voi che deve prendere i soldi scrivete nome e cognome e quanto almeno chi racconta balle tace una volta per sempre

Anonimo ha detto...

Chèsta lè bèla, l'anonimo qui sopra vorrebbe che fossero direttamente i creditori a reclamare i loro averi su questo blog, ma quando mai uno si dovrebbe vantare pubblicamente di essere stato infinocchiato, ma và là... CHE PALLE

Anonimo ha detto...

ma che palle...
Ma tu vorresti veramente che chi racconta balle taccia per sempre.
Forse è meglio fingere di credere ai comunicati stampa che dipingono il cielo azzurro e il mare blu e sperare in Dio, non credi.
FORZA PERGOOOOOOOOOO

Anonimo ha detto...

fino a quando non vedo non credo come s.tommaso,siete liberi di credere alle voci di debiti,come altri sono liberi di credere il contrario

Anonimo ha detto...

Hei San Tommaso sei libero di credere a tutto quello che ti danno a bere, probabilmente credi ancora alle favole, alla tua età... VERGOGNAAAAA

Anonimo ha detto...

hei anonimo delle
22 febbraio 2011 00:45

ma di cosa dovrei vergognarmi ?? del mio pensiero!
mha dovresti vergognarti tu che credi di essere il depositario della verità.

Anonimo ha detto...

Ma par che l'è na bèla lòta tra chei che pensa da iga la erità rieladà, sperèm an bèe