venerdì 18 febbraio 2011

.. IL PERGO

.. Il pergo serve o non serve ??


Questa considerazione "viene" fatta da un gruppo di tifosi e postata in bakeka per sentire il parere di tutti i cremaschi.

Premesso che il calcio a certi livelli deve essere fatto e costruito da professionisti in grado di adempiere ad ogni impegno,vogliamo "uscire" con questo post dal discorso societario per capire se realmente le istituzioni cremasche sono interessate al pergocrema,anzi per essere chiari alla militanza del pergocrema in una categoria professionistica.

Da giorni ,mesi ormai,si legge quotidianamente di problemi legati agli impianti sportivi in generale,(La Provincia stamattina torna sul tema del palazzetto e della struttura polifunzionale. Dopo approvazione del progetto, non ancora avvenuta e con scambio di aree edificabili (ancora?), pare che il lavoro venga affidato ad un pool di imprenditori bresciani, cremaschi e bergamaschi. Proviamo ad indagare chi viene a Crema a fare business per una squadra di pallavolo femminile di CL, mentre il calcio affonda?),abbiamo assistito a dichiarazioni di "facciata" sull'utilizzo dei campi da allenamento,per poi riempire le pagine di giornale (calciotto),con un ping pong di colpe,il contributo versato nelle casse societarie non sappiamo se sia sufficiente per coprire le sole spese della manutenzione dei campi ,non è presente una sola palestra che possa essere "usata" dai piccoli atleti della scuola calcio (a meno che venga affittata allora si trova nei comuni limitrofi),le nostre istituzioni si scambiano accuse reciproche pro e contro questo o quel impianto sportivo,senza ricordare l'intervento fatto ad inizio anno (dove si invitava genitori ad iscrivere il proprio figlio in un'altra società sigh!),adesso ci domandiamo ma veramente non esiste nessun introito legato alla presenza del pergocrema in lega pro ,che anche indirettamente entri nelle casse comunali?? a noi non addetti ai lavori viene in mente ;alberghi,parcheggi,bar, locali adiacenti allo stadio,servizi di autonolerggio pulman ,insomma persone che "lavorano" e percepiscono denari,quindi pagano i contributi ,o no??ma ci chiediamo possibile che a crema le istituzioni non riescono ad alzare un telefono e chiedere spiegazioni su tutte le spese che si devono "obbligatoriamente per noi" fare tutti gli anni al voltini,mentre in altri stadi sono deroghe su deroghe,possibile che a cremona le istituzioni fanno addirittura una tavola per parlare di un rigore dato o non dato,e preparare dossie da inviare alla federazione, e qui tutto tace !!

Tutti siamo consapevoli che la categoria per la città è troppo,ma forse anche per questi motivi,allora prendiamo(prendete) una decisione se non interessa ,anzi se come si percepisce è un peso per il comune, il pergo, prendetevi le vostre responsabilità e fatelo pure sparire,resteremo con un settore giovanile gestito da "volontari" di crema ,che tra tutte le altre cose sanno fare il loro lavoro degnamente,e aspetteremo che sbarchi a crema un magnate che decida di buttare milioni di euro,cosi per sfizio personale ,nal frattempo che si concretizzi la favola,magari che arrivi un arabo innamorato del tortello o un milionario di melun,innamorato del gemellaggio, cosa si fà?? serve o non serve il pergo??

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non capisco perchè la categoria è troppo per Crema. In B, C1 ci sono squadre come albinoleffe, sorrento, gubbio, bassano, sassuolo... L'unico problema (che purtroppo ha 1 gran peso) sono le istituzioni. Il pergo da visibilità alla città e credo anche maggiori introiti quindi non capisco il menefreghismo del comune. Pensiero personale... FORZA PERGO!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

quando vengono al voltini e si accomodano in tribuna a gratis però..non sono poi cosi menefreghisti,vedi l'interesse di non pagare il biglietto ce l'hanno

Anonimo ha detto...

1- senza soldi non si può fare calcio, ed ogni categoria ha il suo prezzo, 2- a Crema sponsor o magnati locali per fare la LegaPro1 nun ce stanno, si è già provato e riprovato, 3- imbroccare il magnate estero che s'innamori vita natural durante di Crema is mission impossible. E allora, avendone viste a Crema di tutti i colori, ringraziamo il Berga per i 5 anni di sogno che ci ha regalato, odiamolo pure da amanti traditi ma senza esagerare, rendiamoci conto che il Bucci ha fatto il passo più lungo della gamba, speriamo comunque che il Pergo questanno se la cavi e se no auguriamoci di trovare un proprietario solvibile l'anno prossimo in C2 e sempre WIWA IL PERGO

Anonimo ha detto...

Crema è così da sempre, a livello istituzionale: paura delle novità. Abitati da gente che viene dai paesi, siamo rimasti un paese di 35000 abitanti. Dopo la guerra, se avessimo avuto almeno due sindaci coraggiosi e audaci oggi saremmo la principale risorsa economica della provincia. Invede hanno scelto il basso profilo, ora la "città tranquilla" è diventata la "città che dorme".