lunedì 19 dicembre 2011

TENIAMO GLI OCCHI APERTI....

Calcioscommesse, 17 nuovi arresti
In manette l'ex capitano dell'Atalanta
L'operazione, coordinata dalla procura di Cremona, costituisce la seconda tranche dell'inchiesta "last bet" che a giugno scorso ha portato in carcere 16 persone tra cui l'ex giocate della Nazionale, Beppe Signori
ROMA - Nuova operazione contro il calcioscommesse: gli uomini delle squadre mobili di Cremona, Brescia e Bologna e del Servizio centrale operativo della Polizia stanno eseguendo 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Cremona. Tra gli arrestati ci sono anche almeno 5 giocatori in attività.

L'operazione della polizia costituisce la seconda tranche dell'inchiesta della procura di Cremona 'Last bet' che a giugno scorso ha portato in carcere 16 persone tra cui l'ex giocatore della Nazionale, Beppe Signori e altri calciatori come Paoloni, Sommese e Micolucci.

I 17 indagati, secondo l'accusa appartenti ad un'organizzazione criminale che truccava gli incontri, devono rispondere a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e frode sportiva.

Il vertice dell'organizzazione a Singapore e le basi operative nell'Europa dell'Est: è la struttura dell'organizzazione transnazionale scoperta dalla polizia nell'ambito dell'indagine sul calcio scommesse. Secondo la procura di Cremona, al vertice c'era un certo Eng Tan Seet, detto 'Dan', che attraverso una rete di collaboratori a Singapore e nell'Europa dell'est lavorava per alterare incontri nei campionati italiani e in altri paesi.

Le puntate relative alle scommesse sulle partite combinate, hanno inoltre accertato gli investigatori, venivano effettuate su siti Internet collocati prevalentemente in Asia e ritenuti più sicuri per evitare eventuali controlli sulle giocate.

L'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni è stato arrestato dalla polizia nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse.
Doni, secondo l'accusa, sarebbe coinvolto nella combine di almeno tre incontri dell'Atalanta del campionato di serie B dell'anno scorso. Il giocatore della compagine orobica, assieme ad altri due indagati, Antonio Benfenati (gestore di uno stabilimento balneare a Cervia) e Nicola Santoni, ex preparatore atletico del "Ravenna calcio", sarebbe coinvolto nella "combine" di due partite dell'Atalanta del campionato di calcio di serie B della scorsa stagione. Sarebbero comunque "diverse" le partite alterate dei campionati 2009-2010 e 2010-2011 di serie B, secondo quanto accertato dalla polizia nell'ambito dell'indagine sul calcioscommesse. All'inchiesta hanno partecipato anche le squadre mobili di Venezia, Bari e Lecce.

Oltre a Doni, sono finiti in carcere perchè coinvolti nella combine delle partite gli ex giocatori Luigi Sartor (Parma, Vicenza, Inter e Roma) e Alessandro Zamperini (serie B, Lega Pro). In manette anche altri due calciatori ancora in attività: Carlo Gervasoni del Piacenza (attualmente sospeso) e Filippo Carobbio dello Spezia. I giocatori e gli ex, sostiene la procura di Cremona, sarebbero i referenti nel nostro paese dell'organizzazione, con il vertice a Singapore, dedita ad alterare i risultati delle partite. I quattro sarebbero stati corrotti per falsare i risultati degli incontri su cui l'organizzazione aveva scommesso forti somme di denaro. (19 dicembre 2011)

37 commenti:

carlo ha detto...

sambuca vigila a cremona che è meglio
Paoloni Gervasoni
poi si lamentano dei punti tolti, dovrebbero lamentarsi Benevento e Piacenza gli avete portato in casa due venditori di partite

Anonimo ha detto...

Doni beccato con le mani nella marmellata, ci avrei scommesso......

Anonimo ha detto...

Secondo me ci ha scommesso anche lui!

Certo che leggendo ciò di cui è imputato, ovvero aver pagato la parcella dell'avvocato di un altro indagato per non farlo parlare, mentre lui stesso era già indagato...
beh, se è vero ed è colpevole allora andrebbe anche messo dentro per stupidità. No, dico: mentre ti stanno indagando tu fai certe cose?

gigi ha detto...

se uno è colpevole e nella merda ovvio che uno le tenta tutte. vedremo cosa diranno le indagini.

Anonimo ha detto...

Ricci nel match con la carrarese invece di fare le sceneggiate con il pubblico cannibale a fine gara , dovrebbe capire il motivo dei mugugni nei suoi confronti .i calci d angolo da lui calciati sono ad altezza 20 cm o altrimenti fuori traettoria per gli attaccanti . pertanto invece di aspettare fuori il tifoso del pergo stia in campo a raddrizzare la mira . e" stato ridicolo. a fine partita poi i giocatori devono tornare negli spogliatoi , ma sopratutto durante la partita devono concentrarsi e non litigare con il pubblico . ma mister Brini non gliele insegna certe regole ???

Anonimo ha detto...

assolutamente d'accordo! Per me ste ragazzo s'è montato un po' la testa. Cross del cazzo e azioni quasi sempre in solitaria... Che qualcuno lo riporti con i piedi per terra!

Anonimo ha detto...

Ma puttana eva....adesso ci mettiamo anche a fare le menate ad uno come Ricci ???? Dai cannibali cerchiamo di essere felici e di capire se magari in un campo come il Voltini dove il pubblico.....ti respira adosso e senti anche se un tifoso ....scorreggia, un giocatore guarda storto qualcuno.
Facciamo un monumento a sti ragazzi al loro mister ed al Presidente che ci stanno regalando un campionato che sono anniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii che non vedavamo in questa posizione di classifica.

Cervo

Anonimo ha detto...

Ma puttana eva....adesso ci mettiamo anche a fare le menate ad uno come Ricci ???? Dai cannibali cerchiamo di essere felici e di capire se magari in un campo come il Voltini dove il pubblico.....ti respira adosso e senti anche se un tifoso ....scorreggia, un giocatore guarda storto qualcuno.
Facciamo un monumento a sti ragazzi al loro mister ed al Presidente che ci stanno regalando un campionato che sono anniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii che non vedavamo in questa posizione di classifica.

Cervo

Anonimo ha detto...

Calcioscommesse, da La Provincia

Ecco gli indagati a piede
libero.
● Wison Ray Perumal, il
‘pentito’ che ha parlato in
Finlandia e socio
dell’organizzazione. Dal
1994 ha partecipato nella
manipolazione dei risultati
e degli eventi calcistici a
Singapore, dove è stato
condannato nel 1995 a un
anno di carcere e a due anni
nel 1999. Ha spiegato come
funziona:
«Nell’associazione a
delinquere siamo un
gruppo di sei persone
chiave che funzionano da
azionisti. Ogni azionista
riceve la sua parte
corrispondente, calcolata
sui benefici illegali
acquistati
dall’associazione. Gli
azionisti vengono da diversi
Paesi, dall’Europa dell’Est
e dall’Asia (Singapore,
Croazia, Bulgaria, Slovenia
e Ungheria). L’attività
viene diretta e finanziata
da Singapore. Le
scommesse illegali sui
risultati delle partite
truccate si organizzano in
Cina».
● Strahilov Kostadin
Hadzhivanov
● Zoltan Kenesei
● Matyas Lazar
● Dragan Antic
● Kewullay Conteh,
giocatore svincolato
● Josè Inacio Joelson,
giocatore Pergocrema
● Alessandro Pellicori,
giocatore svincolato
● Paolo Domenico Acerbis,
giocatore Vicenza
● Alessandro Ettori
● Maurizio Neri, ex
giocatore Brescia
● Paolo Roberto Palmieri

Anonimo ha detto...

Allora, lasciatemi fare due riflessioni personali:

. Il Trapani. Per me non è una squadra che può vincere 7-0 a Bassano. Basta guardare le statistiche e la classifica, i gol fatti e subiti.
Che la società che lavora per la Lega Pro indaghi meglio sui giri di scommesse. Io non ci capisco nulla, però sento dire che si può scommettere su tutto, anche sui cartellini gialli, sui minuti, sulle espulsioni, sui marcatori, che le quote possono cambiare anche durante l'incontro. Non è più certo l'1-x-2 di qualche anno fa.
. Ma sarà un caso che a Cremona riescono a vendere i giocatori in odore di "combine" sempre un paio di mesi prima che li beccano? E hanno il coraggio di chiedere la riduzione della penalizzazione.
Ma chi gli crede più a questi....
Ma che bella scuola che hanno in Via Persico: la Cittadella, il calcio sano, e ....scommessopoli.

Chiudo su Joelson.
Mi auguro che Briganti si muova con la dovuta cautela, ma con la massima determinazione con il giocatore. Chiarisca la sua posizione e all'occorrenza gli si dia il dovuto e lo si allontani dal gruppo.
Non ci possiamo permettere guai simili.

Anonimo ha detto...

1 - Grande Joelson!!!! Magari di punti non ce ne ha fatti fare, ma di farcene perdere probabile che ci riesca!!!!
2 - Cannibali, come dice Tiz, teniamo gli occhi ben bene aperti. Certi risultati, certe "altalene", hanno lasciato più di un dubbio a chi se ne sta in curva ogni santa domenica.

Anonimo ha detto...

http://www.scribd.com/doc/76092560/Tribunale-Ordinario-di-Cremona-dr-Guido-Salvini-Ufficio-del-Giudice-per-le-indagini-preliminari-ORDINANZA-DI-APPLICAZIONE-DELLA-MISURA-DELLA-CU
Per chi ha voglia di leggere cosa l'inutile e dannoso Joelson quando era al grosseto ha fatto...

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 11.17, per favore potresti dirci le pagine dove troviamo la parte riguardante a Joelson?

Grazie

Anonimo ha detto...

Ecco:
www.liberoquotidiano.it/allegati/ordinanza.pdf

inserite il nome Joelson e trovate tutto. Suggerisco in particolare pag. 104

Luciano

Anonimo ha detto...

pag. 147 e seg. scusate

Anonimo ha detto...

Senza andare a leggere l'ordinanza, mi fido. Ma così di prima battuta ieri, mi pare di avere letto che il Grosseto era una delle squadre più coinvolte a livello di incontri truccati.
C'è solo da augurarsi che fra 6-8 mesi non esca qualcosa che ha fatto a Crema. Quindi, credo, per il bene del Pergo, sia giusto metterlo sull'attenti.

gigi ha detto...

già non ci piaceva come gioca, se poi c'è qualche dubbio che sia coinvolto direi di mandarlo fuori squadra da subito!

Anonimo ha detto...

è arrivato il mese scorso e, ad oggi, non mi pare ci siano state partite dubbie con noi. La sconfitta a Barletta, il pari nel derby, la sconfitta con il Lanciano, la vittoria ad Andria e il pari domenica.

Per quanto mi riguarda se dovesse esserci qualcosa di vero e provato, anche se si riferisce a partite di passate stagioni, quindi senza coinvolgimenti del Pergo, va dato via. Perché mi pare la pena giusta a chi fa certe cose: non giocare mai più a calcio. Questo, ripeto, indipendentemente dal fatto che noi non siamo coinvolti. Se poi ci aggiungiamo che potrebbe rifare certe cazzate con noi coinvolti, beh... una ragione in più per allontanarlo.
Se dovesse risultare innocente allora è ovvio che non dovrebbe subire alcunché.

Anonimo ha detto...

Il 30 aprile, giorno della partita, alle ore 8, sembra che ci sia l’accordo. SAKA dice a GEGIC che a “NERO” (JOELSON) e a “PIPPO” (CAROBBIO) ha dato 10 (mila euro) in più perché provochino rigori e tirino. GEGIC chiede a SAKA se andrà in quell’albergo e questi gli conferma che vi andrà alle 10. Si stano chiedendo se chamare PIPPO e NERO nella stanza per “disegnare quello che serve”.

Questa la frase inserita che riguarda Joelson a pagina 147

Anonimo ha detto...

senza dubbio è meglio come scrive Tiz evitare ogni equivoco: che la società si muova senza perdere tempo allontanandolo a scanso di problemi successii. Del resto, al di là della vicenda, calcisticamente parlando la squadra potrà farne a meno senza soffrire troppo.

Anonimo ha detto...

Se evitiamo di dire certe fesserie sarebbe meglio eh? Quindi di conseguenza al messaggio sciocco ho cancellato le risposte...

Anonimo ha detto...

Calcioscommesse Last Bet: a Joelson (calciatore del Pergocrema che nella stagione 2009-2010 giocava nel Grosseto) e Carobbio sarebbero stati offerti 100 mila euro in occasione di Grosseto-Reggina (23 maggio 2010, 2-2): dovevano vincere gli ospiti con almeno due gol di scarto
Che Grosseto-Reggina sia partita sotto inchiesta nell’ambito dell’indagine sul calcioscommesse denominata Last Bet è cosa ormai risaputa.
Dell’arresto di Filippo Carobbio abbiamo rendicontato ma ulteriori e clamorosi sviluppi stanno venendo fuori man mano che gli atti (o estratti degli stessi) vengono resi noti.
Ed ecco perché, oltre quello di Carobbio, anche il nome di Joelson, allora compagni di squadra nelle file dei maremmani, è stato per ora legato all’inchiesta in corso.
Nell’ambito di quella sfida, infatti, si starebbe per definire il percorso messo in piedi dall’organizzaione: le carte delle indagini croate trasmesse in Italia hanno portato alla luce un tariffario importante: per truccare i match, infatti, vennivano propostio ai calciatori migliaia di euro.
Nello specifico, in occasione di quel Grosseto-Reggina sarebbero quattro i calciatori del Grosseto cui era stata formulata l’offerta di 100 mila euro pur di perdere la sfida: sarebbero Carobbio, Conteh, Joelson e Acerbis.
Stando all’accordo, sarebbe dovuta finire così: due gol di vantaggio degli ospiti, risultato con almeno tre reti e nemmeno una rete subita nei primi 15 minuti. Andò diversamente grazie a capitan Consonni.

Fonte: www.legapro.it

Anonimo ha detto...

Basta cancellare... BASTAAAAA

Anonimo ha detto...

bravo invece cancella . chi ha da dire si firma nome cognome veri .

Anonimo ha detto...

Quando la smetterete di dire fesserie e cose inutili, smetterò di cancellare....Se c'è gente che quando mette le mani su una tastiera non conta fino a tre prima di scrivere o non collega il cervello alle mani non è colpa mia.....Mi dispiace.
Usate la testa....

Anonimo ha detto...

solo un'osservazione: ma Joelson non è passato anche dai pigiamati? E quanti erano i pigiamati dell'epoca ora sotto inchiesta?

Anonimo ha detto...

Si, e la cosa che lascia straniti è che riescono sempre a "sbolognare" i giocatori qualche mese prima che escano le inchieste a loro carico....

carlo ha detto...

allora se non volete che si cancellino post, si volta pagina, cominciamo a postare solo chi si firma ??
invece di scrivere cazzate scrivete cose vere e provate, cosi non si cancellerà più.
mettete la faccia oltre alla cazzate che sparate.
scusate lo sfogo.
buon natale a tutti

Anonimo ha detto...

ma guarda che "fortuna" sti pigiamati
paoloni, gervasoni, joelson ma che ci sia una talpina piccola piccola che gli suggerisca qualcosa ?? ora èuscita pure la notizia che l'incidente di gervasoni nel dopo gare è stato creato a doc come alibi, ma perchè non fanno uscire com'è partita l'inchiesta e da chi a cremona, altro che turotti se non fosse stato per zanchetta, parte lesa ma meritate 20 punti di penalizzazione i vostri piu quelli che avete fatto prendere al benevento e al piacenza
CORROTTI E LADRI VERGOGNATEVI e tu sambuca prima di parlare ancora del Pergo guarda che cazzo succede a cremona

Anonimo ha detto...

poveri pigiamati, non è che la prossima divisa, invece delle righe grigiorosse, ha i colori della divisa dei carcerati? Aha aha, pregate sant'arvedi! forza Pergo!

Anonimo ha detto...

I pigiamati che personaggi!
Si sono riempiti la bocca parlando dei valori sportivi, della cittadella dello sport. Hanno coinvolto personaggi dello sport e della politica della provincia vantando i loro valori e facendo interpellanze per danni presunti subiti.Pero i giocatori coinvolti nelle scommesse li hanno trasferiti a gennaio senza dire nulla.
Se Turotti era coerente con quello che ha detto, avrebbe dovuto denunciare i fatti immediatamente in autunno 2010,visto che ne era già a conoscenza non aspettare a primavera per cercare di salvare il salvabile sapendo che l'inchiesta era già in corso.
Che razza di fenomeni!

Anonimo ha detto...

Come mai siamo tornati a chiaccherare dei problemi, reali o presunti, dei vicini di casa?
Con tutti i problemi che abbiamo in casa nostra.
Epperò adesso facciamoci una bella pausa per dimenticare tutto, torneremo a preoccuparci e a sperare dopo le feste.
BUON NATALE A TUTTI i giallobù

Anonimo ha detto...

I nostri vicini di casa hanno, volutamente spedito in giro per l'Italia giocatori di cui sapevano della poca serietà. Non sono problemi loro, sono di tutti quelli che li hanno ingaggiati.
Ma poi, scusa quali sarebbero i nostri problemi? Ce li illustri? Altrimenti sei tu quello che chiacchiera dei problemi presunti.
Ma che tifoso sei? Pare che ci godi (ovviamente da anonimo perchè le palline per mettere il nome non ce le hai), fai gli auguri di Buon Natale con la sottile ironia sperando che il primo gennaio vada tutto a farsi benedire.
Ma che tifosi che hai povero Pergo, altro che buon Natale, c'è da toccarsi gli attributi.
La prossima volta ti cancello, vai a scrivere sul sito dei tuoi amici: usc forum 1908.

Anonimo ha detto...

Tiz o è un pigiamato in clandestinità (con i giocatori che hanno, perchè i tifosi dovrebbero essere meglio?), o è un cremino che rosica amaro (a proposito: forza bianconeri, che la serie B come nel '40 è vicina). Auguri grande Pergo!!
AGO

Anonimo ha detto...

Per dovere di cronaca, vi scrivo quattro righe sullo scenario che si prospetta relativamente a Joelson.
Da La Provincia

Il presidente Briganti parlerà
oggi con l’avvocato Eduardo
Chiacchio della questione relativa
all’attaccante Joelson che come
noto è tra i calciatori indagati
dalla Procura di Cremona nell’inchiesta
sul calcioscommesse.
Il giocatore brasiliano risulta
nel mirino della giustizia per
partite che risalgono alla stagione
2009-2010, quando militava
nel Grosseto. Il Pergocrema punterebbe
ad ottenere la rescissione
del contratto, tuttavia Joelson
non è stato colpito da sentenze,
risulta solo oggetto di un’indagine,
e in questo caso il regolamento
prevede la possibilità di
sospensione del tesserato per
gravi motivi. In soldoni, la società
potrebbe decidere di congelare
il contratto di Joelson riducendo
il suo ingaggio fino al
60%, oppure, secondo l’articolo
15 del contratto collettivo
Aic-Lega Pro, richiedere l’esclusione
da tutti gli allenamenti e
la cessazione di ogni emolumento
in favore del calciatore, per
motivi gravi. In caso di squalifica,
la possibilità di rescissione
esisterebbe oltre i sei mesi di
stop.

Anonimo ha detto...

La chiamano fonte Alfa: il super testimone dell'indagine Last bet, l'uomo che sa e potrebbe raccontare tutti i segreti del calcio scommesse in Italia. Come si truccano le partite, chi le trucca e quanto ci guadagna.

Un primo verbale, raccolto da un poliziotto che lo ha indicato senza nome come "fonte confidenziale", è allegato alle circa seimila pagine depositate ieri dalla Procura di Cremona all'ufficio gip. "La fonte mi ha prospettato - annota l'ispettore - quanto segue: il fenomeno delle partite "truccate" sarebbe ben più ampio di quello emerso dalle indagini della Procura di Cremona e vedrebbe coinvolti giocatori, società e arbitri sia in serie A, sia in quelle minori. La fonte ha escluso però che esista una sorta di organizzazione criminale strutturata e verticistica, in grado di controllare questo insano fenomeno che, al contrario, sarebbe frutto di singoli accordi presi in maniera autonoma da singoli soggetti".

Quando vengono taroccate le partite? "Tendenzialmente la fonte ha riferito che più o meno fino a tre quarti dei campionati possono intercorrere accordi tra alcuni giocatori di squadre avversarie per "aggiustare" i risultati delle partite, accordi che però non offrono garanzie assolute circa l'esito degli incontri, poiché intervengono tutta una serie di altre variabili imponderabili (l'impegno degli altri giocatori estranei alla combine, le decisioni arbitrali eccetera). Con l'approssimarsi della fine dei campionati, quando invece risultano più evidenti gli obiettivi delle squadre, entrano invece in gioco le società, i cui dirigenti a volte concordano gli esiti delle partite. In tal caso, al contrario, l'esito dell'incontro è praticamente sempre quello concordato, fatto questo che induce a ritenere che le società riescano in qualche modo a pilotare il comportamento dei propri giocatori e della tema arbitrale".



Aldilà della passione e dell'amore per i nostri colori, che ci trascina allo stadio la domenica, chiediamoci cosa andiamo a vedere: una partita di calcio combattuta da veri uomini, o un film già scritto?

Anonimo ha detto...

Mah, sulla prima parte mi paiono rivelazioni.

Sulla seconda la fonte Alfa mi pare stia scoprendo l'acqua calda. Mi riferisco alle presunte combine di fine campionato.
Non si tratta di combine e non penso che ci siano accordi societari. Semplicemente quando due squadre si affrontano e magari un pareggio per entrambe è valido per raggiungere i rispettivi obiettivi finisce con un pari. Ma da qua a parlare di combine tra società ce ne corre.
Noi ad esempio l'anno scorso con il Verona pareggiamo senza impegno. Sono i classici biscotti, ma da qua parlare di combine penso ce ne corri parecchio.